Per la seconda puntata della rubrica sugli artisti ebrei presenti nel panorama musicale internazionale, ci spostiamo nel Vecchio Continente, precisamente in Francia, nella sua capitale, Parigi. L’artista in questione è Amir Haddad, cantante franco israeliano, classe 1984. Di origine marocchina e tunisina, ha vissuto in Francia fino a otto anni per poi trasferirsi ad a Herzliya, in Israele.Proprio in Israele…
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Musica internazionale. Amir Haddad artista franco/israeliano
Per la seconda puntata della rubrica sugli artisti ebrei presenti nel panorama musicale internazionale, ci spostiamo nel Vecchio Continente, precisamente in Francia, nella sua capitale, Parigi. L’artista in questione è Amir Haddad, cantante franco israeliano, classe 1984. Di origine marocchina e tunisina, ha vissuto in Francia fino a otto anni per poi trasferirsi ad a Herzliya, in Israele.Proprio in Israele…
Musica internazionale. Amir Haddad artista franco/israeliano
Per la seconda puntata della rubrica sugli artisti ebrei presenti nel panorama musicale internazionale, ci spostiamo nel Vecchio Continente, precisamente in Francia, nella sua capitale, Parigi. L’artista in questione è Amir Haddad, cantante franco israeliano, classe 1984. Di origine marocchina e tunisina, ha vissuto in Francia fino a otto anni per poi trasferirsi ad a Herzliya, in Israele.Proprio in Israele…
Terrorismo: incitavano a jihad, espulsi algerino e tunisino
Due cittadini stranieri, un algerino e un tunisino sono stati espulsi con accompagnamento alla frontiera in quanto ritenuti pericolosi per la sicurezza dello Stato per la loro contiguita' ad ambienti dell'estremismo islamico. Lo comunica il Viminale con una nota. "Il primo 57anni, algerino, era in Italia dal 1989. Nel 1998 era stato arrestato nell'ambito dell'operazione "Ritorno", insieme ad altri stranieri…
Gab: il social per neonazisti, razzisti e suprematisti bianchi
Nelle ore successive alla strage messa in atto da Robet Bowers nella sinagoga della congregazione “Tree of Life” di Pittsburgh, sono emersi dettagli sulla figura dell’attentatore. Nelle ore precedenti la strage infatti, Bowers, in un social network chiamato Gab, aveva pubblicato diversi post, nel quale attaccava l’associazione no profit Hebrew Immigrant Aid Society, rea secondo Bowers di “fare entrare invasori…
Massacro di Pittsburgh: quando la violenza è bianca e americana
In poco meno di 72 ore abbiamo scoperto che il mostro non sono loro - o almeno, non solo loro, uomini dalla pelle nera e fanatici religiosi - ma persone bianche, molto americane che incitano odio verso altri americani, spedendo pacchi bomba a politici, e facendo una strage in una sinagoga di Pittsburgh. Appesi a un filo che li fa…
Editoria per ragazzi. Storie di sfide e di futuro
Le coccinelle, la rubrica di libri per bambini che oramai da qualche anno esce sulle pagine di Shalom - sia cartacee che virtuali - sono tornate in città dopo i consigli per le letture estive e un po di vacanza e di riposo. Questa volta parliamo di un libro solo, anzi di una sola storia, ma per farlo iniziamo da…
Cinema: la disobbedienza di una donna qualsiasi
Tratto dal romanzo di esordio di Naomi Alderman, Disobedience è diretto dal regista di Gloria e Una donna fantastica, Sebastian Lelio e ha come protagonisti Rachel Weisz, Rachel McAdams e Alessandro Nivola.Come nel libro originale, Ronit, la protagonista è la figlia di un rabbino ortodosso londinese che viene raggiunta a New York dalla morte del padre e decide di tornare…
ROMA, VIAGGIO DELLA MEMORIA PER 155 STUDENTI
Per non dimenticare l'orrore dell'Olocausto Roma Capitale organizza il ''Viaggio della Memoria'' nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. E quest'anno si aggiunge anche la tappa ad Amburgo in Germania, per ricordare la tragedia di 20 bambini, tra cui Sergio De Simone, uccisi nel campo di Neuengamme dopo essere stati sottoposti ad esperimenti medici. Il viaggio, riferisce il Campidoglio…
Brasile. Neo presidente: ambasciata a Gerusalemme
Il neoeletto presidente del Brasile, Jair Messias Bolsonaro, ammiratore da sempre del presidente Trump, ha subito detto dopo la vittoria di volere visitare gli Stati Uniti ed Israele. E ha promesso, come più volte dichiarato in campagna elettorale, di spostare al più presto l'ambasciata brasiliana da Tel Aviv a Gerusalemme, seguendo l'esempio di Washington.