“Sorgente di Vita”, in onda domenica 19 luglio alle 8.45 su Rai2, avrà in primo piano l’intervista ad Amedeo Spagnoletto neo direttore del MEIS, il Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara. Rabbino a Roma e a Firenze, ma anche “sofér”, ossia scriba e restauratore di testi sacri antichi, docente presso diverse istituzioni, Spagnoletto raccoglie il testimone da Simonetta Della Seta per continuare l’ambizioso progetto di realizzare un grande spazio espositivo dedicato alla storia e alla cultura ebraica, perseguendo una dimensione internazionale e valorizzando gli aspetti didattici, rivolgendosi soprattutto ai giovani delle scuole.
Due cugini ebrei, nati nel tumulto della Roma occupata dai nazisti, raccontano la loro storia in un libro epistolare, “Perché ci siamo salvati”. I due autori, Stefano Piperno e Claudio Bondì, sono rispettivamente padre e zio di Alessandro Piperno, noto scrittore e letterato che nei suoi romanzi ha spesso raccontato un pezzo della borghesia ebraica della capitale, e che del libro ha curato la postfazione.
Memorie familiari, testimonianze, documenti d’archivio, sono raccolti in un libro che racconta l’eccidio delle Fosse Ardeatine ricostruendo dodici storie, parte di un più ampio progetto di restituire un volto e una storia ad ognuna delle 335 vittime, alcune delle quali, dopo quasi ottant’anni, non sono ancora state identificate. Tra interviste tratte dall’archivio di Sorgente di Vita, le voci dei familiari di alcune delle vittime, e una riflessione dello storico Amedeo Osti Guerrazzi, il racconto di una strage che ha segnato la storia d’Italia.
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Luca Spizzichino
SPECIALE PESACH 5784
