Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    È la somma più alta che il governo abbia mai concesso alle comunità israeliane vicino al confine con la Striscia di Gaza, attraccate da Hamas il 7 ottobre scorso. Quasi cento milioni di dollari, infatti, saranno investiti per la ricostruzione del kibbutz Be’eri. Entro due mesi la Direzione Tkuma, fondata per supervisionare gli sforzi di ricostruzione dei kibbutzim, è pronta a consegnare al governo i piani edilizi definitivi. Lo riporta Ynet.
    “Osservando le conseguenze dei disastri avvenuti in tutto il mondo, abbiamo imparato a considerare [la ricostruzione] come un’opportunità. – ha affermato Tkuma in una dichiarazione. – Le zone danneggiate a Be’eri sono molto vecchie e parte della pianificazione non è più adatta alle esigenze della comunità”.
    L’architetto Doron Segev ha detto inoltre “che i membri di Be’eri non desiderano erigere un memoriale nella comunità. Alcuni vogliono trasformare le case danneggiate in monumenti, mentre altri vogliono tornare alle loro case originali, anche se danneggiate. – e ha aggiunto – Il fondo servirà anche per la costruzione di una nuova zona nel kibbutz, in cui i residenti vivranno qualora volessero separarsi dalla loro casa precedente. La maggior parte dei membri non vuole tornare alla loro abitazione né risistemarla a causa dei ricordi. È chiaro che non saremo in grado di cancellare ciò che è stato fatto, ma dovremo considerare i memoriali con accortezza, secondo i desideri dei residenti”.

    ISRAELE

    Quasi cento milioni di dollari per la ricostruzione del kibbutz Be’eri

    Di Redazione

    È la somma più alta che il governo abbia mai concesso alle comunità israeliane vicino al confine con la Striscia di Gaza, attraccate da Hamas il 7 ottobre scorso. Quasi cento milioni di dollari, infatti, saranno investiti per la ricostruzione del kibbutz Be’eri. Entro due mesi la Direzione Tkuma, fondata per supervisionare gli sforzi di ricostruzione dei kibbutzim, è pronta…

    ISRAELE

    Eurovision, Golan rivela: “Ho dovuto travestirmi per uscire liberamente per la città”

    Di Michelle Zarfati

    Eden Golan ha rivelato che durante il suo soggiorno a Malmö, per gareggiare all’Eurovision Song Contest, doveva spesso indossare un travestimento per girare per la città. In un post sulla sua pagina Instagram giovedì, Golan ha raccontato di aver indossato una parrucca e un paio di occhiali per alterare il suo aspetto per motivi di sicurezza mentre le proteste anti-israeliane…

    ISRAELE

    Scoperto sotto il Corridoio Filadelfia il numero più alto di tunnel dall’inizio della guerra

    Di Luca Spizzichino

    "Hamas ha trasformato l'intera città di Rafah in un gigantesco campo di battaglia, pieno di trappole esplosive e di tunnel da cui opera” ha affermato il comandante della brigata Nahal, il colonnello Yair Zuckerman, a Israel Hayom, sottolineando come sotto il Corridoio Filadelfia l’IDF sia stato trovato “il numero più alto di cunicoli" dall’inizio della guerra. L’ufficiale dell’IDF ha parlato…

    ITALIA

    Roma, gesto antisemita tra i banchi di Porta Portese

    Di Redazione

    Un talled, lo scialle indossato dagli ebrei per le funzioni religiose, è stato gettato per terra e calpestato ieri tra i banchi del mercato di Porta Portese a Roma. La notizia è stata riportata da Repubblica. L’episodio è stato segnalato da una testimone che ha riconosciuto il talled mentre camminava con la figlia. “Quando ho capito che si trattava del talled…

    Mondo

    Addio a Ruth Westheimer, la “nonna Freud” d’America che scampò le deportazioni

    Di Redazione

    Ruth Westheimer, conosciuta negli Stati Uniti come “Nonna Freud”, si è spenta a New York all’età di 96 anni nella sua casa a Manhattan. Nata Karola Ruth Westheimer era l’unica sopravvissuta alla Shoah di una famiglia intera di ebrei di Francoforte, in Germania. Poco prima di essere deportati ad Auschwitz, i genitori decisero di mandarla in Svizzera per salvarle la…

    Mondo

    Attentato a Donald Trump. La solidarietà di Herzog e Netanyahu

    Di Luca Spizzichino

    A un passo dalla morte. È questa la distanza che ha separato l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump dal proiettile che lo ha ferito a un orecchio durante un comizio in Pennsylvania. Il 20enne Thomas Matthew Crooks ha sparato una raffica di colpi d'arma da fuoco verso Trump, che dopo essere caduto per terra è stato circondato dai servizi…

    Cultura

    "7 ottobre 2023. Israele brucia" (Giubilei Regnani) di Fiamma Nirestein

    Di Michelle Zarfati

    Raccontare ciò che ha rappresentato il 7 ottobre è complesso. Una giornata ormai indelebile nel calendario ebraico. Fiamma Nirestein in questa ricostruzione lucida e analitica da voce ad un approfondimento sulle vicende che hanno visto lo Stato Ebraico protagonista di un pogrom senza precedenti. Tra l’antisemitismo di ieri e di oggi questo saggio riflette su ciò che il 7 ottobre…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il ricordo del Rebbe nelle parole di Rav Shalom Hazan

    Di Michelle Zarfati

    Esistono uomini che riescono a trasmettere insegnamenti per tutta la vita, le cui parole anche oltre la morte continuano a rimanere ferme nel tempo, come quelle del Rebbe Menachem Mendel Schneerson, uno dei rabbini, pensatori e filosofi più importanti del Novecento. Proprio quest'anno cade l'anniversario che segna trent'anni dalla scomparsa del Rebbe, una figura che continua ad influenzare il mondo…

    Cultura

    L’israeliana “A body that works” è fra le serie tv più viste su Netflix

    Di Redazione

    “A body that works” è nella top 10 delle serie televisive più viste a livello mondiale. Ad annunciarlo il colosso dello streaming Netflix che da metà giugno 2024 l’ha inserita nella programmazione, riscuotendo un enorme successo in diversi Paesi, tra i quali Argentina, Brasile, Colombia, Francia, Germania, Italia, Messico, Polonia e Romania. Prodotta da Keshet International, la serie racconta la…

    Installation view of Overflow, Afterglow: New Work in Chromatic Figuration at the Jewish Museum, NY, May 24-September 15, 2024, featuring Austin Martin White’s (last)Bacchanal(pity party) after B. Thompson, 2022. 3m reflective fabric, rubber, pigment, graphite, vinyl, spray paint and screen mesh. Collection of George O'Dell. Courtesy of the artist, Petzel, New York, and Capitain Petzel, Berlin. Photo © Frederick Charles, fcharles.com.
    Cultura

    Il Museo Ebraico di New York stupisce con figurazioni cromatiche e luminescenze di giovani artisti emergenti

    Di Claudia De Benedetti

    Il Museo Ebraico di New York ha inaugurato la mostra temporanea “Overflow, Afterflow: New York in Chromatic Figuration”, visitabile fino al 15 settembre 2024. Le nuove opere di pittura, scultura e installazione di Sula Bermúdez-Silverman, Sasha Gordon, Sara Issakharian, Chella Man, Ilana Savdie, Austin Martin White e Rosha Yaghmai esplorano i modi in cui il colore soprannaturale e la luminescenza…