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Ultimo numero Settembre – Ottobre 2024

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    Guido Ottolenghi è il nuovo Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara e succede a Dario Disegni, che ha ricoperto l’incarico negli ultimi otto anni.
    Il decreto di nomina del Ministro Gennaro Sangiuliano conferma Daniele Ravenna quale rappresentate del Ministero della Cultura nel CdA della Fondazione MEIS e accoglie le designazioni degli altri enti partecipanti: Stefano Versari per la Regione Emilia-Romagna, Marco Gulinelli per il Comune di Ferrara e Gloria Arbib per l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
    Ottolenghi, nato a Bologna nel 1966, è Presidente del Museo Ebraico di Bologna ed ha ricoperto l’incarico di Presidente della Comunità Ebraica locale dal 2005 al 2013. Dal 1994 è Direttore Generale e Amministratore Delegato de La Petrolifera Italo Rumena Spa, azienda di famiglia che si occupa di logistica portuale a livello internazionale. Dopo aver concluso gli studi in Economia politica a Milano, Parigi e New York, è stato analista di M&A presso Morgan Stanley International a Londra. È stato inoltre promotore di numerose attività culturali e filantropiche.
    Guido Ottolenghi ha raccontato la storia della Petrolifera Italo Rumena e della sua famiglia nel volume scritto con Tito Menzani ed Emilio Ottolenghi “Il merito dei padri” (Il Mulino, 2020): una vicenda lunga più di un secolo tra sfide e ostacoli, non da ultime la promulgazione delle leggi razziali contro gli ebrei del 1938 e la ricostruzione nel dopoguerra.
    “Aver guidato il MEIS per due mandati cruciali – dichiara il Presidente uscente Dario Disegni – è stato un privilegio e mi ha dato grandi soddisfazioni ed emozioni. Siamo riusciti a trasformare il MEIS da progetto a realtà con il restauro dei due edifici storici e l’inaugurazione del museo nel 2017; la nascita di un importante percorso espositivo che con quattro mostre è arrivato a raccontare la storia degli ebrei italiani dalle origini al Novecento e la costruzione di uno staff competente e appassionato. Il museo ha raggiunto grandi traguardi in ambito culturale e ha un’ottima reputazione internazionale. Sono orgoglioso di lasciare al Presidente Ottolenghi un MEIS in ottima salute”.
    “Sono molto felice di aver ricevuto questo prestigioso incarico – commenta Guido Ottolenghi – e voglio esprimere la mia riconoscenza al precedente Presidente per l’ottimo lavoro svolto, con un ricordo anche per le altre persone che nel tempo si sono impegnate per il MEIS. Sono pronto a mettermi all’opera con nuove sfide e obiettivi da raggiungere per far crescere sempre più il museo”.

    ITALIA

    Guido Ottolenghi è il nuovo Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara

    Di Redazione

    Guido Ottolenghi è il nuovo Presidente del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara e succede a Dario Disegni, che ha ricoperto l’incarico negli ultimi otto anni. Il decreto di nomina del Ministro Gennaro Sangiuliano conferma Daniele Ravenna quale rappresentate del Ministero della Cultura nel CdA della Fondazione MEIS e accoglie le designazioni degli altri enti partecipanti: Stefano…

    EUROPA

    La lottatrice Amit Elor, figlia di immigrati israeliani, conquista l’oro olimpico

    Di Jacqueline Sermoneta

    Martedì la lottatrice statunitense Amit Elor, figlia di immigrati israeliani, ha vinto la medaglia d’oro, che l’ha decretata campionessa olimpica nella lotta libera a 68 kg, nonché la più giovane americana a conquistare l’oro olimpico. "Ringrazio tutti gli israeliani per il supporto e l'affetto. Ricevo molti messaggi dalle persone che sono in Israele. Questa è la mia seconda casa. Penso…

    EUROPA

    Germania, condannata per aver gridato "From the river to the sea"

    Di Michelle Zarfati

    Condannata a una multa di 600 euro per avere gridato lo slogan ormai diffuso nelle manifestazioni pro-palestinesi "From the River to the Sea Palestine will be free". Si tratta di una ventitreenne di origini iraniane che, come stabilito dal tribunale distrettuale di Berlino, dovrà pagare una multa di 600 euro. L'attivista avrebbe "incitato a difendere le azioni Hamas" secondo i…

