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    Pacifico Calò (Roma, 28 novembre 1891-1944) era figlio di Samuele e Allegra Sciunnache. Dall’Anagrafe dell’Archivio Storico della CER risulta coniugato con Ida Di Segni detta “La bersagliera”. La coppia viveva in via Arenula 41.
    Quando le giornate erano belle, Pacifico saliva sulla sua macchina “Tre A” Fiat. L’automobile fu costruita a partire dal 1912 e fino al 1921, con un solo tipo di carrozzeria, la torpedo, che ben si prestava ad un uso “sociale” in quanto, per come era strutturata, poteva accogliere comodamente altri passeggeri.
    Pacifico si metteva al volante e, insieme a sua moglie e ad alcuni amici, usciva da Roma per le gite “fuori porta”, scampagnate in aree attrezzate per il picnic, luogo perfetto dove trascorrere piacevoli momenti in compagnia. Dunque, se durante la settimana si era costretti a lavorare, nei momenti liberi, Pacifico trascorreva del tempo all’aria aperta, spesso in un luogo verde e panoramico.

    Foto tratta da Angelo Piperno, Come eravamo. Per capire chi siamo, Roma, Sabbadini Grafiche sud, 1999
    Dati anagrafici: Archivio Storico della Comunità Ebraica Roma “Giancarlo Spizzichino”

    ROMA EBRAICA

    Scampagnate, gite fuori porta, passeggiate in automobile. Pacifico Calò, 1924

    Di Lilli Spizzichino

    Pacifico Calò (Roma, 28 novembre 1891-1944) era figlio di Samuele e Allegra Sciunnache. Dall'Anagrafe dell'Archivio Storico della CER risulta coniugato con Ida Di Segni detta "La bersagliera". La coppia viveva in via Arenula 41. Quando le giornate erano belle, Pacifico saliva sulla sua macchina "Tre A" Fiat. L'automobile fu costruita a partire dal 1912 e fino al 1921, con un…

    EUROPA

    Che cosa c’è di ebraico nel manifesto di Ventotene

    Di Ugo Volli

    Gli autori del Manifesto Si è discusso molto nell’ultima settimana del cosiddetto “Manifesto di Ventotene”, che in realtà aveva come titolo originale “Per un'Europa libera e unita. Progetto d'un manifesto”. Senza entrare in queste polemiche, vale certamente la pena di chiedersi se in esso vi sia una radice ebraica. La domanda è giustificata dall’identità degli autori. Il più noto dei…

    Cultura

    Il grande jazz internazionale in scena a Roma con il trio israeliano di Ehud Ettun con Kenny Werner

    Di Donato Moscati

    Tre giorni all’insegna del grande jazz internazionale allo storico club Alenxanderplatz di Roma: giovedì 27 e sabato 29 il trio israeliano di Ehud Ettunsi esibirà con la leggenda del jazz contemporaneo, il pianista Kenny Werner. L'acclamato bassista israeliano Ehud Ettun sarà protagonista di una straordinaria serata di jazz insieme al leggendario Kenny Werner, un vero maestro del pianoforte, la cui…

    ISRAELE

    “Ciò che il cuore desidera”: a Ramat Gan il Museo di arte contemporanea elabora i traumi collettivi d'Israele

    Di Claudia De Benedetti

    “Ciò che il cuore desidera” è il titolo della eloquente mostra temporanea allestita al Museo di Arte israeliana di Ramat Gan. Intento dei curatori è proporre un confronto con la società e con l'arte del paese con lo sguardo rivolto alla guarigione e al recupero. Una mostra che tocca gli snodi dolorosi della vita di ognuno di noi, come i…

    NEWS

    Accordo tra Lazio e Maccabi per combattere ogni discriminazione

    Di Redazione

    Realizzare progetti di sensibilizzazione e contrastare ogni forma di discriminazione. Su questo si concentrerà la collaborazione avviata tra Lazio, Maccabi Tel Aviv e Maccabi Haifa. L’incontro tra la dirigenza delle tre società, avvenuto al The Leo David Maccabi Campus, a Tel Aviv, ha segnato l’inizio di una partnership allo scopo di rafforzare il ruolo dello sport come ponte fra culture…

    ISRAELE

    Eli Sharabi e il suo discorso su Hamas al Consiglio di Sicurezza dell'ONU

    Di Michelle Zarfati

    L'ex ostaggio israeliano Eli Sharabi si è rivolto mercoledì al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite descrivendo come i terroristi di Hamas siano responsabili di aver rubato gli aiuti umanitari affamando sia i prigionieri israeliani che i civili di Gaza. Sharabi ha inoltre raccontato nei dettagli le torture che ha subito dai suoi rapitori mentre era in cattività. L'uomo, rilasciato…

    ISRAELE

    Israele è all’ottavo posto nella classifica dei Paesi più felici al mondo

    Di Jacqueline Sermoneta

    Sebbene stia vivendo uno dei periodi più difficili della sua storia, Israele resta nella top ten dei Paesi più felici al mondo. Lo Stato ebraico si posiziona all'ottavo posto, secondo la classifica del World Happiness Report 2025, la pubblicazione annuale delle Nazioni Unite. Il rapporto valuta, attraverso un sondaggio di auto-valutazione, il benessere globale della vita da parte dei cittadini…

    Cultura

    Ceviche di merluzzo, limone e mango

    Di Giulia Gallichi

    Dopo la rivoluzione iraniana e la caduta dello Scià, il 4 novembre 1979, un gruppo di rivoluzionari prende d'assalto l'Ambasciata degli Stati Uniti a Teheran, prendendo in ostaggio 52 americani. Sei di loro riescono a fuggire e trovano rifugio presso l'ambasciatore canadese. Su questa terribile storia è stato girato un film che racconta la storia di questi poveri ostaggi in…

    ISRAELE

    Il governo vota all'unanimità per porre fine al mandato del capo dello Shin Bet Ronen Bar

    Di Luca Spizzichino

    Il governo israeliano ha votato all'unanimità per porre fine al mandato di Ronen Bar come capo dello Shin Bet, secondo quanto annunciato dall'Ufficio del Primo Ministro nelle prime ore di venerdì mattina. Bar lascerà l'incarico il 10 aprile o quando verrà nominato un nuovo capo dello Shin Bet, a seconda di quale evento si verificherà per primo. La decisione di…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Vayakhèl: Noi e i Caraiti

    Di Donato Grosser

    Nelle parashòt precedenti furono date a Moshè e istruzioni su cosa e come fare per costruire il Mishkàn (tabernacolo). In questa parashà la Torà racconta come avvenne la costruzione. Il primo ordine di Moshè fu quello di non accendere il fuoco di Shabbàt: “Non accenderete fuoco in alcuna delle vostre abitazioni il giorno del sabato” (Shemòt, 35:3). Questo venne a…