
La polizia di Montréal ha annunciato l’arresto di un 24enne, sospettato di essere coinvolto in un’aggressione violenta commessa in un parco cittadino ai danni di un uomo ebreo, sotto gli occhi dei suoi figli. L’episodio è stato ripreso in video e condiviso in modo virale online. Secondo quanto riportato, la vittima è stata colpita mentre si trovava a terra, e l’aggressore è stato ripreso mentre gettava la sua kippah in una fontana vicina.
Attualmente il sospetto è detenuto e in fase di interrogatorio; il dossier sul caso sarà inoltrato all’Ufficio del Procuratore Generale, che valuterà l’eventuale presentazione di accuse formali. La polizia ha voluto sottolineare il proprio impegno nel condurre l’indagine: “La polizia non ha risparmiato sforzi per individuare il sospetto e continua a lavorare diligentemente per comprendere appieno le circostanze di questo atto criminale”.
Inoltre, le forze dell’ordine hanno espresso gratitudine ai cittadini che hanno contribuito al risultato, fornendo informazioni fondamentali per l’identificazione e la cattura del sospetto. Il Primo ministro canadese, Mark Carney, ha fortemente condannato l’episodio definendolo un “atto di violenza riprovevole” e ha aggiunto: “Ogni persona in Canada ha il diritto inalienabile di vivere in sicurezza. I miei pensieri sono rivolti alla vittima e alla sua famiglia, e mi congratulo con le forze dell’ordine per il loro impegno nel garantire che giustizia sia fatta”.