Questa settimana l’Aula Magna del liceo Renzo Levi ha ospitato un evento dal profondo significato e motivo di orgoglio per l’istituto:: la cerimonia di premiazione della prima edizione del bando in memoria del Prof. Guido Sessa. Non si è trattato solo di un omaggio al ricordo di un illustre educatore, ma anche un’opportunità per i giovani talenti di mettere in mostra le proprie idee rivoluzionarie e i propri progetti innovativi.
I progetti presentati hanno offerto un affascinante spaccato di innovazione e creatività, coprendo una vasta gamma di temi che spaziano dall’intelligenza artificiale alla moda, dal benessere alla biodiversità urbana. Gli studenti hanno dimostrato un’eccezionale capacità di analisi e di pensiero critico, proponendo soluzioni originali a sfide complesse e attuali.
Ruben Debach si è aggiudicato il primo premio con il suo straordinario progetto “Moda 4.0: L’Intelligenza Artificiale Rivoluziona il Design e lo Stile”, che ha esplorato modi innovativi per introdurre l’intelligenza artificiale nel mondo della moda, aprendo nuove frontiere creative e sostenibili. La sua proposta ha dimostrato come la tecnologia possa essere integrata con successo nel settore della moda, portando vantaggi tangibili sia dal punto di vista estetico che ambientale.
Batia Carucci Viterbi ha meritato anch’essa il primo posto con il suo straordinario progetto “StudySprint”, un assistente tutor basato su Chat GPT progettato per supportare gli studenti delle scuole superiori, sia normodotati che con disturbi specifici dell’apprendimento. La sua innovativa proposta promette di rivoluzionare il modo in cui gli studenti affrontano lo studio, offrendo un sostegno personalizzato e immediato che si adatta alle esigenze di ciascun individuo.

Tra i secondi classificati, Daniel Luzon, David Messica, Jocheved Sessa, Sara Jona Falco e Samuel Dan Habib si sono distinti a pari merito, presentando progetti altrettanto meritevoli e interessanti. Daniel Luzon ha proposto “HarmonyHeal: Melodie per il Benessere”, un’applicazione innovativa che utilizza la musicoterapia per aiutare le persone malate, mentre David Messica ha presentato “KnowledgeSwap”, una piattaforma di condivisione di competenze tra studenti universitari. Jocheved Sessa ha affrontato il tema dell’inclusione con il progetto “BeyondLimits: L’Intelligenza Artificiale come Chiave per l’Inclusione senza Barriere”, dimostrando come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per abbattere le barriere e promuovere l’uguaglianza. Sara Jona Falco ha esplorato la biodiversità urbana, mentre Samuel Dan Habib ha proposto un progetto incentrato sullo spazio e sul coinvolgimento delle nuove generazioni.
Durante la cerimonia, è stato particolarmente emozionante il collegamento da Israele con Shira Sessa, figlia del Prof. Guido Sessa, che ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e gli organizzatori per aver reso possibile un evento così significativo e memorabile.
Il Preside Benedetto Carucci ha espresso la sua soddisfazione per il successo del Bando, sottolineando l’importanza di incoraggiare e supportare l’innovazione e la creatività tra gli studenti. La sua presenza e il suo sostegno hanno rappresentato un importante segnale di riconoscimento per gli sforzi degli studenti e degli organizzatori.
L’Ing. Bruno Di Gioacchino, organizzatore dell’iniziativa insieme al fratello Ing. Roberto Di Gioacchino, ha ringraziato caldamente genitori, studenti, benefattori e membri della giuria per il loro impegno e contributo al successo dell’evento. La loro dedizione e il loro impegno hanno reso possibile la realizzazione di un evento straordinario che ha lasciato il segno nell’ambito dell’istruzione e dell’innovazione.
Dopo questo grande successo, l’auspicio di tutti è quello di poter replicare il format anche il prossimo anno, stimolando all’innovazione le generazioni future.