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    Negli ultimi anni, la ricerca sugli ebrei in Italia nel medioevo e in età moderna ha fatto notevoli progressi, dando linfa ad una nuova stagione storiografica ormai chiara e definita dalle recenti pubblicazioni di storici come Germano Maifreda e Serena Di Nepi. Da alcuni anni questi studi contano sul finanziamento nazionale e internazionale di tre diversi progetti di ricerca.

    I progetti in questione toccano diversi ambiti della storia ebraica in Italia, dalla circolazione di libri alla costruzione di un pensiero politico, dalla mobilità di singoli e gruppi di persone ai matrimoni interreligiosi, e coinvolgono gli atenei di Roma Sapienza, Bologna, Milano Statale e Pisa. Questi sforzi stanno convergendo nella creazione di un atlante unitario dall’intrigante acronimo IN-ITALJA (Interrelations in Italian Jewry Atlas), un’iniziativa ambiziosa che punta a sfruttare l’alto livello di versatilità che le tecnologie digitali odierne consentono. L’atlante IN-ITALJA si propone quindi di intrecciare lo spazio fisico con le relazioni e gli scambi di persone, oggetti e idee, offrendo una visione più dinamica e interconnessa della storia ebraica in Italia.

    Il 9 e 10 luglio si è tenuto a Roma, presso il dipartimento SARAS di Sapienza, un workshop che ha visto coinvolte tutte le competenze dei progetti citati, i tecnici artefici delle parte digitale e i ricercatori impegnati sulle fonti. La prima sessione dell’incontro si è concentrata sul tema dell’inserimento dei dati e sulla creazione delle infrastrutture digitali necessarie. Coordinata da Federica Brambilla (Archivio Storico Intesa SanPaolo), questa sessione ha visto la partecipazione e gli interventi dei numerosi tecnici specializzati coinvolti nei progetti – afferenti a realtà specializzate quali Alicubi, regesta.exe ed il centro di ricerca DigiLab di Sapienza Università di Roma – i quali hanno illustrato il funzionamento e le peculiarità dei tre diversi siti output di questa federazione informale di progetti: il database dell’atlante, il sito istituzionale del progetto e un sito dedicato alla libera fruizione dei prodotti della ricerche scientifiche correlate. In particolare, il database dell’atlante sarà interrogabile a partire da cinque categorie: data, luogo, persone, opere ed eventi. Queste informazioni non saranno solo consultabili in maniera lineare, ma potranno essere incrociate per creare reti di relazioni complesse. La progettazione prevede anche l’uscita di contenuti su siti web, podcast e pubblicazioni, con l’obiettivo di creare una sinergia più stretta e un rapporto osmotico tra tecnici e ricercatori.

    Nel corso della seconda sessione i numerosi giovani ricercatori che compongono i gruppi di ricerca hanno presentato i propri ambiti di ricerca ed esposto i primi risultati ottenuti, dedicando particolare attenzione nel condividere le inevitabili problematiche emerse nell’inquadramento di dati così eterogenei all’interno del modello informatico. In questa fase è infatti cruciale identificare e risolvere eventuali incongruenze o difficoltà metodologiche, garantendo l’integrità, la stabilità e l’affidabilità delle informazioni raccolte. Sempre in questa prospettiva, i partecipanti del workshop sono stati impegnati in una esercitazione pratica di inserimento dati, durante la quale hanno avuto l’opportunità, questa volta insieme davanti all’interfaccia di inserimento darti, di scambiarsi e risolvere dubbi e perplessità. Al termine della mattinata è stato fissato il prossimo workshop, che si terrà a Bologna il 12 settembre 2024.

    Insomma, il progetto IN-ITALJA ha tutta l’aria di essere uno tassello molto più che significativo per chi si dedica agli studi ebraici in Italia, addetti ai lavori o semplici ma intraprendenti appassionati. La combinazione di tecnologie avanzate, interdisciplinarità eduna vastissimagamma di fonti provenienti dadocumenti d’archivio, opere d’arte, oggetti e libri promette infatti diaprire nuovi orizzonti nella conoscenza e nella comprensione delle vicende ebraiche negli antichi stati italiani, inserendo appieno questa branca degli studi storici nel contesto delle digital humanities e proiettandola, grazie alle tecnologie informatiche in costante ed esponenziale sviluppo, verso il futuro

    Cultura

    Un viaggio digitale nel passato: nasce IN-ITALJA, l'atlante sulla storia degli ebrei in Italia

    Di Andrea Zappia

    Negli ultimi anni, la ricerca sugli ebrei in Italia nel medioevo e in età moderna ha fatto notevoli progressi, dando linfa ad una nuova stagione storiografica ormai chiara e definita dalle recenti pubblicazioni di storici come Germano Maifreda e Serena Di Nepi. Da alcuni anni questi studi contano sul finanziamento nazionale e internazionale di tre diversi progetti di ricerca. I…

