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    Il  Parlamento egiziano ha  approvato una legge che permetterà alle autorità di chiudere i  profili di social media accusati di diffondere ‘fake news’,  l’ultima di una serie di iniziative che prendono di mira il  dissenso e le fonti indipendenti di notizie.  La normativa è stata votata dall’assemblea nella serata di  lunedì, ma soltanto a distanza di giorni sono emersi i contenuti. La legge  definisce come organo d’informazione ogni account che abbia più  di 5.000 follower e autorizza le autorità a bloccarlo nel caso  sia ritenuto responsabile di diffondere “notizie false”. Per entrare in vigore la legge necessita la ratifica del  presidente Abdel-Fattah el Sisi, che viene data praticamente per  scontata, dal momento che iniziative legislative di questo tipo  sono spesso ispirate dal suo governo. Durante l’ultimo anno le autorità hanno bloccato circa 500  siti, compresi quelli di gruppi indipendenti per i media e i  diritti umani. Le accuse nei loro confronti erano quelle di  sostegno al “terrorismo” e di diffusione di “notizie false”.  Lo scorso anno l’Egitto risultava al 161/o posto su 180 Paesi  nella graduatoria sulla libertà di stampa dell’organizzazione  Reporters sans Frontieres.

    NEWS

    Egitto: legge per chiudere profili accusati di 'fake news'

    Di Redazione

    Il  Parlamento egiziano ha  approvato una legge che permetterà alle autorità di chiudere i  profili di social media accusati di diffondere 'fake news',  l'ultima di una serie di iniziative che prendono di mira il  dissenso e le fonti indipendenti di notizie.  La normativa è stata votata dall'assemblea nella serata di  lunedì, ma soltanto a distanza di giorni sono emersi i…

    ITALIA

    Problemi di Halakhà contemporanea alla luce della Parashà settimanale. Parashà di Devarìm 5778. Giudicate con giustizia (Deut. 1, 16)

    Di Redazione

    Domanda:Accadde in una scuola ebraica in Brasile. Reuvèn entrò in classe e trovò sul suo banco una cartella. Prese la borsa e la lanciò su un altro tavolo. Entrò Shimòn e trovò sul suo banco la borsa lanciata da Reuvèn e a sua volta la lanciò su una sedia. Entrò quindi nell’aula il padrone della cartella il quale trovò il…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Commento alla Torà. Parashà di Devarìm: quando i tribunali non possono più mantenere l’ordine

    Di Redazione

    In questa parashà Moshè ricorda ai giudici che è loro dovere giudicare il popolo con queste parole: “In quel tempo ordinai ai vostri giudici dicendo: Ascoltate le questioni che sorgeranno  tra i vostri fratelli e giudicate con giustizia tra un uomo e suo fratello o uno straniero che sta con lui.  Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto…

    NEWS

    Libri per l’estate: i classici. Quando a vincere sono i sentimenti

    Di Redazione

    “Non solo non desiderava dimenticarlo,ma viveva aggrappata alla memoria di lui.Temeva, anzi, di svuotarsi completamente dimenticandolo,di diventare null’altro che l’involucro di se stessa.”In questo estratto sono racchiusi un complesso di sentimenti che imperano in  tutto il corso  del romanzo, un susseguirsi di emozioni tra cui il tormento, la gelosia, l’amore ossessivo, sono elementi che rendono questo racconto apparentemente semplice, ricco…

    NEWS

    SALVINI: SONO A FAVORE RICONOSCIMENTO GERUSALEMME CAPITALE ISRAELE

    Di Giacomo Kahn

    Nell'intervista concessa al Washington Post, il ministro dell'Interno Matteo Salvini dice di essere favorevole al riconoscimento di Gerusalemme come capitale d'Israele. "Cosa pensa delle politiche del presidente Trump sull'immigrazione?", chiede il Post. "Sono andato ad un comizio di Trump in Pennsylvania durante la campagna elettorale, e apprezzo il suo portare avanti quello che aveva promesso agli elettori, come ha fatto…

    NEWS

    Sindaco Torino incontra vertici ebraismo italiano dopo mozione anti israeliana

    Di Jonatan Della Rocca

    “Ritengo sia doveroso da parte nostra, mia e del Consiglio comunale di Torino ascoltare le ragioni di tutti per poter portare un contributo utile alla costruzione di ponti di dialogo e all’abbattimento dei muri di odio e intolleranza. E in questa direzione, sono convinta, deve andare ogni nostro sforzo”. Con queste parole la sindaca di Torino, Chiara Appendino, si è…

    ISRAELE

    ISRAELE, ACCORDO CON I GIGANTI DEL BIOMEDICALE

    Di Daniele Toscano

    Israele continua nel suo percorso di crescita scientifica ed economica. Il Governo ha infatti siglato un accordo con tre giganti della scienza e della medicina, già operanti nel Paese dagli anni ’90: Change Healthcare, che si occupa di software e di altre tecnologie per la digital health; GE Healthcare, la divisione sulla salute di General Electric; Medtronic, che realizza device…

    NEWS

    LIBRI PER L'ESTATE: COCCINELLE IN VACANZA

    Di Lia Tagliacozzo

    Beh, diciamolo, tutti vorremmo avere un insegnante come il signor Daniels. Anche se è buffo, se ha delle cravatte impossibili e se in classe fa fare delle cose stranissime: per esempio porta delle scatole che gli alunni possono muovere, sbatacchiare, sbattere ma di cui - soprattutto -  devono indovinare il contenuto senza aprirle. E poi quando chiede ai ragazzi di…

    ISRAELE

    Quando i chip ‘parlano’ ebraico

    Di Giacomo Kahn

    Intel potrebbe investire 9 miliardi di dollari in Israele. Una cifra record che andrebbe ad aggiungersi ai 5 miliardi di dollari che l’azienda ha già messo in campo per potenziare l’impianto di seminconduttori nella città di Kiryat Gat. L’annuncio porta la firma del ministro dell’Economia di Israele Eli Cohen. Se è vero che l’azienda ha puntualizzato che “al momento non…

    NEWS

    Calabria, Parco ArcheoDeri: testimonianze di vita ebraica

    Di Giorgia Calò

    Nel 2010, nel piccolo Comune di Bova Marina, in Calabria, è stato fondato il Parco Archeologico ArcheoDeri della vallata del San Pasquale, e proprio lì negli anni Ottanta, è stata rinvenuta un’antica sinagoga nel sito da cui trae il nome “Deri”, richiamando la tradizione dell’Antica Delia o Scýle (il cui nome richiama il rumore delle onde che si scagliano a…