Israele si prepara alla possibile restituzione dei corpi degli ostaggi deceduti nelle mani di Hamas, secondo quanto riportato venerdì mattina da Kan News. Le autorità israeliane hanno intensificato le proprie misure dopo settimane di pressioni diplomatiche e di intelligence, esercitate sia da Israele che dagli Stati Uniti, nei confronti di Hamas e dei mediatori coinvolti, con l’obiettivo di accelerare il ritorno dei corpi trattenuti nella Striscia di Gaza.
Fonti ufficiali precisano che Israele si aspetta di ricevere i corpi di due ostaggi già nella serata di venerdì. L’intelligence ritiene che Hamas possa trasferire immediatamente alcuni corpi, ma stia ritardando la consegna per ragioni politiche e interne. All’inizio di questa settimana, Israele aveva già ricevuto i corpi di Arie (Zalman) Zalmanowicz e Tamir Adar, ostaggi provenienti dal Kibbutz Nir Oz.
Secondo le stime militari, Hamas avrebbe la possibilità di restituire almeno dieci dei tredici ostaggi deceduti ancora trattenuti, anche senza l’intervento dei mediatori internazionali. Queste informazioni sono state condivise dai vertici dell’intelligence militare con il Vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance durante un incontro presso il quartier generale militare Kirya di Tel Aviv.
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Numero di Settembre – Ottobre 2025
