Numerose persone sono state accoltellate a Streatham, quartiere a sud di Londra, in quello che la polizia ha definito un incidente di matrice "terroristica". Gli agenti per neutralizzare l’attentatore hanno sparato all’uomo, successivamente deceduto. Si è accertato che l’aggressore indossava un falso giubbotto esplosivo. La polizia ha provveduto ad isolare il quartiere.
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Shoah: 110 anni fa nasceva Perlasca, lo 'Schindler italiano'
Il 31 gennaio 1910 nasceva a Como Giorgio Perlasca, l'eroe che durante la Seconda guerra mondiale, fingendosi console spagnolo, salvo' la vita di oltre 5mila ebrei ungheresi strappandoli all'Olocausto. La sua storia, emersa solo a fine anni '80, negli anni ha ispirato alcune opere cinematografiche e letterarie. Nato 110 anni fa a Como, Perlasca era un commerciante di carni padovano e fascista convinto, al punto da…
A TEHERAN LA FABBRICA DELLA PROPAGANDA CONTRO ISRAELE
Lo si sapeva da tempo che le oceaniche manifestazioni di piazza, in cui migliaia di iraniani urlano slogan contro Israele e gli Stati Uniti e bruciano le loro bandiere, non sono così spontanee come gli ayatollah vorrebbero far credere. Come per tutti i regimi, anche quello di Teheran vive e sopravvive infatti grazie ad una propaganda che vorrebbe dimostrare che…
Commento alla Torà. Bò: incredibilmente il faraone si scusa con Moshè e Aharòn
La missione di Moshè non era cominciata bene. Quando Moshè e Aharòn si erano presentati al faraone per la prima volta dicendo “Così ha detto l’Eterno, Dio d’Israele: Lascia che il mio popolo festeggi per Me nel deserto” (Shemòt, 5:1), il faraone aveva appesantito il lavoro degli schiavi. Moshè si era lamentato con l’Eterno dicendo: “Perché hai fatto del male…
FIRENZE: LA PROF IN CLASSE, 'LA SEGRE NON LA SOPPORTO, VI PRENDE IN GIRO'
"Liliana Segre non la sopporto. E anche voi, ragazzi, non vi fate fregare da questi personaggi che cercano solo pubblicità". Così avrebbe detto una professoressa che insegna alla scuola media 'Mazzanti' di Firenze, nel quartiere di Coverciano, durante una lezione in una classe seconda. La vicenda, accaduta lunedì scorso, Giornata della Memoria della Shoah, è riferita oggi dalla cronaca della Nazione".…
L'Atletica Italiana testimone a Auschwitz
La Federazione Italiana di Atletica Leggera si fa sostenitrice della necessità e dell’importanza di contrastare ogni forma di razzismo, fuori e dentro gli stadi, e di trasmettere la Memoria della Shoah, in un opera educativa rivolta a tutti i suoi tesserati, e non solo. Ha perciò deciso di promuovere e di organizzare - in collaborazione con la Comunità Ebraica di…
Cartello "Antifa Hier", studenti contro il fascismo e l’antisemitismo
In tutta Italia gli studenti stanno attaccando fuori dalla classe un cartello con scritto "Antifa Hier", "Qui ci sono degli Antifascisti" in tedesco, in risposta all'aumento di provocazioni e aggressioni fasciste, non ultima la scritta antisemita "Juden Hier" sul portone di casa della partigiana Lidia Beccaria Rolfi. "In tutta Italia, a ridosso della Giornata della Memoria, si stanno moltiplicando gli…
Per il 15,6% degli italiani la Shoah non c’è mai stata. Nel 2004 i negazionisti erano il 2,7%
Il 15,6% degli italiani nega la Shoah (nel 2004 era il 2,7%). E il 16,1% (era l'11,1% oltre quindici anni fa) ridimensiona la portata dell'Olocausto, sostenendo che avrebbe determinato un numero di vittime inferiore a quanto documentato dai libri di storia. Sono alcuni dei dati choc del sondaggio sull'antisemitismo contenuto nella 32esima edizione del "Rapporto Italia" dell'Eurispes. L'affermazione secondo la…
Ruth Dureghello: “I dati sull’aumento dei negazionisti in Italia sono clamorosi, ma non ci sorprendono”
“I risultati del 32mo Rapporto Eurispes che registrano un aumento degli italiani che negano l’esistenza della Shoah, per quanto clamorosi, purtroppo non ci sorprendono. Da alcuni anni abbiamo la chiara percezione che attorno alla memoria della Shoah stia venendo meno un presidio culturale e questo nonostante l’incessante lavoro delle istituzioni, delle scuole e delle comunità ebraiche. I dati Eurispes devono…
Putin concede libertà a Naama, torna a casa con Netanyahu
La giovane israeliana Naama Issachar, condannata in Russia per possesso di stupefacenti a sette anni e mezzo di reclusione, dopo aver ottenuto la graziata questa settimana dal presidente Vladimir Putin, ha incontrato la mamma Jaffa all'aeroporto di Mosca, dove le due sono state accompagnate da personale dell'ambasciata israeliana. Mamma e figlia torneranno a casa sullo stesso volo del premier Benjamin…