
Una giornata intensa di interventi e collegamenti internazionali ha scandito ieri alla Camera dei deputati il Congresso nazionale dell’Unione Associazioni Italia Israele (UAII), che ha rilanciato un appello alla responsabilità politica e civile contro ogni forma di antisionismo. Un evento che ha riunito esponenti politici, istituzionali e rappresentanti della comunità ebraica. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Istituto Milton Friedman e con la partecipazione del suo rappresentante Alessandro Bertoldi, ha ribadito i valori liberali condivisi e il comune impegno nella difesa di Israele. A presiedere i lavori sono stati la presidente UAII, Celeste Vichi, e il vicepresidente Lidano Grassucci.
Nel corso del Congresso sono intervenuti l’ambasciatore di Israele in Italia Jonathan Peled, la ministra Eugenia Maria Roccella, il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, l’onorevole Simonetta Matone, il consigliere regionale piemontese Fabrizio Ricca. Inoltre sono stati trasmessi in collegamento i contributi dei parlamentari Mauro Malaguti, Benedetto Della Vedova, Luigi Marattin e Graziano Delrio. Per il mondo ebraico hanno preso la parola il Vicepresidente della Comunità Ebraica di Roma Alex Luzon, Stefano Parisi dell’Associazione Setteottobre, Claudia De Benedetti per Sochnut, Rabbi Carlos Tapiero, vicedirettore generale della Maccabi World Union. In collegamento da Gerusalemme gli onorevoli Formentini, Orsini e Fassino, che hanno offerto una panoramica sulla situazione politica e sulla sicurezza in Israele.
L’incontro è proseguito con una serie di focus di approfondimento che hanno coinvolto i giornalisti Giulia Sorrentino, Luigi Florio e Francesco Vitale. Al confronto ha partecipato anche Ariela Piattelli, direttore di Shalom. Successivamente è stato trasmesso un videomessaggio di saluto e sostegno dal ministro israeliano della Diaspora, Amichai Chikli, che ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno costante dell’associazione nel promuovere il dialogo e una corretta informazione su Israele.

Il Congresso ha poi fatto proprio il documento del Comitato Giuristi pro Israele riguardo alla riassegnazione del mandato ONU a Francesca Albanese. Nel testo sono state contestate alcune irregolarità nella procedura, già segnalate da Hillel Neuer e da UN Watch, chiedendo maggiore trasparenza da parte delle Nazioni Unite. Nel corso della seduta conclusiva sono state rinnovate anche le cariche interne dell’associazione. Alla guida dell’UAII è stata confermata Celeste Vichi, affiancata dal vicepresidente e responsabile della comunicazione Lidano Grassucci. Il nuovo direttivo comprende inoltre Kishore Bombaci nel ruolo di segretario, Luigi Florio agli affari legali, Enrico Tateo ai rapporti con la sanità e Giusi Pesce come tesoriera. Sono state assegnate anche le deleghe tematiche: Alessia Trotta per l’università, Elisabetta Noè per la scuola, Marco Leati per i rapporti con i partiti politici e Marco Zanetti per le istituzioni e gli enti locali. Il collegio dei probiviri è stato composto da Claudia De Benedetti, Matteo Oriani e Piermario Morra, mentre il comitato scientifico è stato formato da Dario Peirone, Alessandra Veronese, Antonio Donno, Giuliana Iurlano, Francesco Vitale e Fabrizio Ricca, con Federica Iaria nel ruolo di segretario.












