Skip to main content

Ultimo numero Settembre – Ottobre 2024

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Conoscere l’ebraismo, la sua storia bimillenaria in Italia, i precetti religiosi e gli aspetti culturali per combattere i pregiudizi e gli stereotipi. Questo è l’obiettivo della Giornata Europea della Cultura Ebraica, appuntamento giunto alla venticinquesima edizione che torna domenica 15 settembre 2024 in 106 località italiane distribuite in 16 regioni. Conferenze, dibattiti, visite guidate, apertura di siti archeologici, degustazioni di cibo kasher, concerti, spettacoli, laboratori per bambini e tante altre attività animeranno la manifestazione; sinagoghe, musei, archivi, catacombe, locali comunitari si apriranno a cittadini, turisti e semplici curiosi, per un’iniziativa finalizzata proprio alla condivisione, all’incontro, al confronto e al dialogo.
    Le varie iniziative si terranno in tutte le città dove si trovano le 21 comunità ebraiche italiane e in quelle località grandi o piccole dove la presenza ebraica è di poche decine di persone o addirittura assente da secoli, ma che ha lasciato una traccia profonda della propria presenza in passato.
    Città Capofila sarà Torino: nel capoluogo piemontese la Giornata verrà simbolicamente inaugurata alla presenza delle autorità locali e nazionali. Una scelta non casuale, dal momento che ricorrono i 600 anni dalla nascita della comunità.
    Tema prescelto per questa edizione, filo rosso tra i vari eventi, sarà “la famiglia”. Molteplici le declinazioni possibili: dalle intricate e appassionanti “storie di famiglia” delle narrazioni bibliche alle famiglie ebraiche nella storia e nelle società; la concezione ebraica di educare i figli nella continuità della tradizione e, al tempo stesso, nel rispetto e nella valorizzazione dell’unicità di ciascuno; l’idea (biblica e talmudica) delle “famiglie della terra”, in base alla quale ogni popolo e ogni individuo è figlio del Dio unico e quindi parimenti degno dei diritti fondamentali di uguaglianza, libertà, rispetto e solidarietà. Il tentativo di enucleare un punto di vista ebraico sulla famiglia – pur sempre tenendo conto dell’irriducibile pluralità e diversità di tempi, geografie, interpretazioni, comunità storiche – sarà lo spunto per connettere e far dialogare il passato e il presente, le tradizioni con le trasformazioni e con le questioni sociali, etiche, bioetiche, politiche e normative, cruciali per le famiglie contemporanee.
    La Giornata è coordinata a livello europeo, dall’AEPJ – European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage – e, per l’Italia, dall’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
    “Una giornata importante dedicata alla cittadinanza per trasmettere un messaggio fondamentale di come la cultura ebraica scorra nella cultura italiana ed europea e di come nei secoli abbia plasmato concetti, istituzioni e tradizioni – afferma la presidente Ucei Noemi Di Segni -. La famiglia oggi è il nucleo più essenziale al quale prestare attenzione, come spazio che deve generare sicurezza, certezza e affetti, per trovare forze e risorse da condividere negli altri ambiti in cui si svolge la vita quotidiana. È il presupposto della convivenza democratica, tra fatiche e crisi, con la convinzione dell’essenzialità e ricchezza della relazione. La cultura e la conoscenza sono il presupposto per arginare fenomeni di odio, sospetto e antisemitismo”

    Cultura

    Il 15 settembre torna la Giornata della Cultura Ebraica, occasione di apertura e conoscenza

    Di Redazione

    Conoscere l’ebraismo, la sua storia bimillenaria in Italia, i precetti religiosi e gli aspetti culturali per combattere i pregiudizi e gli stereotipi. Questo è l’obiettivo della Giornata Europea della Cultura Ebraica, appuntamento giunto alla venticinquesima edizione che torna domenica 15 settembre 2024 in 106 località italiane distribuite in 16 regioni. Conferenze, dibattiti, visite guidate, apertura di siti archeologici, degustazioni di…

    Cultura

    Aggiustare l'Universo, un reading di Raffaella Romagnolo nel Cortile delle Api di Casale Monferrato

    Di Claudia De Benedetti

    A partire dal suo romanzo “Aggiustare l’universo”, la scrittrice Raffaella Romagnolo torna ad Attraverso Festival per affrontare il grande tema della Shoah con un “corso base per principianti volenterosi” in scena alle 17.30 di oggi nel Cortile delle Api della Comunità ebraica di Casale Monferrato, città natale della scrittrice, nel cuore di quello che era l’antico ghetto della città. Come…

