Potrebbe essere Israele la nuova frontiera mondiale delle fiction. La crescita in tutto il mondo di piattaforme come Netflix e Amazon Prime, specie negli ultimi anni, ha spinto la produzione e commercializzazione di serie made in Isrel. Proprio di recente Netflix ha aggiunto alla sua programmazione diverse produzioni israeliane, trasmettendole in una dozzina di lingue diverse in tutto il mondo.…
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PAPA: LA PROPOSTA, 'RABBINI E PARROCI LAVORINO INSIEME'
Rabbini e parroci insieme nella promozione di vie di dialogo e pace con tutti. La proposta è arrivata dal Papa nel corso dell'udienza ai partecipanti all'incontro per commemorare il 50esimo della scomparsa del cardinale Agostino Bea promosso dal Centro ''Cardinal Bea'' per gli studi giudaici in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, il Pontificio Istituto…
Ikea denunciata per catalogo senza donne
La società Ikea Israele è stata denunciata per "discriminazione di genere dopo aver pubblicato - per un breve periodo nel 2017 - un catalogo di mobili destinato alla popolazione ebraico ortodossa, da cui sono state tolte immagini di donne e ragazze. Lo ha riferito oggi Haaretz, secondo cui l'azienda è stata citata in giudizio a Gerusalemme per una 'class action'…
Gran Bretagna: ancora antisemitismo di un deputato laburista
Si riaccende la polemica sui rigurgiti antisemitismo nel Labour britannico, denunciati da più parti come conseguenza della svolta a sinistra del partito sotto Jeremy Corbyn. Le ripetute richieste di scuse avanzate dallo stesso Corbyn e il suo impegno a fare di più, da un lato non convincono le voci critiche - a partire dalla decina di scissionisti 'moderati' che di…
Argentina: il rabbino Davidovich racconta l’aggressione
"Sono una persona che perdona. Mi sento tranquillo e non ho paura". Sono le prime poche parole che il rabbino capo dell’Associazione di mutua assistenza israelita-argentina (Amia), Gabriel Davidovich, ha concesso ad un giornalista del quotidiano Clarin.Davidovich è stato brutalmente aggredito lunedì mentre dormiva nella sua casa di Buenos Aires. "Mi hanno picchiato - ha ancora detto - e mi…
Presidente Egitto: pena di morte è radicata nella nostra cultura. Non accettiamo lezioni su diritti umani
Il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi, nella conferenza stampa conclusiva del vertice Ue-Lega araba di Sharm el-Sheikh, ha difeso l'applicazione della pena di morte in Egitto sostenendo che è radicata nella cultura del paese come la sua abolizione è cara agli europei. "Voi parlate della pena di morte. Noi accettiamo quello che volete imporre ai vostri Paesi ma, dal…
Addio a Rosetta Stame, memoria dell'eccidio Fosse Ardeatine
E' morta Rosetta Stame, figlia di Ugo, tenore e partigiano trucidato dai nazisti, con altre 334 persone, alle fosse Ardeatine. Tantissimi i messaggi di condoglianze giunti alla famiglia."Ho appreso con commozione la notizia della scomparsa di Rosetta Stame - ha scritto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella -, per lunghi anni Presidente dell'Associazione Familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine. Ha difeso…
Rabbino capo Argentina derubato e picchiato a casa
Sono gravi le condizioni di rav Gabriel Davidovich, rabbino capo di Argentina, derubato e picchiato ieri nella sua casa di Buenos Aires insieme alla moglie. Davidovich è stato ricoverato con la frattura di numerose costole e una lacerazione al polmone. Durante l'assalto - compiuto da almeno sette persone, secondo i media - gli aggressori hanno rivendicato di sapere che Davidovich…
Spiava per l’Iran: ex ministro condannato a 11 anni di carcere
L'ex ministro israeliano Gonen Segev è stato condannato oggi a 11 anni di prigione per "spionaggio" a favore del nemico principale del suo Paese, l'Iran ed è stato riconosciuto colpevole di ''aver fornito al nemico informazioni che hanno messo in pericolo la sicurezza nazionale''. Segev, che ha servito come ministro dell'Energia e delle Infrastrutture dal 1995 al 1996, aveva precedentemente…
Gran Bretagna inserisce Hezbollah in lista gruppi terroristici
Il governo britannico ha inserito l'ala politica di Hezbollah nella lista dei gruppi terroristici. In passato Londra, come gli altri Paesi Ue, aveva distinto tra il braccio militare dell'organizzazione sciita e quello politico, che ha 13 seggi parlamentari. "Hezbollah prosegue nei suoi tentativi di destabilizzare la fragile situazione in Medio Oriente e quindi abbiamo deciso di non fare più distinzione…