Un viaggio a Cordoba in Spagna mi ha dato delle conferme istruttive sulle contraddizioni con cui l’Europa pensa agli ebrei. Cordoba, come è noto, è il luogo di nascita di Maimonide, che peraltro ne dovette fuggire con la famiglia a tredici anni nel 1148, in seguito a un’ondata particolarmente violenta fra le molte persecuzioni islamiche. Dopo la conquista cattolica, nel…
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Daf Yomi. Lo studio collettivo di una pagina di Talmud al giorno
Ha preso avvio ieri sera il nuovo ciclo del Daf Yomi, un programma di studio collettivo che attraverso internet consente di poter studiare una pagina di Talmud Bavlí al giorno. Seguendo le lezioni quotidiane di può così completare le 2711 pagine del testo fondamentale dell’ebraismo nell’arco di sette anni e mezzo.Il sistema dello studio di una pagina al giorno del…
Shalom News - Edizione del 5 gennaio 2020
Conduce Luca Clementi In questo numero: - La mostra "Unfogettable Childhood" di Miriam Spizzichino ed Andrea Anticoli; - Alla scoperta di Holon in Israele di Fabiana Magrì; - La mostra "Primo Levi - Figure" di Sara Milano.
IRAN: LUTTWAK, 'SOLEIMANI NON HA CONSIDERATO IL FATTORE-TRUMP'
In Iraq, a Baghdad, c'è una "grande festa popolare" per la morte di Qassem Soleimani, "gli iracheni che soffrono della presenza degli iraniani e delle loro milizie festeggiano mentre altri, come Macron, protestano". Non rinuncia alla polemica Edward Luttwak, per commentare l'uccisione in un raid Usa del capo dei Pasdaran iraniani che, dice all'Adnkronos, "in questi anni non è stato…
IRAN: CAPO MOSSAD AVEVA PREVISTO, 'SOLEIMANI SA CHE SUO ASSASSINIO NON E' IMPOSSIBILE'
Il capo del Mossad, Yossi Cohen, pochi mesi fa si era espresso profeticamente sulla possibile uccisione di Qassem Soleimani. In un'intervista rilasciata ad ottobre al quotidiano israelianoultra ortodosso Mishpacha, Cohen aveva detto che l'assassinio mirato del capo dei Pasdaran iraniani "non era impossibile", ma solo una questione di tempo. "Non ha ancora commesso l'errore che lo metterebbe sulla prestigiosa lista del…
Trump: "Individuati 52 siti iraniani se Teheran ci colpisce"
Washington, 5 gen. (Adnkronos/dpa) - Donald Trump ha avvertito Teheran che gli Stati Uniti hanno già individuato 52 siti iraniani da colpire, nel caso in cui l'Iran dovesse attaccare gli americani. "Che questo serva da AVVISO che se l'Iran colpisce qualsiasi americano o beni americani, abbiamo preso di mira 52 siti iraniani (che rappresentano i 52 ostaggi americani presi dall'Iran…
Assolto l’assassino antisemita di Sarah Halimi. Parigi ebraica si mobilita. Anche Roma protesta
Lo scorso 19 dicembre la Corte d’Appello del Tribunale di Parigi ha assolto Kobili Traorè, originario del Mali, dal brutale omicidio della 65enne Sarah Halimi, una signora francese di religione ebraica che abitava nell’11mo arrondissement di Parigi. Alla base della sentenza di assoluzione - nonostante che Traorè avesse ammesso di aver ucciso Halimi in un lungo e raccapricciante pestaggio in cui i vicini…
NAPOLI: VERRANO INSTALLATE PIETRE INCIAMPO. COMUNITÀ EBRAICA: “DISERTIAMO CERIMONIA, MAI CON ASSESSORE DE MAJO”
Verranno installate anche a Napoli le Stolpersteine, le pietre di inciampo dedicate alla memoria delle vittime della Shoah. Martedì 7 gennaio alle 9.30 l'assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Eleonora de Majo, i proponenti Alfredo Cafasso Vitale e Nico Pirozzi con l'artista Gunther Demnig installeranno a piazza della Borsa, all'altezza del civico 33, le pietre d'inciampo…
Cerimonia per 75mo anniversario deportazione cittadini romani
Si è tenuta questa mattima presso il cimitero del Verano, presso il Muro del deportato, la cerimonia per il 76° Anniversario della deportazione dei cittadini romani, ebrei e non ebrei.L’importanza di questa cerimonia, ma soprattutto la sua costante attualità come messaggio da rivolgere alle nuove generazioni, è stata sottolineata dagli interventi delle autorità intervenute.Il Vicesindaco con delega alla Crescita culturale…
Commento alla Torà. Vaygàsh: il motivo della messinscena di Yosèf
Quando Yosèf finalmente si rivela ai suoi fratelli rimasti attoniti alla scoperta che il viceré d’Egitto non era altro che il fratello che avevano venduto schiavo, Yosèf disse loro: “Ed ora non turbatevi e non sentitevi colpevoli per avermi venduto qui, perché Iddio mi ha mandato qui prima di voi per salvare delle vite. Perché sono già passati due anni…