L’esercito israeliano ha reso noto il nome del soldato ucciso domenica a Khan Younis da un cecchino di Hamas: Omer Ginzburg, 19enne originario di Kiryat Tivon, che prestava servizio nel 101° battaglione della Brigata Paracadutisti. Ginzburg è stato promosso postumo da caporale a sergente. Le IDF riportano che la morte del sergente Ginzburg porta a 690 il numero totale di…
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Yehonatan, ucciso nell’attentato nella valle del Giordano, doveva sposarsi in estate con Emuna
Yehonatan Deutsch è la vittima dell’attentato avvenuto domenica nella valle del Giordano. Il 23enne, originario di Beit She'an, è stato ucciso in una sparatoria sulla strada che porta al villaggio di Rotem. Secondo un'indagine preliminare, due terroristi hanno sparato almeno otto colpi contro due veicoli che viaggiavano sulla Route 90 in direzione est. L'attacco è stato condotto con un fucile…
Il tema delicato dell’eutanasia nell’intervista a Rav Di Segni
“L’Italia è bloccata in una situazione paradossale. In assenza di una legge sul fine vita è intervenuta la Corte Costituzionale e così ora l'assistenza al suicidio, in certe condizioni, non è più reato. Così, al Comitato di bioetica siamo stati chiamati a sciogliere alcuni dei problemi sollevati dalla sentenza” queste parole del Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, durante…
Perché guardare il documentario Screams Before Silence
Perché guardarlo? Sì, è vero, le testimonianze riportate in questo documentario di Sheryl Sandberg, Screams Before Silence, non sono più inedite ormai. Eppure il risultato finale della sua raccolta di voci non smette di lasciarci, alla fine, attoniti. Come i testimoni della Shoah hanno ripetuto per anni e anni la loro galleria degli orrori, così le voci che si alzano…
Il contributo degli ebrei di Roma alla nascita e alla difesa di Israele
A metà degli anni ’40, molti giovani partirono dall’Italia così come da altri Paesi europei come volontari nell’allora Palestina mandataria, futuro Stato d’Israele, spesso senza sapere veramente in quali imprese sarebbero stati coinvolti. Nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma (ASCER) “Giancarlo Spizzichino” troviamo le schede anagrafiche di Giulia Funaro, arrivata in Erez Israel nel 1945; Lalla Funaro; Vasco Calò,…
Tishabeav
Siamo nel periodo dei 21 giorni che intercorre tra il 17 di tammuz ed il 9 di av, Ben hametzarim, tra le ristrettezze. Giorni di afflizione, in cui il popolo ebraico fu vittima di calamità in ogni generazione. Fu stabilito che fosse un tempo di lutto, per la distruzione dei due Santuari. In questi giorni diminuiamo le manifestazioni di gioia.…
"D'un tratto nel folto del bosco" (Feltrinelli) di Amos Oz
Amos Oz rappresenta ancora oggi una delle colonne portanti della narrativa Israeliana. Con questa opera, Amos Oz ci porta in un villaggio incantato, da cui improvvisamente una notte spariscono tutti gli animali. Ma nelle pieghe di questo racconto ricco di realismo magico, l'autore vuole dirci molto di più. Un messaggio da scorgere tra le pagine, che vuole spiegare a chi…
European Maccabi Youth Games, sport ed ebraismo per crescere insieme
Si è appena conclusa una delle esperienze più straordinarie che i giovani atleti italiani abbiano mai vissuto. Gli European Maccabi Youth Games, tenutisi a Londra dal 30 luglio al 6 agosto 2024, hanno rappresentato un’opportunità unica di crescita, sia sul piano sportivo che umano. Come coordinatore di staff della squadra italiana, ho avuto il privilegio di accompagnare e sostenere questi…
International Emmy Awards 2024: nomination per il reportage su Maya e Itay Regev, ex prigionieri di Hamas
È stata annunciata la nomination agli International Emmy Awards 2024 per il reportage “Brother and sister in captivity” del programma d’ informazione israeliano Uvda (Fatto) di Keshet 12 nella categoria attualità. Lo speciale, diretto da Yoram Zak, si è occupato della prigionia e della liberazione di Maya Regev, 21 anni, e di suo fratello Itay, 19 anni, rapiti a Gaza…
Cala il sipario sulle Olimpiadi di Parigi. Le vittorie di Israele e l'orgoglio ebraico
Occhi puntati questa sera sulla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 che si svolgerà allo Stade de France di Saint Denis. Dopo lo spettacolo inaugurale sulla Senna, lo show intitolato “Records” durerà circa due ore e promette di essere indimenticabile. Thomas Jolly, direttore artistico di tutte le cerimonie dell’Olimpiade, ha coinvolto acrobati, circensi, ballerini e pompieri-ginnasti per…