La guerra sta cambiandoLentamente ma in maniera sempre più chiara, il quadro del conflitto cambia. Israele sta realizzando la fine del regime dell'organizzazione terroristica di Hamas che finora ha perso circa un terzo delle sue truppe. È probabile che tutta la superficie della Striscia di Gaza, anche se forse non l’intera città sotterranea del terrorismo, entro poche settimane verrà occupata;…
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I legami di Hamas
L’Iran si assume la responsabilitàC’è stata ieri una dichiarazione iraniana molto significativa. In occasione dei funerali di Razi Mousawi, l'alto ufficiale iraniano ucciso a Damasco in un attentato attribuito a Israele, il portavoce delle Guardie rivoluzionarie iraniane Ramazan Sharif ha dichiarato che la vendetta sarà “sia diretta che indiretta”, alludendo così a una risposta militare sia da parte dell’Iran che…
Il dilemma della guerra a Hezbollah
I sette fronti di IsraeleCome ha dichiarato di nuovo ieri il ministro della difesa Yoav Gallant, attualmente Israele è attaccato da sette lati: Gaza, Giudea/Samaria, Yemen, Siria, Libano, Iraq e Iran. Di questi fronti il più attivo è quello di Gaza, da cui si è sviluppata l’invasione del 7 ottobre e dove oggi sono impegnate le truppe sul terreno. Ma…
La propaganda islamista non teme le contraddizioni
Vincitori o vittime?Uno degli aspetti più sconcertanti della propaganda dei terroristi (e ancor di più della credulità di chi ci casca) è la capacità sistematica di sostenere allo stesso tempo tesi contraddittorie. Per esempio da settimane Hamas (e chi la sostiene) insiste ossessivamente sulla tesi che Israele a Gaza starebbe commettendo un genocidio, uccidendo quantità sterminate di donne e bambini…
Il difficile momento del controllo del territorio
I caduti di Israele aumentanoÈ un momento non facile per i combattenti dell’esercito israeliano. Nelle battaglie di venerdì sono caduti sedici militari, circa venticinque negli ultimi tre giorni, 152 dall'inizio dei combattimenti. Ciò non significa che le forze armate di Israele non stiano vincendo. Non c’è stata una singola occasione durante questa guerra in cui Hamas sia riuscito a respingerle…
Spade di ferro giorno 77 - La risoluzione dell’Onu
Il testo del Consiglio di sicurezzaDopo quasi una settimana di trattative per produrre un testo su cui gli Usa non mettessero il veto, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato per la prima volta venerdì notte una risoluzione su Gaza con 13 voti a favore, nessun voto contrario e due astensioni (Stati Uniti e Russia, che si sono…
Dopo la guerra molti problemi resteranno aperti
Che fare dopo la guerra?La guerra contro i terroristi è ben lungi dall’essere terminata, come si vede anche dai lanci di missili che negli ultimi giorni essi sono riusciti ancora a fare sulle principali città israeliane: da quelle vicine come Ashdod e Beer Sheva, fino alle grandi zone urbane di Tel Aviv e di Gerusalemme. Ma l’operazione procede e, se…
Le scoperte sulla “metropolitana” di Hamas e i movimenti diplomatici
Le istallazioni sotterraneeIl difficile e pericoloso lavoro dei soldati israeliani a Gaza rivela sempre nuovi dettagli su come i terroristi hanno trasformato Gaza in un’immensa fortificazione. Oltre alla grande galleria scoperta qualche giorno fa (quattro chilometri di lunghezza nel nord della striscia fra Jabalia e il valico di Erez con molte diramazioni, 50 metri di profondità, un’ampiezza tale da consentire…
La coalizione contro gli Houti
“Prosperity guardian”La notizia più importante della giornata è la costituzione di una coalizione di 19 stati per far fronte al terrorismo navale degli Houti, finanziati ed armati dall’Iran, i quali dalle loro basi nello Yemen, che dominano lo stretto di Bab el Mended, bloccano la navigazione fra Mar Rosso e Golfo di Aden, cioè chiudono l’accesso al canale di Suez.…
Il Papa contro l’esercito israeliano
Cecchini contro una parrocchia?Fra i molti morti veri della guerra a Gaza, ce ne sono anche alcuni più dubbi, che si prestano però benissimo alla campagna anti-israeliana in corso. È il caso di un incidente che sarebbe accaduto nella parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a circa due chilometri dal centro di Gaza City. Scrive il sito cattolico Renovatio: “Il Patriarcato…