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    L’assemblea dei soci dell’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, (ANED), ha recentemente eletto Andrea Di Veroli come Presidente della Sezione di Roma. Di Veroli, già Vice Presidente, è nipote del deportato Giulio Amati ucciso a Landsberg e di Donato Di Veroli, sopravvissuto alle deportazioni. Una nomina importante che va ad unirsi al suo costante impegno nei confronti del ricordo della Shoah. “Tutti noi dell’ANED in questi anni abbiamo, testimoniato, ricordato, ammonito, incontrato ragazzi nelle scuole e fuori.  Siamo stati presenti sui social media e prodotto dei video su youtube – Ha spiegato a Shalom Andrea Di Veroli – il nostro impegno è costantemente attivo, specie in questo drammatico momento in cui, oltre ai pericoli di guerra, il riemergere di atti di antisemitismo in Europa, e in Italia è sempre più presente”.

     

    Andrea Di Veroli è inoltre Presidente dell’Associazione JERUCE ODV, Presidente della Consulta per le persone con disabilità e le loro famiglie del Municipio Roma XI. “Il nostro compito sarà quello di continuare a comunicare ciò che è stato  a dire a chi non sa, a chi non ha ascoltato prima, e a chi ha capito poco. Come ho scritto nel mio libro “Giulio Amati. Da Uomo a Numero. La vita di un ebreo italiano spezzata dalle leggi razziali ” In me si manifestano quell’insieme di sentimenti, di amore, di angoscia, di paura, di dolore entrati a far parte del DNA di tutti i figli e nipoti dei deportati” ha aggiunto di Veroli.

     

    La nomina di Andrea Di Veroli arriva anche grazie alla collaborazione con il Presidente uscente Aldo Pavia, che ricopre anche l’incarico di Vice Presidente dell’ANED Nazionale. Un incarico importante e ricco di responsabilità per il futuro della memoria. “Nel giorno della mia nomina l’emozione e il pensiero è rivolto a Grazia Di Veroli Z.L, prematuramente scomparsa, con la quale ho condiviso un prezioso tratto di strada nell’ANED. Di Veroli è stata una studiosa che ha dedicato tutta la sua vita alla Memoria. Così come voglio ricordare Carla Di Veroli, grande figura di riferimento per me. Un grazie particolare va poi al Presidente Onorario Aldo Pavia per avermi guidato in questo percorso” ha concluso Di Veroli.

    ROMA EBRAICA

    Andrea Di Veroli nominato Presidente dell’ANED: “Il mio impegno per la memoria”

    Di Michelle Zarfati

    L’assemblea dei soci dell’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti, (ANED), ha recentemente eletto Andrea Di Veroli come Presidente della Sezione di Roma. Di Veroli, già Vice Presidente, è nipote del deportato Giulio Amati ucciso a Landsberg e di Donato Di Veroli, sopravvissuto alle deportazioni. Una nomina importante che va ad unirsi al suo costante impegno nei confronti del ricordo…

    ISRAELE

    Gas israeliano? Naturalmente sì. L’intervista alla studiosa Gina Cohen

    Di Sarah Tagliacozzo

    Gina Cohen è esperta di gas naturale con oltre vent’anni di esperienza da analista e consulente. Si interessa soprattutto alla regione del Mediterraneo orientale, ed in particolare ad Israele, Giordania, Turchia, Cipro, Egitto e all’Autorità palestinese. Ha lavorato per importanti società del gas come Edison e Poseidon, oltre che per enti governativi. Interviene anche in varie università ed è autrice…

    EUROPA

    Il primo Comedy Seder in lingua ucraina: un libro per la pace

    Di Michelle Zarfati

    Un'organizzazione ebraica che opera nei paesi di lingua russa ha lanciato un Comedy Seder in lingua ucraina unico nel suo genere. Progettato appositamente per aiutare gli ebrei ucraini a onorare la loro eredità linguistica mentre osservano la prossima festa di Pesach, il Seder virtuale include commenti contemporanei e schizzi originali ispirati alla lotta in corso dell'Ucraina contro l'invasione russa, portando…

    ISRAELE

    Dopo la sospensione della riforma giudiziaria. Che accade ora?