    EUROPA

    Londra, una nuova linea di autobus per la sicurezza degli ebrei

    Di Jacqueline Sermoneta

    A Londra, una nuova linea di autobus è stata messa in funzione per rafforzare la sicurezza della comunità ebraica, vittima di una crescente ondata di antisemitismo soprattutto dopo il 7 ottobre. Da un rapporto della polizia metropolitana emerge infatti che gli episodi di odio antisemita a Londra sono aumentati del 278,9% rispetto all'anno precedente, con 2.068 reati registrati negli ultimi…

    Cultura

    Effetto Gaza: niente sarà più come prima. Il nuovo libro di Piero di Nepi

    Di Elisabetta Fiorito

    Un flusso di coscienza alla Freud è quello in cui il professore Piero Di Nepi si cimenta nel suo ultimo libro, “Effetto Gaza”, edito dall’Accademia degli Incolti. Un flusso di storia ebraica che ci conduce a balzi nel tempo per poi riportarci all’indomani del 7 ottobre. “La versione precedente della realtà ebraica è stata ridotta a rovine paleontologiche la mattina…

    NEWS

    Arrivederci a Los Angeles 2028 con gli ori paralimpici di Ami, Moran e Asaf

    Di Redazione

    Si svolgerà questa sera allo Stade de France la cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Il prossimo appuntamento sarà a Los Angeles il 22 agosto 2028. Tanti sono stati i record e i traguardi memorabili conseguiti dagli atleti di tutto il mondo sullo sfondo dei monumenti parigini, i momenti di commozione e di gioia. Il direttore artistico…

    Cultura

    I chocolate chips cookies

    Di Giulia Gallichi

    Ciascuno degli ostaggi brutalmente catturati il 7 ottobre è diventato in questi mesi parte delle nostre vite. Ci sembra di conoscerli, ne ricordiamo i nomi ed in alcune occasioni anche le storie. Hersh Goldberg Polin era diventato il figlio di tutti noi, il fratello e l’amico, anche se molti non lo avevano conosciuto personalmente, era parte ormai dei nostri pensieri…

    ISRAELE

    L’Hapoel Gerusalemme omaggia il tifoso Hersh Goldberg-Polin, ucciso da Hamas

    Di Redazione

    Anche l’Hapoel Gerusalemme ha voluto rendere omaggio al suo grande tifoso Hersh Goldberg-Polin, ucciso da Hamas insieme ad altri cinque ostaggi la settimana scorsa. La squadra di calcio del cuore del 23enne israelo-americano ha partecipato insieme a numerosi tifosi al suo funerale. "Ci siamo svegliati in un giorno orribile per la comunità dell'Hapoel Gerusalemme. - ha twittato il club rossonero,…

    ROMA EBRAICA

    Un anno dal 7 ottobre: la normalizzazione dell’odio

    Di Ariela Piattelli

    Potrebbe essere una vignetta ma purtroppo non lo è. È la fotografia della realtà. Al netto della sua drammaticità, vista anche la tragedia sfiorata, è di grande impatto l’immagine del responsabile dell’attentato alla sinagoga Beth Yaakov di La Grande – Motte, un algerino di 33 anni, che si allontana con una kefiah in testa, armato di ascia e pistola, con…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Shofetim: Cosa succede dove non ci sono giudici

    Di Donato Grosser

    La parashà inizia con queste parole: “Porrai su di te dei giudici (shofetìm) e dei ufficiali (shotrìm) in tutte le città che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà, tribù per tribù; ed essi giudicheranno il popolo con giusti giudizi (Devarìm, 16:18). Rashì (Troyes, 1040- 1104) commenta questo versetto nel modo seguente: “I shofetìm sono i giudici che decidono la legge;…

    ISRAELE

    L'Idf rivela: gli ostaggi uccisi sono stati trovati in un tunnel sotto un'area per bambini

    Di Michelle Zarfati

    L'IDF ha recentemente rivelato di aver ritrovato l'entrata del tunnel, in cui gli ostaggi Hersh Goldberg-Polin, Eden Yerushalmi, Carmel Gat, Almog Sarusi, Alexander Lobanov e Ori Danino sono stati uccisi, sotto un'area civile, in un cortile per bambini. In un video pubblicato dall'esercito, un soldato ha spiegato che l'IDF ha ricevuto informazioni chiare sulla posizione dell'entrata del tunnel, un elemento…