Immaginiamo la visita di stato di un presidente italiano (o francese, o tedesco, non importa) in una capitale araba: viene ricevuto all’aeroporto da ministri e funzionari, lo trasportano alla residenza del capo dello stato, all’ingresso una banda militare suona l’inno del suo paese, la sua bandiera è esposta accanto a quella del posto. Tutto normale, accaduto mille volte. Ma poniamo…
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Felicità è stare insieme
Racconta un midrash (Genesi, Rabbah 68:4) che una matrona romana chiese a Rabbi Yosse Ben Khalafa: «Cosa fa D-o dopo aver creato il mondo?». Il rabbino rispose che D- o organizza incontri tra i futuri sposi. La matrona, piccata, controbatté dicendo che lei avrebbe potuto fare lo stesso e meglio con le sue schiave e schiavi, unendoli in matrimonio. Il…
Addio ad Esther Pollard: “Era una combattente”
Esther Pollard, moglie di Jonathan Pollard, è morta a 68 anni questa mattina all’ospedale Hadassah Ein Kerem. Pollard, che da anni combatteva il cancro al seno, aveva contratto il Covid-19. Suo marito Jonathan le è stato accanto sino al suo ultimo respiro. "Era una combattente straordinaria" avrebbe detto Jonathan Pollard a un amico poco dopo la sua morte. Nata a Toronto Esther…
“L’amico ritrovato” (Feltrinelli) di Fred Uhlman
Sono gli anni del nazismo: e tra i tanti disastri e macerie, che questo periodo storico lascerà dietro di sé, c’è l’amicizia tra Hans e Konradin, narrata nel libro di Fred Uhlman “L’amico ritrovato” (Feltrinelli). Una storia d’amore e d’amicizia profonda che verrà stravolta e distrutta dalle leggi razziali e dall’antisemitismo del terzo Reich. Una lettura del passato che si…
Addio ad Esther Pollard: “Era una combattente”
Esther Pollard, moglie di Jonathan Pollard, è morta a 68 anni questa mattina all’ospedale Hadassah Ein Kerem. Pollard, che da anni combatteva il cancro al seno, aveva contratto il Covid-19. Suo marito Jonathan le è stato accanto sino al suo ultimo respiro. "Era una combattente straordinaria" avrebbe detto Jonathan Pollard a un amico poco dopo la sua morte. Nata a Toronto Esther…
Alla serie israeliana Fauda prova a rispondere Hamas
Una casa di produzione affiliata al gruppo terroristico di Hamas ha deciso di realizzare una serie televisiva, tentando di rispondere, a suon di propaganda antisraeliana, alla celebre Fauda, diventata famosa in tutto il mondo, in particolare nei Paesi arabi. La serie prodotta da Hamas e girata a Gaza, si intitola Qabdat al Ahrar, ossia “Il pugno della libertà” e verrà trasmessa dalla emittente…
Il 31 gennaio 1910 nasceva Giorgio Perlasca, l’eroe silenzioso
Proprio il 31 gennaio del 1910 nasceva Giorgio Perlasca, un esempio di rettitudine e coraggio. Un eroe silenzioso, le cui gesta riuscirono a cambiare la storia dimostrando umanità e abnegazione in un periodo caratterizzato dall’indifferenza e dal silenzio. Perlasca nacque a Como, commerciante di mestiere e antifascista nello spirito. Fu colui che durante la Seconda guerra mondiale si finse console…
Le iniziative del Giorno della Memoria
Come ogni anno, il Giorno della Memoria è stato contraddistinto da numerose iniziative. Dal coinvolgimento delle istituzioni agli eventi culturali, passando per le attività che hanno visto per protagonisti gli studenti di tante scuole italiane, ripercorriamo alcune tappe della giornata e delle ore che l'hanno preceduta con eventi che spesso hanno visto protagonista anche la Comunità Ebraica di Roma e…
Ics come Xilografia
Anche uno spazio piccolo come quello di un ex libris, cioè quell’etichetta o contrassegno che da secoli viene apposto sui libri per indicarne il proprietario, può raccontare la storia di chi lo ha realizzato e del possessore. Le immagini e le lettere che lo compongono danno una traccia sugli interessi e la personalità del proprietario, nonché sullo stile dell’eventuale artista. Per…
Milano, 30 gennaio 1944: Una data da ricordare
Il 30 gennaio del 1944 dal Binario 21, ovvero il binario fantasma nascosto sotto la stazione centrale di Milano, partì il treno con 605 ebrei italiani deportati dai nazifascisti. Stipati nei vagoni in condizioni terribili, dopo giorni di viaggio arrivarono nell’inferno di Auschwitz – Birkenau: 477 di loro furono immediatamente uccisi nelle camere a gas. Soltanto 14 uomini e 8 donne…