Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Il 44% dei giovani ebrei europei ha subito molestie di carattere antisemita nel corso dell’ultimo anno, il 12% in più rispetto agli anziani. Molti però, ben l’80%, scelgono di non denunciare l’accaduto. E per proteggersi non pochi (il 45%) evitano di indossare indumenti o accessori che potrebbero identificarli come ebrei. Lo riporta una ricerca condotta tra i giovani ebrei europei dalla Fra, l’Agenzia Ue per i Diritti fondamentali, che ha sede a Vienna. L’indagine è stata condotta tra oltre 2.700 giovani ebrei, di età compresa tra 16 e 34 anni, in 12 Stati membri dell’Ue, nei quali vive il 96% della popolazione ebraica europea. I giovani israeliti sono orgogliosi della propria identità: l’81% dichiara di avere una “forte” identità ebraica. Per quattro su cinque, l’antisemitismo costituisce “un problema” nel Paese in cui vivono ed è aumentato negli ultimi cinque anni. Per l’81% il razzismo in generale è un problema nel Paese di residenza e il 74% ritiene che sia aumentato l’odio contro i musulmani. 

    Il ricordo della Shoah rimane il “fattore più importante” per determinare l’identità ebraica dei giovani ebrei europei (per il 95%); anche se l’importanza del sostegno per Israele è meno significativa per i giovani israeliti di quanto non lo sia negli anziani, l’85% riferisce che i concittadini, come minimo su base occasionale, li accusano o gli danno la colpa per qualsiasi azione compia Israele. Tra i giovani ebrei, il 41% dice di aver valutato la possibilità di emigrare perché non si sente al sicuro nel Paese in cui vive. Il 48% si sente protetto dalle autorità nazionali in modo adeguato, ma solo il 17% ritiene che il proprio governo stia combattendo l’antisemitismo in modo efficace. (Tog/AdnKronos) 

    NEWS

    UNIONE EUROPEA: CRESCE ANTISEMITISMO, 44% GIOVANI EBREI HA SUBITO MOLESTIE RAZZIALI

    Di Adn Kronos

    Il 44% dei giovani ebrei europei ha subito molestie di carattere antisemita nel corso dell'ultimo anno, il 12% in più rispetto agli anziani. Molti però, ben l'80%, scelgono di non denunciare l'accaduto. E per proteggersi non pochi (il 45%) evitano di indossare indumenti o accessori che potrebbero identificarli come ebrei. Lo riporta una ricerca condotta tra i giovani ebrei europei…

    NEWS

    CAPO MOSSAD, IRAN VUOLE SPOSTARE BASI A NORD DELLA SIRIA

    Di Adn Kronos

    L'Iran e le milizie sciite libanesi Hezbollah loro alleate stanno spostando le loro basi dal sud della Siria verso il nord del paese, dove ritengono di essere maggiormente al sicuro dai raid israeliani. Lo ha dichiarato nei giorni scorso il capo del Mossad, Yossi Cohen, intervenendo alla conferenza sulla sicurezza di Herzliya, in Israele. "Non abbiamo nessuna voglia di un…

    NEWS

    SHOAH: ADDIO A EVA KOR, LA SOPRAVVISSUTA CHE PERDONO' GLI AGUZZINI DI AUSCHWITZ

    Di Adn Kronos

    Addio a Eva Mozes Kor, uno dei testimoni-simbolo della Shoah, bambina sopravvissuta ad Auschwitz e ai mostruosi esperimenti del dottor Josef Mengele a cui fu sottoposta insieme alla sorella gemella. E proprio nel lager dell'infamia nazista, come ha raccontato in un libro, ha "imparato a perdonare" i suoi carnefici. E' morta ieri, all'età di 85 anni, per cause naturali, mentre…

    NEWS

    Omaggio a vittime terrorismo: primo atto pubblico del nuovo presidente Parlamento europeo

    Di Redazione

    Primo atto pubblico alla stazione della metropolitana di Maelbeck per David Sassoli, il nuovo presidente del Parlamento europeo. Sassoli ha reso omaggio alle vittime degli attentati terroristici del 22 marzo del 2016 a Bruxelles, in cui persero la vita 32 persone e 320 rimasero ferite e ha deposto una corona di fiori all'interno della stazione della metropolitana, uno dei luoghi…

    ITALIA

    La Menorah d’Oro al Direttore degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt

    Di Luca Spizzichino

    Giovedì 4 luglio, nei giardini della Sinagoga di Firenze, in concomitanza con il “Balagan Cafè”, la rassegna di eventi organizzata dalla comunità ebraica fiorentina, si è tenuta l’annuale premiazione della Menorah d’Oro, prestigioso premio internazionale - conferito dal Benè Berith  - che viene assegnato a individui, od organizzazioni che si sono distinti per la loro azione svolta a rigettare e contrastare…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto

    Di Redazione

    Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto

    Di Redazione

    Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto

    Di Redazione

    Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto

    Di Redazione

    Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto

    Di Redazione

    Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…