Nella notte Ismail Haniyeh, capo politico di Hamas, è stato ucciso a Teheran, dove si trovava per il giuramento del nuovo presidente della repubblica islamica, Masoud Pezeshkian. Fonti vicine ad Hamas e ai pasdaran parlano di un attacco aereo, probabilmente un drone. Morta anche una guardia del corpo. Questo evento rappresenta un ulteriore passo significativo nel conflitto mediorientale, che va…
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Eliminato a Teheran il leader di Hamas Ismail Haniyeh
Il leader di Hamas Ismail Haniyeh è stato eliminato a Teheran. Lo ha confermato l’organizzazione terroristica, attribuendo l’eliminazione mirata ad Israele. L’uccisione di Hamiyeh avviene a poche ore di distanza dall’eliminazione da parte di IDF del numero due di Hezbollah Fuad Shukr, colpito martedì in serata a Beirut. Ancora non si conoscono i dettagli, i media iraniani, citando le Guardie…
Olimpiadi di Parigi, nuove minacce di morte agli atleti israeliani
Nuovo episodio di intimidazione verso gli atleti israeliani alle Olimpiadi di Parigi. La famiglia di Shani Bakanov, ginnasta di ritmica, ha rivelato di aver ricevuto minacce di morte indirizzate all’atleta. “Non potete partecipare alle Olimpiadi a meno che non siate pronti ad affrontare qualcosa che è dieci volte peggio il 1972" si legge nel messaggio, in cui si fa riferimento…
IDF conferma: “Shukr è stato eliminato”
Martedì sera, le IDF hanno annunciato che, in un'operazione mirata, i caccia dell'aeronautica militare israeliana hanno eliminato a Beirut Fuad Shukr, responsabile della strage di Majdal Shams, in cui sono morti 12 tra bambini e adolescenti drusi israeliani. Shukr è stato il braccio destro del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ed è stato il consigliere di Nasrallah per la pianificazione…
IDF attacca Beirut: obiettivo l’eliminazione del responsabile della strage di Majdal Shams
Martedì, in serata, l’esercito israeliano ha attaccato una delle roccaforti di Hezbollah a Beirut, in risposta alla sanguinosa strage di Majdal Shams, in cui sono morti 12 tra bambini e adolescenti drusi israeliani. L’obiettivo dell’attacco mirato compiuto da IDF era l’eliminazione di Fuad Shukr, alias Hajj Mohsin, numero due di Hezbollah, considerato da Israele "responsabile dell'omicidio dei bambini di Majdal…
Gli auguri di Mattarella a Goti Bauer per i suoi 100 anni: “Riconoscenza per la sua testimonianza”
“Desidero farle pervenire i migliori auguri, esprimendole la riconoscenza della Repubblica per la sua preziosa testimonianza di ex deportata che ha contribuito a tenere viva la memoria della Shoah”. Questo il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 100° compleanno di Goti Bauer, una degli ultimi testimoni della Shoah. Fin dal suo ritorno, Bauer ha raccontato gli…
“L’attacco a Majdal Shams è una ferita al cuore d’Israele”. Intervista ad Angelica Edna Calò Livnè
La tragedia di Majdal Shams ha scosso profondamente Israele e tutto il mondo ebraico. Sabato pomeriggio, un colpo diretto di un missile Falaq 1 di produzione iraniana, inviato da Hezbollah sul campo sportivo di Majdal Shams - il principale centro druso in alta Galilea - ha portato alla morte di dodici cittadini arabi israeliani appartenenti alla comunità locale. Erano tutti…
Maya Regev, il racconto delle sofferenze durante la prigionia a Gaza
L’ex ostaggio di Hamas Maya Regev ha condiviso a Channel 12 alcuni dettagli sulle torture subite mentre era tenuta ostaggio dei terroristi di Hamas a Gaza. La ventunenne era stata catturata insieme al fratello Itay, 19 anni, e ad alcuni amici (Omer Shem Tov e Ori Danino), mentre partecipavano al Supernova Festival, il grande evento musicale che si stava tenendo…
Il judoka che si era rifiutato di stringere la mano all'avversario israeliano si lussa una spalla
Lussazione della spalla: questa è diagnosi per il judoka tagiko Nurali Emomali, che a queste Olimpiadi di Parigi aveva fatto già parlare di sé quando si era rifiutato di stringere la mano all'avversario israeliano Baruch Shmailov e aveva gridato "Allah Akbar". Emomali, dopo aver vinto la partita contro l'israeliano, era uscito dal tappeto rifiutandosi di stringere la mano all'avversario e…
Confermata la dodicesima vittima dell'attacco Majdal Shams: è un bambino di 11 anni
Le autorità israeliane hanno confermato domenica la morte del dodicesimo ragazzo ucciso nell'attacco missilistico di Hezbollah sul campo di calcio nella città drusa di Majdal Shams. L'undicenne Jifara Ibrahim si aggiunge alla devastante lista delle vittime dell'attacco, mentre Israele fronteggia importanti decisioni circa la risposta da effettuare. Ibrahim è risultato disperso per circa 24 ore dopo l'attacco di sabato pomeriggio;…