Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    La comunita’ ebraica di Napoli e la Federazione Italia-Israele scendono in piazza per ricordare le nove vittime delle famiglie Molco, Procaccia e Pacifici, deportate ad Auschwitz il 30 gennaio di 76 anni fa. Lo fanno in piazza Bovio, a due passi dall’ultima loro residenza prima di essere catturati. Proprio in questo luogo, il 7 gennaio, il Comune aveva presenziato alla posa delle pietre d’inciampo realizzate dall’artista tedesco Gunther Demnig. In quell’occasione la comunita’ ebraica e la Federazione Italia-Israele avevano disertato, in aperta polemica con il sindaco ma soprattutto con il neo assessore alla Cultura, Eleonora De Majo, per le posizioni fortemente delegittimatorie contro lo stato d’Israele, accusato più volte di razzismo e addirittura paragonato ai nazisti. Dichiarazioni offensive verso tutti gli ebrei da parte della De Majo che avevano costretto la Comunità ebraica di Napoli a disertare anche lecelebrazioni del Giorno della  Memoria il 27 gennaio scorso organizzate dall’amministrazione municipale. “E’ una grande emozione essere qui e vedere la piazza piena di giovani – ha detto il presidente della comunita’ ebraica partenopea, Lydia Schapirer – sulle loro spalle hanno il peso di dover tramandare l’obbrobrio di quegli anni e il silenzio terribile intorno a cio’ che succedeva”. 

    La manifestazione si e’ spostata poi nella via intitolata a Luciana Pacifici, dove il sindaco Luigi de Magistris, lo scorso 27 gennaio, aveva dichiarato – riferendosi alla comunità ebraica – che “chi e’ assente ha torto”. Schapirer ha ammesso che la decisione della comunita’ ebraica e’ stata “sofferta. E’ naturale che sarebbe stato piu’ bello ricordare tutti insieme. Ma abbiamo chiarito bene i motivi della nostra scelta: il diritto all’esistenza dello Stato d’Israele non si puo’ mettere in discussione, cosi’ come il suo diritto a difendersi”. Le fa eco l’ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar, che in un messaggio inviato alla comunita’ evidenzia come “l’opposizione all’esistenza di uno stato ebraico indipendente e’ anche antisemitismo”. “L’odio di oggi verso gli ebrei o verso Israele – ha spiegato – e’ un’avversione al ritorno del popolo ebraico alla storia e al ritorno degli ebrei a Sion e questo e’ antisemitismo”.

    “Queste manifestazioni devono unire – ha spiegato Bruno Pastogi, in rappresentanza della famiglia Molco – perche’ se continuiamo a dividerci avremo poco futuro. Io sono onorato di partecipare a questa iniziativa, ringrazio il Comune, la comunita’ ebraica e tutti i giovani che sono qui. Non bisogna sottovalutare il problema, spesso si pensa che questi episodi siano frutto di qualche stupido o sconsiderato, invece dietro c’e’ un disegno politico ben piu’ forte”. 

    In piazza c’era anche la Uil, che con il suo segretario generale della Campania, Giovanni Sgambati, ha ricordato che questa “e’ una pagina della storia della citta’ e non si possono commemorare le vittime dell’Olocausto senza la comunita’ ebraica”. 


    ITALIA

    Comunita' ebraica Napoli ricorda vittime Shoah

    Di Giacomo Kahn

    La comunita' ebraica di Napoli e la Federazione Italia-Israele scendono in piazza per ricordare le nove vittime delle famiglie Molco, Procaccia e Pacifici, deportate ad Auschwitz il 30 gennaio di 76 anni fa. Lo fanno in piazza Bovio, a due passi dall'ultima loro residenza prima di essere catturati. Proprio in questo luogo, il 7 gennaio, il Comune aveva presenziato alla…

    NEWS

    Giorno Memoria, Macron inaugura rinnovato Muro dei Nomi a Parigi

    Di Giacomo Kahn

    In occasione del Giorno della Memoria, il presidente francese Emmanuel Macron ha presenziato alla cerimonia di inaugurazione del rinnovato “Muro dei nomi”, che si trova all’ingresso del Memoriale della Shoah, nel quartiere del Marais, nel IV arrondissement di Parigi. Il "Muro dei nomi" riporta le date e i nomi dei cittadini francesi ebrei, circa 76.000 persone, che tra il 1942 e il 1944…

