In questo mese di quarantena l’utilizzo delle tecnologie è cresciuto notevolmente: l’utilizzo di piattaforme per comunicare con i propri parenti ed amici a distanza, dei social e delle app ha visto un forte incremento, soprattutto tra i giovani.È proprio una di queste applicazioni, Tik Tok ad essere maggiormente utilizzata dai ragazzi. Creata nel 2016 da una società cinese, il social…
ITALIA
Fosse Ardeatine, grazie al Dna identificata una vittima ignota. Si tratta di Marian Reicher, ebreo polacco
La ricostruzione della storia che si avvale delle moderne tecnologie. La memoria che riaffiora grazie al lavoro meticoloso di professionisti in uniforme. Un uomo barbaramente trucidato dai nazisti che si riappropria del suo nome a 76 anni dalla sua morte. È stato grazie all'esame del dna che è stato possibile identificare un altro dei caduti, rimasti ignoti, delle Fosse Ardeatine.…
Coronavirus: partito ieri sera da Tel Aviv volo per Roma e Milano
È partito ieri sera da Tel Aviv un terzo volo speciale, con scalo a Roma e arrivo a Milano, per riportare in patria cittadini italiani che, a seguito della sospensione dei voli, si sono trovati bloccati in Israele. Lo ha fatto sapere l'ambasciata italiana secondo cui sale "ad oltre 150 il numero complessivo di connazionali che da Israele sono potuti rientrare in Italia,…
CORONAVIRUS: C'ERA UN PIANO SEGRETO, TROPPO DRAMMATICO PER DIRLO
“Non c'è stato nessun vuoto decisionale. Già dal 20 gennaio avevamo pronto un piano secretato e quel piano abbiamo seguito. La linea è stata non spaventare la popolazione e lavorare per contenere il contagio". Lo ha afferma Andrea Urbani, dg della Direzione generale della programmazione sanitaria all'interno del ministero della Salute, in un'intervista di Monica Guerzoni al quotidiano 'Il Corriere…
CORONAVIRUS: NON SOLO TOSSE E FEBBRE, COVID-19 MALATTIA DAI MILLE VOLTI
Covid-19 una malattia dai mille volti. Lo sanno bene i medici di ogni parte del mondo che stanno curando i contagiati, e che ogni giorno imparano qualcosa in più sugli effetti del nuovo coronavirus, sui sintomi e i 'danni' che provoca all'organismo umano. Dunque a tosse e febbre, i primi 'segnali' registrati in ordine di tempo, si sono aggiunti con…
L’HORROR VACUI OVVERO L’ASSENZA DEI DIBATTITI
C’era una volta il Bund, c’era una volta il bundismo. Poiché ormai in Italia la cultura è per lo più un orpello (come chi invoca un poco ovunque le madeleines proustiane ma s’ingozzerebbe di cornetti surgelati), ma pur sempre un orpello disgiunto dal vizio del ragionamento, si straparla di Bund tacendone la dialettica col sionismo, il che comporta un analogo silenzio sulla…
Shalom News - Edizione del 19 aprile 2020
Conduce Luca Clementi In questo numero: - Cultura in quarantena. L'intervista a Giordana Moscati (servizio di Daniele Toscano); - La recensione della serie Netflix "Unorthodox" (servizio di Luca Spizzichino); - I test per il Coronavirus in Israele (servizio di Fabiana Magrì).
Netflix: successo per la miniserie ‘Unorthodox’ sulla comunità chassidica Satmar
Imperdibile 'Unorthodox', miniserie in quattro puntate su Netflix anche se ha i sottotitoli (è parlata quasi totalmente in yiddish) e un'ambientazione per nulla glamour. E questo nonostante ci si trovi a New York, nel quartiere Williamsburg di Brooklyn. Qui, nella città che non dorme mai e in cui tutto è possibile, vive un'enclave che sembra uscita dal medioevo: ovvero la…
Commento alla Torà. Parashà di Sheminì: a cosa serve mangiare cibo kasher?
Questa parashà tratta l’argomento degli animali che sono kasher e quindi adatti ad essere consumati e quelli che non lo sono e la loro consumazione è proibita. Animali non kasher sono, tra gli altri, i suini, il cammello, la lepre e il coniglio; gli uccelli rapaci e i pesci senza pinne e squame.La parashà si conclude con le seguenti parole: “Poiché io sono…
CORONAVIRUS: A LERICI 'GIARDINO DEGLI EROI', UN ALBERO PER OGNI OPERATORIE SANITARIO MORTO
Un 'Giardino degli eroi' a Lerici, in Liguria, per i 'caduti' del mondo sanitario (medici, infermieri eccetera) del coronavirus. Sarà come il Giardino dei Giusti in Israele. Ogni albero con il nome della vittima. A capo del comitato promotore Francesco Pazienza, che vuole creare un vero e proprio giardino, coltivato ad alberi di melograno, ognuno dei quali sarà a futura memoria…