Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Centomila candele sono state accese nel cuore di Gerusalemme. La cerimonia con l’accensione di migliaia di lumi, in memoria delle vittime del 7 ottobre e dei soldati caduti, è avvenuta cento giorni dopo l’efferato attacco di Hamas e il tragico massacro di civili israeliani, in un’apposita area del Muro Occidentale, allestita dall’associazione “Kolel Israel – Insieme vinceremo”.
    L’evento commemorativo si è tenuto alla presenza di David Friedman, ex ambasciatore USA in Israele, del rabbino Shmuel Rabinowitz, alla guida della Western Wall Heritage Foundation e di numerosi fedeli, fra i quali i familiari dei rapiti, le famiglie in lutto e i soldati feriti.
    Durante la commemorazione, Yossi Cohen, padre di una delle vittime del Nova Festival, ha recitato il Kaddish, la preghiera dei defunti. L’evento si è concluso con un commovente canto per il ritorno degli ostaggi. A gestire l’accensione quotidiana delle candele saranno gli addetti della Western Wall Heritage Foundation.
    In questi ultimi mesi sono state numerose le cerimonie in memoria delle vittime, tenute nelle istituzioni pubbliche e private, nelle scuole, nei musei, nelle università, che hanno coinvolto i familiari delle vittime, i soldati e i riservisti, i volontari del Magen David Adom e di ZAKA, gli agenti di polizia e i vigili del fuoco.

    ISRAELE

    Israele, 100mila candele illuminano il Kotel

    Di redazione

    Centomila candele sono state accese nel cuore di Gerusalemme. La cerimonia con l’accensione di migliaia di lumi, in memoria delle vittime del 7 ottobre e dei soldati caduti, è avvenuta cento giorni dopo l’efferato attacco di Hamas e il tragico massacro di civili israeliani, in un’apposita area del Muro Occidentale, allestita dall’associazione “Kolel Israel – Insieme vinceremo”. L’evento commemorativo si…

    ISRAELE

    L’intricato labirinto dei tunnel di Hamas. Il New York Times spiega la guerra sotterranea di Israele

    Di Luca Spizzichino

    Secondo alti funzionari della difesa israeliana, intervistati dal New York Times e rimasti anonimi, la precedente stima fatta sulla rete dei tunnel del terrore di Hamas è sbagliata. Infatti, alla luce delle scoperte fatte durante la campagna di terra dall’esercito israeliano, la “metropolitana” dell’organizzazione terroristica palestinese non è di 400 chilometri, ma bensì compresa tra i 560 e i 700…

    ISRAELE

    La generalizzazione del conflitto in Medio Oriente

    Di Ugo Volli

    Le richiesta del pacifisti Continuamente politici e personaggi vari, ecclesiastici partiti e media chiedono a Israele di chiudere l’operazione contro Hamas, per consentire finalmente il sollievo per i civili di Gaza e la pace per tutti. Senza discutere qui sulla buona fede e l’onestà di queste richieste, bisogna dire che esse sono fortemente irrealistiche. Mentre Israele conduce a Gaza la…

    ISRAELE

    “Era come un film horror”: il racconto della prigionia di Hagar Brodutch

    Di Sarah Tagliacozzo

    Hagar Brodutch ha raccontato a Kan News le terribili condizioni che lei e i suoi figli hanno dovuto patire quando erano ostaggi dei terroristi. Hagar (39 anni) è stata catturata a Kfar Aza insieme ai suoi figli Ofri (10 anni), Yuval (8 anni) e Oriya (4 anni), mentre il marito Avichai li aspettava preoccupato. Ricordando la sua cattura, Hagar ha…

    ISRAELE

    Il famoso cantante Matisyahu in Israele per sostenere le famiglie degli ostaggi

    Di Michelle Zarfati

    Il popolare cantante e musicista reggae Matisyahu è arrivato ieri in Israele per esibirsi al club Reading 3 di Tel Aviv mercoledì. I proventi dello spettacolo andranno al Forum delle famiglie degli ostaggi e delle persone scomparse. Un gesto di sostegno che il cantante ha voluto dedicare a coloro che risultano ancora nelle mani dei terroristi di Hamas. Matisyahu ha…

    ISRAELE

    Il problema del corridoio Filadelfi

    Di Ugo Volli

    Il ritmo della guerra La guerra prosegue col suo ritmo lento, segnato mille episodi che da vicino sono altamente drammatici perché comportano rischi di morte e distruzione, missioni difficili e faticose conquiste; ma da lontano appaiono quasi ripetitivi, senza grandi avanzate, manovre, battaglie campali. La ragione è che quasi più che a una guerra normale la campagna di Gaza assomiglia…

    ISRAELE

    Attentato a Ra’anana: un morto e diciassette feriti

    Di Luca Spizzichino

    Un morto e oltre diciassette feriti, di cui tre sono in condizioni gravi. Questo il bilancio provvisorio dell’attentato che ha avuto luogo a Ra’anana nel pomeriggio di lunedì. L'attacco è avvenuto mentre gli studenti uscivano dalle scuole Un terrorista ha pugnalato una donna mentre un altro ha rubato un'auto e ha investito diverse persone. Questo secondo terrorista ha poi cambiato…

    ISRAELE

    Calciatore israeliano arrestato in Turchia per aver ricordato gli ostaggi a Gaza

    Di Luca Spizzichino

    Il calciatore israeliano Sagiv Yehezkel, che milita nella serie A turca con l’Antalyaspor, è stato arrestato e accusato "incitamento all'odio e all'ostilità" dopo che ha festeggiato il gol del pareggio contro il Trabzonspor facendo un segno con il cuore con le mani davanti alla telecamera e mostrando le parole “100 giorni. 7 ottobre" insieme al simbolo della Stella di David…

    NEWS

    100 giorni d’inferno: al Circo Massimo un’installazione per non dimenticare gli ostaggi di Hamas

    Di Michelle Zarfati

    100 giorni d’inferno, 100 giorni di paura e di lacrime, 100 giorni dall’inizio della terribile prigionia dei civili israeliani rapiti da Hamas. Domenica 14 Gennaio ha avuto luogo presso il belvedere del Circo Massimo un'installazione per marcare i 100 giorni di sofferenza e prigionia a cui sono sottoposti i civili israeliani. L’iniziativa, promossa con il supporto di UGEI, CER e…

    Cultura

    Il “dipinto della discordia” tra arte, storia e giustizia

    Di Nicole Nahum

    Una donna, un quadro, una storia. Una donna e un quadro sono i protagonisti di questa avventura, la quale è lunga, complessa, opprimente e a tratti anche tragica. Di questa vicenda conosciamo il luogo e l’anno: Germania, 1939. Lilly Cassirer Neubauer era un’ebrea, proprietaria del celebre quadro del pittore impressionista Jacob Abraham Pissarro, Rue Saint-Honoré, dans l’après-midi. Effet de pluie,…