Lo scorso lunedì abbiamo festeggiato il Capodanno degli alberi, Tu Bishvat, una data del calendario ebraico che oggi ci permette di fermarci e riflettere sulla perfezione del mondo in cui viviamo.In molte case si organizza una cena durante la quale si assaporano diversi tipi di frutta accompagnandoli con del vino per celebrare il passaggio dall’inverno alla primavera, periodo di fioritura…
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Rav Dov Izhak Freilich, il rabbino che aiutò la ricostruzione della Comunità ebraica di Roma
“Il giorno in cui venne liberato da Bergen-Belsen era un venerdì, mancava poco all’inizio di Shabbat ed erano quattro anni che mio nonno non poteva celebrarlo”. Si lascia tradire dall’emozione Elie Lowy, nipote di Rav Dov Izhak Freilich, mentre racconta il momento della riconquista della libertà e del momento in cui suo nonno ha potuto ricominciare a vivere da ebreo. Siamo…
Rav Dov Izhak Freilich, il rabbino che aiutò la ricostruzione della Comunità ebraica di Roma
“Il giorno in cui venne liberato da Bergen-Belsen era un venerdì, mancava poco all’inizio di Shabbat ed erano quattro anni che mio nonno non poteva celebrarlo”. Si lascia tradire dall’emozione Elie Lowy, nipote di Rav Dov Izhak Freilich, mentre racconta il momento della riconquista della libertà e del momento in cui suo nonno ha potuto ricominciare a vivere da ebreo. Siamo…
Rav Dov Izhak Freilich, il rabbino che aiutò la ricostruzione della Comunità ebraica di Roma
“Il giorno in cui venne liberato da Bergen-Belsen era un venerdì, mancava poco all’inizio di Shabbat ed erano quattro anni che mio nonno non poteva celebrarlo”. Si lascia tradire dall’emozione Elie Lowy, nipote di Rav Dov Izhak Freilich, mentre racconta il momento della riconquista della libertà e del momento in cui suo nonno ha potuto ricominciare a vivere da ebreo. Siamo…
Rav Dov Izhak Freilich, il rabbino che aiutò la ricostruzione della Comunità ebraica di Roma
“Il giorno in cui venne liberato da Bergen-Belsen era un venerdì, mancava poco all’inizio di Shabbat ed erano quattro anni che mio nonno non poteva celebrarlo”. Si lascia tradire dall’emozione Elie Lowy, nipote di Rav Dov Izhak Freilich, mentre racconta il momento della riconquista della libertà e del momento in cui suo nonno ha potuto ricominciare a vivere da ebreo. Siamo…
Parashà di Yitrò: Rav Alessandro da Fano e la mitzvà di onorare i genitori
La quinta mitzvà del decalogo è quella di onorare i genitori, come è scritto: “Onora tuo padre e tua madre” (Shemòt, 20:12). Nella Torà vi sono 613 mitzvòt ed è nostro dovere osservarle tutte, anche se la Torà solo raramente ne spiega i motivi. Con tutto ciò il Maimonide (Cordova, 1138-1204, Il Cairo) nella Guida dei Perplessi (III, cap. 26, 31, 48) scrive che egli segue l’opinione…
Addio ad Eva Romanin Jacur Böhm, l’artista della prima Haggadah illustrata del 1948
È morta nella sua casa di Roma Eva Romanin Jacur Böhm, aveva da poco compiuto cento anni, di famiglia padovana si salvò dalle deportazioni e dalla Shoah nelle campagne venete. Artista di grande sensibilità a lei dobbiamo le immagini dell’ “Haggadah di Pasqua testo ebraico con traduzione italiana, introduzione e note” curata da Alfredo S. Toaff edita dalla Casa Editrice Israel…
Rav Dov Izhak Freilich, il rabbino che aiutò la ricostruzione della Comunità ebraica di Roma
“Il giorno in cui venne liberato da Bergen-Belsen era un venerdì, mancava poco all’inizio di Shabbat ed erano quattro anni che mio nonno non poteva celebrarlo”. Si lascia tradire dall’emozione Elie Lowy, nipote di Rav Dov Izhak Freilich, mentre racconta il momento della riconquista della libertà e del momento in cui suo nonno ha potuto ricominciare a vivere da ebreo. Siamo…
“Alla fine lui muore” (Giuntina) di Alberto Caviglia
Duccio Contini è un giovane scrittore, che dopo il successo del suo primo libro, si trova a fronteggiare un bivio della sua vita. È confuso, ha perso completamente la voglia di fare qualsiasi cosa, eccetto che stare seduto sul divano di casa propria con un plaid sulle gambe. Ormai la costante è sentirsi fuori luogo sempre, finché una mattina tutto…
‘’Memorie di Famiglia – i giovani tramandano le storie dei nonni’’- Le vicende degli ebrei stranieri in Italia
Memorie di Famiglia, il progetto del Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani, che si pone l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni la memoria attraverso letture che coinvolgono i giovani discendenti dei testimoni, attribuendo rinnovata autenticità al vissuto, è dedicato quest’anno alle vicende degli ebrei stranieri in Italia. Il censimento degli ebrei stranieri del 1938 contava circa 4000 rifugiati, secondo quanto indicato dall’inquadramento…