    ISRAELE

    La sorte di Mohammed Deif: ucciso secondo fonti israeliane, si attendono conferme

    Di Luca Spizzichino

    Secondo l’intelligence israeliana, Mohammed Deif, capo militare di Hamas a Gaza, è rimasto ucciso nel raid di sabato scorso di Mawasi nel sud della Striscia. È quanto ha riferito Channel 12. Una fonte autorevole ha sottolineato che è molto probabile che Deif sia stato ucciso nell'attacco, ma che la conferma non è ancora arrivata, ha riferito l'emittente statale israeliana KAN.…

    ISRAELE

    Quasi cento milioni di dollari per la ricostruzione del kibbutz Be’eri

    Di Redazione

    È la somma più alta che il governo abbia mai concesso alle comunità israeliane vicino al confine con la Striscia di Gaza, attraccate da Hamas il 7 ottobre scorso. Quasi cento milioni di dollari, infatti, saranno investiti per la ricostruzione del kibbutz Be’eri. Entro due mesi la Direzione Tkuma, fondata per supervisionare gli sforzi di ricostruzione dei kibbutzim, è pronta…

    ISRAELE

    Eurovision, Golan rivela: “Ho dovuto travestirmi per uscire liberamente per la città”

    Di Michelle Zarfati

    Eden Golan ha rivelato che durante il suo soggiorno a Malmö, per gareggiare all’Eurovision Song Contest, doveva spesso indossare un travestimento per girare per la città. In un post sulla sua pagina Instagram giovedì, Golan ha raccontato di aver indossato una parrucca e un paio di occhiali per alterare il suo aspetto per motivi di sicurezza mentre le proteste anti-israeliane…

    ISRAELE

    Scoperto sotto il Corridoio Filadelfia il numero più alto di tunnel dall’inizio della guerra

    Di Luca Spizzichino

    "Hamas ha trasformato l'intera città di Rafah in un gigantesco campo di battaglia, pieno di trappole esplosive e di tunnel da cui opera” ha affermato il comandante della brigata Nahal, il colonnello Yair Zuckerman, a Israel Hayom, sottolineando come sotto il Corridoio Filadelfia l’IDF sia stato trovato “il numero più alto di cunicoli" dall’inizio della guerra. L’ufficiale dell’IDF ha parlato…

    ITALIA

    Roma, gesto antisemita tra i banchi di Porta Portese

    Di Redazione

    Un talled, lo scialle indossato dagli ebrei per le funzioni religiose, è stato gettato per terra e calpestato ieri tra i banchi del mercato di Porta Portese a Roma. La notizia è stata riportata da Repubblica. L’episodio è stato segnalato da una testimone che ha riconosciuto il talled mentre camminava con la figlia. “Quando ho capito che si trattava del talled…

    Mondo

    Addio a Ruth Westheimer, la “nonna Freud” d’America che scampò le deportazioni

    Di Redazione

    Ruth Westheimer, conosciuta negli Stati Uniti come “Nonna Freud”, si è spenta a New York all’età di 96 anni nella sua casa a Manhattan. Nata Karola Ruth Westheimer era l’unica sopravvissuta alla Shoah di una famiglia intera di ebrei di Francoforte, in Germania. Poco prima di essere deportati ad Auschwitz, i genitori decisero di mandarla in Svizzera per salvarle la…

    Mondo

    Attentato a Donald Trump. La solidarietà di Herzog e Netanyahu

    Di Luca Spizzichino

    A un passo dalla morte. È questa la distanza che ha separato l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump dal proiettile che lo ha ferito a un orecchio durante un comizio in Pennsylvania. Il 20enne Thomas Matthew Crooks ha sparato una raffica di colpi d'arma da fuoco verso Trump, che dopo essere caduto per terra è stato circondato dai servizi…

    Cultura

    "7 ottobre 2023. Israele brucia" (Giubilei Regnani) di Fiamma Nirestein

    Di Michelle Zarfati

    Raccontare ciò che ha rappresentato il 7 ottobre è complesso. Una giornata ormai indelebile nel calendario ebraico. Fiamma Nirestein in questa ricostruzione lucida e analitica da voce ad un approfondimento sulle vicende che hanno visto lo Stato Ebraico protagonista di un pogrom senza precedenti. Tra l’antisemitismo di ieri e di oggi questo saggio riflette su ciò che il 7 ottobre…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Il ricordo del Rebbe nelle parole di Rav Shalom Hazan

    Di Michelle Zarfati

    Esistono uomini che riescono a trasmettere insegnamenti per tutta la vita, le cui parole anche oltre la morte continuano a rimanere ferme nel tempo, come quelle del Rebbe Menachem Mendel Schneerson, uno dei rabbini, pensatori e filosofi più importanti del Novecento. Proprio quest'anno cade l'anniversario che segna trent'anni dalla scomparsa del Rebbe, una figura che continua ad influenzare il mondo…