Serie di colpi di arma da fuoco sono stati segnalati in Dizengoff Street a Tel Aviv, secondo le prime notizie.Almeno 6 feriti , trasportati subito all'ospedale, si troverebbero in gravi condizioni.Un attentatore, a quanto si apprende dai media israeliani, è stato neutralizzato.Notizia in aggiornamento
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Attentato a Tel Aviv – Gli aggiornamenti
Un attacco terroristico ha colpito Tel Aviv in serata, a Dizengoff street e in altre vie del centro della città. Due morti, dieci feriti, di cui alcuni in gravi condizioni. E’ questo il drammatico bilancio al momento. I paramedici stanno fornendo soccorso sulla scena a chi è rimasto colpito. Sarebbe un palestinese del nord della Cisgiordania il terrorista che ha ucciso le…
Solidarietà e sensibilità nell’accoglienza dei rifugiati dall’Ucraina
In Italia sono già arrivati 83.100 rifugiati dall’Ucraina: 42.879 donne, 8.551 uomini e 31.670 bambini. Numeri in continua crescita secondo i tweet del Viminale. Con l’arrivo di cittadini ucraini in fuga dalla barbarie della guerra, si è subito dispiegata una vitale solidarietà e generosità nei confronti di chi suo malgrado ha dovuto abbandonare il proprio paese. In tanti hanno deciso…
Accadde 80 anni fa. Quando gli adolescenti ebrei salvarono i libri nel ghetto di Kaunas
Siamo in Lituania. Nel febbraio del 1942 i nazisti ordinarono agli ebrei di Kaunas - o Kovno, in yiddish - di consegnare tutti i libri in loro possesso. Rotoli della Torah e altri testi religiosi dovevano essere messi da parte per il futuro "museo della razza ebraica distrutta" dalla Germania nazista, mentre la letteratura secolare sarebbe stata riciclata in carta…
A Cartagena ‘El Abrazo’ ricorda gli ebrei espulsi nel 1492
Si intitola ‘El Abrazo’ la scultura che rende omaggio agli ebrei espulsi dalla Spagna nel 1492, inaugurata lunedì scorso nel porto di Cartagena, nella regione spagnola di Murcia. L’opera, realizzata dall’artista messicano José Sacal, è stata donata dalla Fondazione ispano-ebraica e dalla Fondazione messicana Sacal. Lo riporta Cope.Durante l’inaugurazione Fernando López Miras, presidente della regione di Murcia, ha definito la scultura…
A Torino la marcia nel ricordo imperituro di Emanuele Artom
Il 25 marzo 1944 venne arrestato dalle SS il giovane Emanuele Artom, seviziato e tradotto alle Carceri Nuove di Torino, morì per le atroci torture subite il 6 aprile 1944. Il suo corpo non fu restituito e non venne mai ritrovato. Oggi 6 aprile 2022 la Comunità di Sant’Egidio, le Comunità Ebraiche di Torino, Casale Monferrato, Vercelli, Novara VCO, insieme alla…
Il caso di Jeremy Cohen che scuote la corsa all’Eliseo
A Bodigny, a Nord di Parigi, il 16 febbraio scorso un ragazzo di 31 anni, Jeremy Cohen, è stato investito da un tram ed è morto mentre veniva portato in ospedale. Il giovane appartenente alla comunità ebraica parigina aveva la kippah in testa. Mentre le autorità mostravano l’intenzione di liquidare il caso come una terribile disgrazia, i genitori di Jeremy…
“Ebreo” - Emanuele Fiano nel suo ultimo libro tra ebraismo e militanza politica
«Ho scelto questo titolo perché sono orgoglioso di essere ebreo e mi dà un po' noia che a volte vada accompagnato dal termine laico per essere accettato nella società. L'origine della parola ebreo, o meglio quella a cui sono affezionato, viene da “avar”, passare, colui che era passato dal fiume, "l'altro", caratteristica che c'è sempre stata». Così spiega l’On. Emanuele…
A Taranto un sepolcreto ebraico sotto il palazzo degli uffici
Nel cuore della Taranto “nuova”, al di fuori dell’isoletta artificiale nella quale l’antica città della Magna Grecia era stata rinserrata dopo la distruzione saracena e la ricostruzione bizantina (X secolo), c’è un maestoso edificio di fondazione settecentesca ricostruito però nella seconda metà del XIX secolo, il Palazzo degli Uffici, dove hanno avuto sede per secoli varie scuole. E’ vuoto da…
Zelensky: L'Ucraina del dopoguerra sarà come Israele sulla sicurezza
L’Ucraina diventerà una "grande Israele", dove la sicurezza sarà sempre la priorità. Lo ha detto il presidente Zelensky in un breafing con i media ucraini. Il presidente ucraino, secondo quanto riportato dai media israeliani, avrebbe affermato che il paese nel futuro dopoguerra sarà più simile allo Stato ebraico che all’Europa occidentale. "L'Ucraina non sarà sicuramente quello che volevamo dall'inizio. È impossibile. (Un paese) assolutamente…