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    C’e’ polemica dopo che il Comune di Predappio, di recente passato alla guida del centrodestra, ha negato un contributo di 370 euro per consentire a un ragazzo del paese del Forlivese di partecipare al progetto ‘Promemoria Auschwitz – treno della memoria’. Lo denuncia l’associazione ‘Generazioni in Comune’ la quale ricorda come sia “dal 2011 che i ragazzi predappiesi che frequentano le scuole superiori affrontano questo percorso didattico grazie al contributo dell’amministrazione comunale e di associazioni attive nel territorio provinciale”. Quest’anno gli studenti che hanno aderito al progetto sono due: per uno la quota e’ stata messa a disposizione dall’Anpi Forli’-Cesena mentre l’altra sarebbe stata a carico dell’ente locale. L’iniziativa e’ realizzata in tutta Italia con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. “E’ preoccupante – prosegue l’associazione – che l’Amministrazione comunale di Predappio, citta’ che piu’ delle altre dovrebbe sentire forte il dovere di impegnarsi per tenere viva la memoria, non abbia ritenuto importante dare questo segnale: ci auguriamo che possa ripensarci, altrimenti sarebbe un atto molto grave”. Non e’ mancata la replica del sindaco Roberto Canali: “Noi abbiamo preferito non collaborare con chi organizza questi viaggi – dice all’Agi – non tanto per il fatto che vanno ad Auschwitz, anzi e’ una cosa che tutti i giovani dovrebbero fare per conoscere la nostra storia, ma perche’ questi treni vanno solo da una parte. Noi preferiamo non collaborare con gente che vuole fare solo una certa memoria dimenticando tutte le altre. Quando i treni faranno soste anche alle foibe e nei gulag ci ripenseremo”. 

    Immediata la reazione stizzita di molte istituzioni e in particolare dal deputato Emanuele Fiano. “Chiamerò il sindaco di Predappio – ha spiegato – . Se dal colloquio non scaturirà uno sbocco positivo per questa odiosa vicenda, anticipo già agli organizzatori del Treno della Memoria che pagherò io stesso il viaggio ad Auschwitzdel ragazzo. Basta parole. Quando le Istituzioni non sono in grado di assumersi le responsabilità che le spettano, allora servono anche i fatti e i comportamenti personali. Mi basta un iban. Quel ragazzo deve partire, la sua visita ad Auschwitz lo vaccinerà dall’odio per tutta la vita’

    Dure parole dal segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Che pena – ha scritto su Fb – è il frutto avvelenato prodotto da questa destra che condanna l’antisemitismo solo a parole. Orgoglioso di Emanuele Fiano, deputato del Partito Democratico che pagherà il viaggio per gli studenti. Io, da amministratore, ho organizzato più di 10 viaggi della Memoria con più di 6 mila studenti e prepariamo il prossimo Viaggio di aprile per più di 500 ragazze e ragazzi. Un progetto che continueremo a portare avanti, con ancora più decisione”. 

    ITALIA

    Shoah: Comune Predappio nega fondi per viaggio Memoria a Auschwitz a studente

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    ITALIA

    ANTISEMITISMO: MATTARELLA, 'ALTERNATIVA TRA INTOLLERANZA E SOLIDARIETA' NON E' RETORICA'

    Di Adn Kronos

    “Se qualcuno arriva in un autobus a dire a una bambina di sette anni non sederti accanto a me perchè hai la pelle di colore differente; se è necessario" assegnare una scorta "ad una signora anziana che non ha mai fatto male alcuno, ma che il male lo ha subito da bambina come Liliana Segre, vuol dire" che gli interrogativi…

    ITALIA

    “Israel che visse a Cinecittà”: una storia dimenticata di accoglienza

    Di Jonatan Della Rocca

    Giovedì 7 novembre nella sala di Palazzo Fellini degli Studios di Cinecittà è stata presentata l'anteprima del cortometraggio “Israel che visse a Cinecittà”, che ripercorre i primi anni di vita di Israel Levy, figlio di due ebrei romani rifugiatisi a Cinecittà nel Teatro 5, che era diventato un centro di accoglienza per profughi, sfollati e sopravvissuti all'Olocausto.È in questo ambiente…

    ITALIA

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    Di Adn Kronos

    Da oggi i Carabinieri del comando provinciale di Milano garantiranno la scorta alla senatrice a vita Liliana SEGRE, deportata ad Auschwitz, dopo le minacce e i messaggi di odio ricevuti sul web. La misura, come riporta il 'Corriere della Sera', è stata decisa ieri dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Renato Saccone. (Cro/AdnKronos) 

    ISRAELE

    Gerusalemme, ok a teleferica per portare fedeli al Muro Pianto

    Di Giacomo Kahn

    Il governo israelianoha approvato un controverso piano per la costruzione di una funivia nella Città vecchia di Gerusalemme per il trasporto dei visitatori al Muro del Pianto, uno dei siti più sacri dell'Ebraismo. La funivia traghetterà fino a 3.000 persone all'ora per circa 1,4 km da Gerusalemme ovest al Muro occidentale situato a Gerusalemme est. Il progetto, voluto dal governo israeliano, dovrebbe…

    ROMA EBRAICA

    Shoah: una serata in ricordo di Lello Di Segni

    Di Miriam Spizzichino

    Si è tenuta ieri, 6 novembre 2019, presso la Casa di Riposo Ebraica, un evento in onore di Lello Di Segni, sopravvissuto alla Shoah. Molte le persone presenti per omaggiarne la memoria, tra cui i parenti Roberto Di Segni, figlio di Lello, e Daniele, il nipote, che hanno raccontato con affetto i loro ricordi personali. Il vice presidente della Comunità Ebraica…

    ITALIA

    Il vicepresidente della comunità, Ruben Della Rocca: la scorta alla senatrice Segre dimostra che l’antisemitismo esiste

    Di Giacomo Kahn

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    NEWS

    Calcio brasiliano: una stella gialla sulla divisa per non dimenticare la Notte dei Cristalli

    Di Luca Clementi

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    IDEE - PENSIERO EBRAICO

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    Di Iaia Vantaggiato

    di Iaia VantaggiatoLi chiamiamo poeticamente "cristalli". Erano le migliaia di vetrine di negozi e abitazioni degli ebrei tedeschi distrutte nel grande Pogrom nazista che fu scatenato dal dottor Goebbels tra il 9 e il 10 novembre 1938, nel corso della Notte dei Cristalli. Nella realtà di poetico non ci fu niente. Furono distrutte 267 sinagoghe in Germania e in Austria,…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    30 anni fa cadeva senza violenza il Muro di Berlino. Una vittoria rimasta a metà

    Di Iaia Vantaggiato

    Trent'anni fa, il 9 novembre 1989 la caduta del Muro sorprese tutti. Fu improvvisa, inaspettata, meravigliosa. Appena pochi mesi prima, in gennaio, Erich Honecker, leader della DDR, la Repubblica democratica tedesca, aveva vaticinato che il Muro sarebbe rimasto intatto per cent'anni e nessuno lo aveva preso per pazzo. Le cose erano iniziate a cambiare in agosto, quando l'Ungheria aveva aperto…