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    Covid Israele, apre il primo reparto pediatrico allo Sheba Medical Center con ‘clown dottori’ ed insegnanti

    Visto il numero crescente dei ricoveri dei bambini contagiati dalla variante Omicron, lo Sheba Medical Center ha deciso di aprire un nuovo reparto pediatrico con ‘clown dottori’ ed insegnanti.

     

    “Ci si sta preparando ad una nuova ondata di contagi dei bambini. A causa della rapida diffusione di Omicron nelle scuole e in altri luoghi, in cui i più piccoli interagiscono, è inevitabile un significativo incremento del numero dei ricoveri – afferma al Times of Israel Moshe Ashkenazi, direttore del nuovo reparto – Ci stiamo preparando ad una guerra, proprio come abbiamo fatto durante la prima ondata. Purtroppo, i contagi si stanno diffondendo così velocemente, che mi aspetto che il reparto si riempia entro 10-14 giorni, quindi dovremo aprirne un altro”.

     

    L’unità pediatrica dello Sheba Medical Center, il più grande ospedale del Paese, avrà a disposizione ‘clown dottori’ per sollevare l’umore dei bambini e una nuova funzionalità, assente durante le ondate precedenti: insegnanti terranno lezioni in presenza con i piccoli pazienti.

     

    “Nel nostro ospedale abbiamo una scuola con 110 insegnanti, che faranno lezioni in tre lingue: ebraico, arabo e inglese. Vogliamo creare una situazione, in cui sia fornita un’istruzione anche ai bambini ospedalizzati” ha aggiunto Ashkenazi.

     

    Il direttore dello Sheba Medical Center ha, inoltre, esortato i genitori a non sottovalutare i sintomi della variante Omicron nei più giovani. Finora non c’è una percentuale ben definita di bambini che hanno sviluppato il Long Covid, ma Ashkenazi ha spiegato che, nonostante i sintomi siano più lievi, molti bambini potrebbero manifestare disturbi persistenti anche dopo l’infezione.

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