    ISRAELE

    IDF: morta Bilha Yinon, ultima dispersa del 7 ottobre

    Di Redazione

    È stata confermata dall’Idf la morte di Bilha Yinon, 76 anni, ultima persona dispersa dopo l’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre. "I rappresentanti dell'Idf hanno ufficialmente informato i familiari di Bilha Yinon che non è più in vita” così riporta un comunicato. A stabilire il decesso è stato un comitato di esperti che comprendeva anche rappresentanti della polizia israeliana,…

    ISRAELE

    Yahya Sinwar, il massimo responsabile del 7 ottobre, è il nuovo capo politico di Hamas

    Di Ugo Volli

    La nomina Hamas ha annunciato ieri di avere nominato Yahya Sinwar come nuovo presidente del suo politburo, cioè capo politico, in sostituzione di Ismail Haniyeh, eliminato la settimana scorsa a Teheran. Non sappiamo chi e come e con che modalità abbia fatto questa scelta, anche perché si tratta di una decisione piuttosto controversa dentro l’organizzazione terroristica. Nei giorni scorsi infatti…

    NEWS

    Licenziati 9 dipendenti Unrwa. L’Onu ammette: “Forse coinvolti nel 7 ottobre”

    Di Redazione

    Nove dipendenti dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, Unrwa, potrebbero essere stati coinvolti negli attacchi perpetrati contro Israele dal gruppo terroristico di Hamas il 7 ottobre. Queste le parole del vice portavoce delle Nazioni Unite Farhan Haq che ha affermato a Reuters: “Abbiamo informazioni sufficienti per le misure che stiamo prendendo, ovvero, il licenziamento di queste nove persone". L’indagine è…

    ISRAELE

    Attentato a Gerusalemme: ferita una donna

    Di Michelle Zarfati

    Un'agente della polizia di frontiera è rimasto ferito dopo che un terrorista ha tentato un accoltellamento con un cacciavite al checkpoint nel sud di Gerusalemme. Il terrorista è stato subito neutralizzato dalle truppe dell'IDF e dagli agenti della polizia di frontiera che operano al checkpoint. Secondo quanto rivelato dalle forze di sicurezza il terrorista sarebbe arrivato al posto di blocco…

    ITALIA

    Procida: revocata la cittadinanza onoraria a Mussolini

    Di Redazione

    Benito Mussolini non è più cittadino onorario di Procida. Conferita il 22 maggio 1924, la cittadinanza dell’isola è stata revocata all'unanimità e assegnata a uno dei più grandi artisti contemporanei, Daniel Buren. L’iniziativa è partita dalla consigliera comunale Matilde Carabellese che in un’intervista apparsa sul Corriere del Mezzogiorno spiega: “Nel corso dell’anno, sorprendentemente, nella nostra isola sono spuntate scritte antisemite.…

    ISRAELE

    Etica e spirito d’iniziativa, un secolo di storia dell’autodifesa israeliana

    Di Ugo Volli

    Il terrorismo arabo contro la popolazione ebraica di Israele non è nato naturalmente il 7 ottobre 2023 e neppure con le due “intifade”, con la liberazione di Giudea e Samaria del 1967 o con l’indipendenza del 1948. L’inizio della violenza sistematica risale agli anni Venti del Novecento, quando bande arabe cercavano di depredare e distruggere i primi insediamenti ebraici. A…

    ISRAELE

    Compie 5 anni Ariel Bibas, ancora ostaggio di Hamas. La lettera della nonna

    Di Jacqueline Sermoneta

    Oggi Ariel Bibas compie 5 anni. Il piccolo è stato visto l'ultima volta il 7 ottobre scorso, aggrappato disperatamente alla madre, Shiri, insieme al fratellino Kfir, che aveva nove mesi, mentre venivano rapiti dai terroristi di Hamas. Da allora, salvo alcune riprese delle prime ore di prigionia e un video in cui si vede il padre, Yarden, tenuto separato, non…