
Piazza Costaguti prende il nome dal cinquecentesco palazzo di proprietà della famiglia omonima. Il fabbricato fu costruito per Monsignor Costanzo Patrizi (1590-1624), tesoriere di Paolo III e, alla morte del prelato, l’edificio fu venduto ad Ascanio e Prospero Costaguti, membri di una famiglia di banchieri di origine ligure.
Nel 1960, in questa piazza, sita in un’area storica della presenza ebraica Roma, spiccava l’attività commerciale di Alberto Piperno (8 novembre 1891 – 27 gennaio 1960), figlio di Graziano e Rosa Funaro, detto il “Cioccolataro”. Il suo negozio, molto famoso a Roma, vendeva prodotti a base di cioccolato, come barrette, tavolette, caramelle, paste, biscotti e altri dolci. Oltre a queste ghiottonerie, Piperno distribuiva liquori di vario genere.
Fonti: Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma “G. Spizzichino”