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Uno dei maggiori templi ebraici del Medio Oriente, la sinagoga di Alessandria, riaprira’ a gennaio dopo un processo di restauro durato tre anni. Lo ha reso noto il ministro delle Antichita’ del Cairo, Khaled Al-Anani, che ha annunciato la conclusione dei lavori nella sinagoga Eliyahu Hanavi, iniziati nel 2017. Il ministro si e’ recato ad Alessandria per ispezionare i lavori presso il tempio ebraico è altri siti archeologici e musei della citta’, come il Museo Greco-Romano, il Museo Nazionale di Alessandria e altri. Purtroppo il restauro della sinagoga ha solo un valore turistico. Con la nascita dello Stato di Israele, e poi successivamente con lo scoppio della Guerra dei Sei Giorni nel 1967, tutti gli ebrei egiziani furono costretti a scappare per sottrarsi ai pogrom e alle violenze scatenate dalla popolazione. Oggi, di fatto, non esiste più una comunità ebraica egiziana.