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SPECIALE PESACH 5784

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    Si sta parlando molto nelle ultime settimane delle norme giuridiche che dovrebbero regolare il mondo degli influencer.
    Un fenomeno relativamente nuovo che ha portato alla fama persone comuni e non, diventate sponsor viventi di qualsiasi marca fosse disposta ad investire su di loro.
    Volendo fare una considerazione forse un pochino vintage, gli influencer sono i nuovi bulli o bulle del liceo.
    Quelli inarrivabili, che dettavano ciò che si poteva o non si poteva indossare. Da loro dipendeva il tipo di zaino e l’agenda, chiamata diario, che avremmo acquistato. Come avremmo portato i capelli e che tipo di occhiali da sole avremmo comprato alla fine dell’anno scolastico.
    Erano inarrivabili, creature diverse dalla massa, una massa che viveva i suoi giorni nel disperato tentativo di imitarli ed essere considerato a sua volta “cool”
    Insomma, niente di nuovo sotto il sole, se non fosse che i liceali possedevano solo un limitato potere sulla “plebe” scolastica, mentre gli eroi di Instagram conti bancari milionari e molto di più.
    Non mi è mai piaciuto assomigliare alla maggioranza, anzi, molto spesso ho preso decisioni di stile volutamente opposte a quelle della moda.
    Ancora oggi, quando penso ai prezzi di determinati prodotti, famosi per il loro marketing e non per la loro qualità, mi stupisco di quanto si sia disposti a spendere pur di omologarsi.
    Ed è per questo che pensando a panettoni, varie ed eventuali, ho pensato di proporvi oggi una ricetta genuina, di casa, che ha un sapore meraviglioso e che, se proprio dovete, potete fotografare e condividere sui social.
    Pasta e fagioli in scatola, i fagioli… non la pasta.

    Ingredienti:
    2 scatole di fagioli cannellini
    Mezza cipolla
    Brodo vegetale circa 2 litri
    500 gr di pasta corta o mista
    Rosmarino
    Olio di oliva
    Sale e pepe

    Preparazione:
    Per prima cosa scolate i fagioli e sciacquateli sotto acqua corrente.
    In una pentola capiente riscaldate un fondo di olio e fate imbiondire la cipolla tritata ed il rametto di rosmarino.
    Appena la cipolla avrà iniziato a cambiare colore, togliete il rosmarino ed aggiungete i fagioli e la metà del brodo vegetale.
    Coprite e portate a bollore tenendo il resto del brodo in un pentolino su fuoco basso.
    Aggiustate di sale ed aggiungete la pasta. Girate spesso ed aiutatevi con il restante brodo in modo da portare la pasta a cottura.
    Spolverate con pepe e se volete formaggio grattugiato.

    Cultura

    Pasta e fagioli: una ricetta genuina

    Di Giulia Gallichi

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    La prima mitzvà per il popolo d’Israele appare in questa parashà dove è scritto: “l’Eterno parlò a Moshè e ad Aharon nel paese d’Egitto, dicendo: Questo mese sarà per voi il primo dei mesi: sarà per voi il primo dei mesi dell’anno” (Shemòt, 12: 1-2). ​Rashì (Troyes, 1040-1105) commenta che il Signore mostrò a Moshè la luna nuova dicendogli che…

    Cultura

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    IDEE - PENSIERO EBRAICO

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    ROMA EBRAICA

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