    Di Ugo Volli

    La pausa dei lavori parlamentariLa sospensione dell’iter legislativo delle prime leggi della riforma della giustizia in Israele, su cui ha riferito su Shalom Luca Spizzichino, non è un annullamento o una rinuncia. La Knesset, il parlamento israeliano, lavora come quello americano e parzialmente anche il nostro per sessioni intervallate da periodi di ritiro che corrispondono alle festività religiose e civili.…

    ISRAELE

    Aeroporto Ben Gurion, atteso oltre un milione di passeggeri in transito per Pesach

    Di Redazione

    Un numero record di passeggeri transiterà nell’ aeroporto Ben Gurion durante il periodo della festività di Pesach. Secondo l’Autorità Aeroportuale Israeliana (IAA) circa 1,1 milioni di persone si metteranno in viaggio, superando del 18% il numero registrato nel 2019 prima della pandemia. Lo riporta Ynetnews.Più di 100 compagnie aeree decolleranno dall’aeroporto israeliano verso 180 destinazioni in tutto il mondo, fra…

    Cultura

    Golda e la rivolta del ghetto di Varsavia

    Di Elisabetta Fiorito

    Uno degli episodi meno noti della vita di Golda Meir fu il tentativo di inviare fondi ai ribelli del ghetto di Varsavia. Un mese prima della rivolta, i leader dello ZOB, l’organizzazione ebraica di combattimento di Varsavia, avevano inviato una lettera in ebraico allo Yishuv, la comunità ebraica in Palestina, in modo da non essere intercettati, per chiedere sostegno per…

    ISRAELE

    Eventi e iniziative per celebrare i 50 anni di Israele all’Eurovision Song Contest

    Di Michelle Zarfati

    All'inizio di aprile, artisti e delegazioni dell'Eurovision Song Contest 2023 arriveranno in Israele da tutta l’Europa per celebrare i 50 anni di partecipazione dello Stato Ebraico alla gara canora più celebre del Vecchio continente. Durante il loro soggiorno, prenderanno parte a molti progetti tra cui la piantumazione di alberi nella Foresta Eurovision del KKL-JNF, e parteciperanno a un enorme concerto…

    ISRAELE

    Rinviato il processo legislativo della riforma giudiziaria. Netanyahu: “Non possiamo avere una guerra civile”

    Di Luca Spizzichino

    Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato che rinvierà le votazioni finali della riforma del sistema giudiziario dopo oltre 11 settimane di proteste di massa.Netanyahu ha aperto la sua dichiarazione paragonando il conflitto intorno alla riforma giudiziaria alla storia del Giudizio di re Salomone. "Entrambe le parti nella disputa nazionale rivendicano l'amore per il bambino, l'amore per il nostro…

    ISRAELE

    Israele: Ben-Gvir accetta il rinvio del processo legislativo della riforma giudiziaria proposta da Netanyahu

    Di Luca Spizzichino

    Il ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben-Gvir, dopo aver minacciato di lasciare la coalizione e di far cadere il governo, ha accettato la proposta del primo ministro Benjamin Netanyahu di sospendere il processo legislativo della riforma giudiziaria e tentare la via dei negoziati, secondo quanto riportato dal sito di news israeliano Ynet. Nella dichiarazione pubblicata dal partito Otzmah Yehudit, si legge…

    ISRAELE

    Netanyahu ha licenziato il ministro della difesa, lo scontro politico sulla riforma della giustizia continua

    Di Ugo Volli

    Un confronto che continuaIl braccio di ferro nella politica israeliana sulla riforma della giustizia ha raggiunto un punto molto acuto. Giovedì sera il Primo ministro Netanyahu si era rivolto al paese assicurando che prendeva in mano direttamente la questione e che non vi era nessuna volontà da parte sua di cambiare le garanzie individuali o di indebolire la democrazia ma…