Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Raccontare la Puglia ebraica significa saltare veloci lungo la linea del tempo: dall’epoca romana al 1541 e poi di nuovo ai primi del novecento per arrivare con un’accelerazione improvvisa fino ai giorni nostri. Infatti quella che si sta vivendo in Puglia è una vera e propria rinascita di cui Trani indubbiamente la protagonista principale. In moltissimi centri la toponomastica ricorda la presenza ebraica anche quando la presenza fisica è oramai scomparsa da secoli. A Trani, appunto, passeggiando per il quartiere che scende dalla Cattedrale al Porto si percorrono: via La Giudea, via della Giudecca, vico La Giudea, via Mosè di Trani e largo Scolanova. Quest’ultimo è di particolare interesse perché conserva nella sua storia gli strati e le commistioni di una vicenda molto antica: la chiesa di Santa Maria Scolanova infatti venne costruita nel XII secolo al posto di una sinagoga preesistente, in realtà una delle quattro sinagoghe esistenti nell’allora quartiere ebraico della città. Oggi vi si accede per mezzo di una scalinata esterna addossata alla facciata occidentale dell’edificio che è costruito tutto in pietra ma, soprattutto, Santa Maria di Scolanova è ridiventata Sinagoga: lì il piccolo gruppo di ebrei tranesi è tornato ad officiare il suo culto, a studiare ebraico, a organizzare iniziative culturali e festival aperti alla cittadinanza.

    Il sud Italia in questi ultimi anni è interessato da una vera e propria rinascita ebraica. Il decreto di espulsone di tutti gli ebrei dal Regno di Napoli dell’ ‘Imperatore Carlo V nel 1541 mise fine infatti alla folta e distribuita presenza degli ebrei nel sud Italia. Eppure, come l’acqua ruscella per grotte sotterranee, anche la memoria ebraica si è conservata, a volte inconsapevole, negli usi e nei costumi di molte famiglie che stanno nuovamente avvicinandosi all’ebraismo attraverso percorsi di studio. Ma è un percorso tutt’altro che concluso: vi sono infatti molte persone che scoprono ora l’origine ebraica di usi custoditi gelosamente e segretamente nel timore di incorrere nelle ire del popolo o nelle maglie della giustizia. L’uso di accendere i lumi del sabato in forme nascoste è una delle manifestazioni più comuni, la panificazione il venerdì perché il pane fosse pronto per lo shabbat – il sabato ebraico – così come alcune norme del lutto che sono intimamente connesse con le tradizioni del meridione. Scoperte che possono cambiare una vita e che stanno cambiano anche gli itinerari culturali e turistici di una regione bella e accogliente come la Puglia.

    La sinagoga di Trani fa rifermento alla comunità ebraica di Napoli (la più a sud tra le comunità ebraiche ufficiali), per informazioni si può consultare: www.napoliebraica.it.

    ITALIA

    COMUNITÀ EBRAICHE DEL MEDITERRANEO: TRANI

    Di Lia Tagliacozzo

    Raccontare la Puglia ebraica significa saltare veloci lungo la linea del tempo: dall'epoca romana al 1541 e poi di nuovo ai primi del novecento per arrivare con un'accelerazione improvvisa fino ai giorni nostri. Infatti quella che si sta vivendo in Puglia è una vera e propria rinascita di cui Trani indubbiamente la protagonista principale. In moltissimi centri la toponomastica ricorda…

    NEWS

    Libri per l’estate. Cena al centro della terra

    Di Marta Spizzichino

    2002-2014. Il Prigioniero Z è una spia israeliana di origine americana che contro la propria volontà diventa artefice di una delle stragi più sanguinose del conflitto arabo-israeliano. Così viene rinchiuso per dodici lunghi anni in una cella nel Negev. L’unico rapporto che può instaurare è con il suo sorvegliante, il Generale, con la speranza che questo gli restituisca la vita.…

    NEWS

    TURISMO: 71% VIAGGIATORI RIMPIANGE I VIAGGI MAI FATTI

    Di Adn Kronos

    Che si tratti di quella destinazione sempre in cima alla lista ma mai prenotata, o quel road trip quasi organizzato nel dettaglio ma mai confermato, il 71% dei viaggiatori di tutto il mondo ha qualche rimpianto per viaggi mai fatti. Una percentuale che arriva fino all'82% per la cosiddetta Generazione Z (tra i 18 e i 24 anni). E' il…