    NEWS

    Giorno Memoria: Olanda si scusa per persecuzione ebrei, e' prima volta

    Di Redazione

    Deponendo una corona di fiori al Memoriale nazionale dell'Olocausto di Amsterdam, il primo ministro olandese Mark Rutte, si e' scusato a nome del governo dell'Aja con gli ebrei per le azioni dell'esecutivo durante la Seconda guerra mondiale. Non era mai accaduto prima che il governo olandese si scusasse per la persecuzione degli ebrei nei Paesi Bassi e la loro deportazione di massa nei campi…

    NEWS

    SEGRETARIO ONU, GUTERRES, 'PREOCCUPANTE RIPRESA ATTACCHI ANTISEMITI ANCHE A NEW YORK'

    Di Redazione

    "La nostra solidarietà in risposta all'odio è quanto mai necessaria oggi, mentre assistiamo tristemente ad una ripresa degli attacchi antisemiti nel mondo e, cosa quasi incredibile, intorno a noi qui a New York". E' quanto ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, durante una cerimonia al Palazzo di Vetro in occasione del 75esimo anniversario della liberazione del campo di…

    NEWS

    La proposta di pace di Trump spacca il fronte arabo

    Di Luca D'Ammando

    Il «piano del secolo» per il Medio Oriente di Donald Trump è destinato a creare un’ulteriore spaccatura nel mondo arabo. Se è vero che a lungo la causa palestinese è stata l’unico collante a tenere insieme gran parte dei paesi arabi, al di là delle rivalità, da tempo non è più così. E ora le divisioni rischiano di esplodere. Da…

    NEWS

    IMAM PALLAVICINI, 'LODEVOLE SFORZO TRUMP, PALESTINESI RINUNCINO A HAMAS'

    Di Adn Kronos

    E' ''lodevole il fatto che gli Stati Uniti cerchino di mettere le parti'' coinvolte nel conflitto israelo-palestinese ''attorno a un tavolo per il dialogo'' e che il presidente americano Donald Trump voglia ''onorare i palestinesi concedendo una opportunità per la pace nella regione''. Così l'imam Yahya Pallavicini, presidente della Comunità religiosa islamica d'Italia (Coreis), ha commentato con Aki - Adnkronos…

    ITALIA

    Piemonte. Cartello ingresso chiesa " Juden hier. Qui abita un ebreo, Gesu'"

    Di Redazione

    'Juden hier': qui abita un ebreo, Gesù!!". Questo il testo del cartello che don Ruggero Marini, parroco di San Giacomo Apostolo, a La Loggia, diocesi di Torino, ha appeso al portone della sua chiesa. Un chiaro riferimento alla scritta antisemite apparsa a Mondovì sulla porta di casa di Aldo Rolfi, figlio di Lidia, partigiana deportata a Ravensbruck nel 1944, ripresa…

    NEWS

    Insieme presidenti israeliano e tedesco al Bundestag: “insorgiamo contro gli antichi demoni”

    Di Redazione

    "Insorgiamo contro gli antichi demoni" che tornano a farsi sentire anche "in questi nuovi tempi": e' un'occasione particolare quella in cui il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ribadisce il suo avvertimento contro il "ritorno dell'autoritarismo, dell'antisemitismo e del razzismo in Germania. Ospite d'eccezione il capo di Stato d'Israele Reuven Rivlin, al Bundestag oggi e' il giorno del ricordo dei milioni di…

    ITALIA

    Alessandra Mussolini: Liliana Segre si sta trasformando da nonnina a strega di Biancaneve

    Di Miriam Spizzichino

    È di qualche giorno fa la notizia di un’intervista rilasciata dall’ex deputata Alessandra Mussolini alla radio padovana “Radio Cafè” dove, parlando dell’odio contro il fascismo, invita la Senatrice a vita Liliana Segre “a pacificare e non a fomentare”. Ha fatto discutere come proprio Alessandra, nipote del dittatore che è riuscito a piegare l’Italia per venti lunghi anni, si sia rivolta in…

    ITALIA

    Quando sopravvissuti a Shoah non ci saranno più, convegno a Roma

    Di Redazione

    Nell'ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, il Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane organizzano la Tavola Rotonda "I figli del 'dopo'". L'incontro avrà luogo giovedì 30 gennaio 2020, alle ore 10.00, a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio…