Skip to main content

Ultimo numero Settembre – Ottobre 2024

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Se Israele continuerà ad attaccare la Striscia di Gaza, gli ostaggi torneranno a casa “dentro le bare“. Questa è la minaccia lanciata da Hamas attraverso una dichiarazione di Abu Obeida, portavoce delle Brigate Ezzedine Al-Qassam. Il gruppo terroristico prosegue la sua guerra psicologica, cercando di dividere l’opinione pubblica, soprattutto in Israele, e attribuendo la responsabilità della morte degli ostaggi al governo di Netanyahu.
    Un piano dettagliato è emerso da un pizzino manoscritto ritrovato nei tunnel di Gaza. Secondo quanto riportato da La Repubblica, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno trovato un elenco di punti, mostrato da Channel 12, uno dei canali televisivi israeliani più informati, che sembra essere stato redatto da Yahya Sinwar, leader di Hamas a Gaza.
    Dal documento emerge l’intenzione di Hamas di intensificare la pressione sulla questione degli ostaggi, con l’obiettivo di destabilizzare l’andamento della guerra. Si evidenzia inoltre come Hamas miri a sfruttare le divisioni sociali all’interno della società israeliana. Per raggiungere questo scopo, il piano prevede la diffusione di immagini e video degli ostaggi israeliani, l’intensificazione della pressione psicologica sul ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e, cosa più importante, “spingere sulla linea narrativa che Netanyahu è responsabile unico di quanto sta succedendo”.
    L’ultimo punto del documento fornisce una risposta all’uccisione di Hersh e agli altri cinque ostaggi. L’esecuzione degli ostaggi israeliani catturati il 7 ottobre viene presentata come un mezzo per contrastare la narrativa israeliana secondo cui un’intensificazione militare aumenterebbe le probabilità di liberarli. In questo contesto, Hamas ha recentemente impartito nuove istruzioni alle guardie su come gestire gli ostaggi nel caso in cui le truppe israeliane si avvicinassero ai luoghi in cui sono detenuti.

    ISRAELE

    Ostaggi e terrorismo psicologico: il piano di Hamas per colpire Israele dall'interno

    Di Luca Spizzichino

    Se Israele continuerà ad attaccare la Striscia di Gaza, gli ostaggi torneranno a casa “dentro le bare“. Questa è la minaccia lanciata da Hamas attraverso una dichiarazione di Abu Obeida, portavoce delle Brigate Ezzedine Al-Qassam. Il gruppo terroristico prosegue la sua guerra psicologica, cercando di dividere l’opinione pubblica, soprattutto in Israele, e attribuendo la responsabilità della morte degli ostaggi al…

    ISRAELE

    Un ricordo di un ragazzo del quartiere

    Di Rav Pierpaolo Pinhas Punturello

    Hersh Goldberg-Polin, io so che ci siamo incontrati. So che è avvenuto spesso nel nostro quartiere di Yerushalaim. Forse è successo un venerdì mattina in fila da Aldo, mentre aspettavamo di comprare un gelato o forse mentre passeggiavo per godere di quella nevicata in quell’inverno famoso quando si chiusero tutte le scuole per una settimana. O forse ti ho visto…

    ISRAELE

    Sogni, progetti e destini infranti dei sei ostaggi uccisi a Rafah

    Di Michal Colafranceschi

    La speranza di riabbracciare i propri cari si è infranta tragicamente per le famiglie dei sei ostaggi ritrovati in un tunnel a Rafah dai militari israeliani. Per mesi, queste famiglie hanno vissuto nell'angoscia e nella speranza, aggrappandosi all'idea di poter riabbracciare i propri amati, pregando per il loro ritorno. Questi uomini e donne, ognuno con propri sogni, ambizioni e una…

    ISRAELE

    Le reazioni al ritrovamento dei corpi di sei ostaggi israeliani

    Di Luca Spizzichino

    Il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi israeliani, brutalmente uccisi dai terroristi di Hamas con colpi a bruciapelo tra giovedì e venerdì, ha suscitato un’ondata di dolore e indignazione per le barbarie commesse da Hamas. Negli Stati Uniti, il Presidente Joe Biden ha espresso la sua profonda indignazione e dolore. "Sono devastato e indignato dalla morte di Hersh Goldberg-Polin e…

    ISRAELE

    “Ho il cuore a pezzi”: il post di Gal Gadot sugli ostaggi uccisi da Hamas

    Di Redazione

    Dopo aver appreso la notizia dell’uccisione dei sei ostaggi a Gaza, l’attrice israeliana Gal Gadot ha espresso il suo dolore in un post pubblicato ieri su Instagram. “Sono sopravvissuti per quasi 11 mesi di prigionia e poi sono stati assassinati da Hamas – ha scritto Gadot, riferendosi alla morte di Hersh Goldberg-Polin, Eden Yerushalmi, Carmel Gat, Almog Sarusi, Alexander Lobanov…

    Cultura

    Il vero volto nazista della regista di Hitler in un nuovo documentario

    Di Michelle Zarfati

    Il The Guardian ha recentemente riportato alla luce alcune verità su un personaggio oscuro ed emblematico. Si tratta di Leni Riefenstahl, attrice, produttrice e regista tedesca, morta nel 2003 all'età di 101 anni. La donna, che aveva a lungo negato di essere a conoscenza delle atrocità naziste, aveva riabilitato la sua immagine nella Germania del dopoguerra. Secondo il giornale, i…

    ROMA EBRAICA

    Risonanza-zà: al liceo Renzo Levi un ponte tra le generazioni

    Di Michal Colafranceschi

    Supportare i più piccoli a livello didattico e personale, creare coesione tra le generazioni, costruire la comunità del futuro all’insegna della solidarietà: questi sono i valori che animano il progetto innovativo di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento "Risonanza-zà", coordinato da Ruhi Levi, docente di Cultura ebraica presso il liceo Renzo Levi. Questa iniziativa si distingue per la…

    Cultura

    Lior Raz sbarca al Lido per “Soda”

    Di Michelle Zarfati

    L’attore israeliano Lior Raz sbarca al Festival del Cinema di Venezia per la presentazione in anteprima mondiale del film “Soda” di Erez Tadmor, di cui la star di Fauda è protagonista. Il film olte a Raz, ha come protagonista anche Rotem Sela (A Body That Works). La sceneggiatura è tratta da una storia ambientata nel 1956 in Israele; con Sela…

    ITALIA

    La mostra del cinema di Venezia e il conformismo del pensiero unico

    Di Elisabetta Fiorito

    L’immagine della mostra del cinema di Venezia è girata per giorni e giorni, una maglietta e un ventaglietto tirati fuori dal cassetto che inneggiano alla Palestina libera e a fermare il presunto genocidio in atto. Immagini che riflettono quelle viste già viste a Cannes, ma si sa che la nostra Italietta non è nota per essere innovativa. La foto sul…

    ISRAELE

    Chi erano i 6 ostaggi uccisi. Le vite spezzate dei giovani del Nova, eroi, eroine e “angeli custodi”

    Di Luca Spizzichino

    L'esercito israeliano ha annunciato il ritrovamento dei corpi di sei ostaggi in un tunnel a Rafah, nel sud di Gaza. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, Hersh Goldberg-Polin (23), Eden Yerushalmi (24), Ori Danino (25), Alexander Lobanov (32), Carmel Gat (40) e Almog Sarusi (27) sono stati brutalmente assassinati dai terroristi poco prima dell'arrivo dell’IDF. Il portavoce dell'IDF, Daniel Hagari,…