    ISRAELE

    Gerusalemme: scoperto un raro orecchino d’oro nella Città di David

    Di Daniele Toscano

    La Israel Antiquities Authority (IAA) ha comunicato di aver fatto una particolare scoperta. Si tratta di un raro orecchino d’oro risalente a oltre duemila anni fa, probabilmente all’età ellenistica, II o III secolo avanti l’era volgare. Il ritrovamento è avvenuto durante alcuni scavi congiunti della IAA e della Tel Aviv University nel sito del Givati Parking Lot, nella Città di…

    NEWS

    RAI2: "SORGENTE DI VITA", VIAGGIO A CORDOVA NELLA JUDERIA

    Di Adn Kronos

    Un tempo capitale del califfato arabo, Cordova viveva una fiorente comunità ebraica, che i re cattolici Ferdinando e Isabella condannarono all'esodo nel 1492. Appuntamento con una nuova puntata di ''Sorgente di Vita'' in onda oggi alle 24.30 su Rai2. Tra vicoli e piazzette, giardini e botteghe che furono di artigiani, sorgono l'antica sinagoga nella Juderia e la ''Casa de Sefarad'',…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Commento alla Torà. Parashà di Shofetìm: non è l’abito che fa il giudice

    Di Redazione

    di Donato GrosserQuesta parashà si apre con la mitzvà di organizzare un sistema giudiziario con queste parole: “Nominerai giudici e polizia per le tue tribù in tutte le porte [delle città] che l’Eterno, tuo Dio, ti dà, assicurando che amministreranno la giustizia del popolo in modo onesto. Non dovrai alterare il diritto, mostrare favoritismi e farti corrompere perché la corruzione…

    ITALIA

    Cucina kosher: lasagne al ragù

    Di Giorgia Calò

    La lasagna al Ragù è un famoso piatto della cucina emiliana che si può riadattare alla tradizione ebraica, usando carne di manzo ed eliminando naturalmente la besciamella. Perfetto per il pasto dello Shabbat o consigliato durante il weekend, vista la lunga preparazione.Preparazione del RagùBisogna innanzi tutto preparare un soffritto con la cipolla, la carota e il sedano: con un coltello…

    NEWS

    Antisemitismo nella lontana Svezia. Odio alimentato da gruppi neonazisti e da immigrati musulmani

    Di Redazione

    di Sarah Tagliacozzo‘Baghetto carne’ venerdì 4 maggio era gremito di stranieri di religione ebraica in cerca di un posto accogliente per poter cenare mangiando kasher in compagnia di altri correligionari di diverse nazionalità. Fra questi vi era un grande gruppo di svedesi, sorridenti e rilassati come la maggior parte dei turisti a Roma. “E’ un viaggio che organizziamo da qualche…

    NEWS

    ANNIVERSARIO ATTENTATO BARCELLONA. MATTARELLA SCRIVE A RE DI SPAGNA

    Di Redazione

    "Nel triste anniversario del brutale attentato di Barcellona che un anno fa ha colpito la Spagna desidero rinnovare a Vostra Maestà il più sentito cordoglio della Repubblica Italiana e l'espressione della mia vicinanza". Si apre così un messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al re di Spagna Filippo VI. "Con quell'atto di barbarie vili terroristi ancora una volta hanno…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    PROBLEMI DI HALAKHÀ CONTEMPORANEA. PARASHÀ DI 'SHOFETIM: COSTITUIRAI PER TE DEI GIUDICI... IN TUTTE LE TUE PORTE (DEUT 16,18). A VOLTE ANCHE LE PORTE HANNO BISOGNO DI UN GIUDICE.

    Di Redazione

    di Rav Riccardo ColomboDomanda – Capitò che un falegname costruì per un tempio delle porte di un Aròn. I responsabili del tempio, nonostante le giuste e continue richieste dell’operaio, non avevano mai pagato il lavoro svolto. Un giorno, all’apertura del tempio, i presenti notarono che le porte dell’Aròn erano state divelte e portate vie. L’operaio, che aveva ancora con sé…