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    Netanya dedica una piazza a Sanremo

    Una mongolfiera illuminata con i colori della bandiera italiana e la scritta Sanremo, così la città di Netanya ha deciso di dedicare una piazza alla città della riviera ligure in occasione del 101° anniversario della Conferenza di Sanremo.

     

    La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco di Netanya, Miriam Feirberg Ikar e dell’Ambasciatore italiano in Israele, Gianluigi Benedetti entrambe concordi nell’affermare che la Conferenza fu una tappa fondamentale che portò alla costruzione dello Stato d’Israele.

     

    Il Sindaco di Netanya, ringraziando Alberto Biancheri, omologo della città ligure, ha annunciato: “Presto l’amata città di Sanremo, che ha portato al mondo sogni e musica che unisce le culture mondiali, e la città di Netanya firmeranno un accordo di gemellaggio, una collaborazione tra le Ambasciate israeliana ed italiana”.

     

    La conferenza si tenne tra il 19 e il 26 aprile 1920 nel Castello Devachan alla presenza dei rappresentanti delle quattro nazioni vincitrici della prima guerra mondiale: il primo ministro britannico David Lloyd George, il primo ministro francese Alexandre Millerand, il presidente del Consiglio italiano Francesco Nitti e l’ambasciatore giapponese Keishirō Matsui e in cui si determinarono i mandati che le nazioni aderenti avrebbero assunto nei confronti dei territori derivanti dalla spartizione dell’Impero ottomano nel Vicino Oriente indicando la Gran Bretagna come Potenza Mandataria sulla ex Palestina ottomana.

     

    Per ricordare la “Conferenza di Sanremo” mercoledì prossimo l’ambasciatore di Israele in Italia, Dror Eydar, sarà nella città ligure dove verrà scoperta la targa realizzata a memoria di quell’incontro che rappresentò un primo passo nella nascita del futuro Stato di Israele. 

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