Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Sondaggio: Likud sempre primo con 30 seggi

    Se oggi si andasse al voto in Israele, il Likud – il partito del
    premier Benyamin Netanyahu – prenderebbe 30 seggi, gli stessi che ha ora. Lo
    rivela un sondaggio della Radio Militare condotto il giorno successivo alla
    conclusione della minacciata crisi di governo risolta dal premier. Subito dopo,
    arriverebbe il partito centrista di Yair Lapid ‘Yesh Atid’ con 18 seggi (contro
    gli 11 di oggi). Il cartello elettorale di ‘Campo sionista’ (laburisti più
    centristi di Tzipi Livni), si fermerebbe a 12 con una perdita secca rispetto ai
    24 di oggi. In discesa anche ‘Lista araba unita’ che passerebbe da 13 a 11. I partito
    ‘Focolare ebraico’ – il cui leader Naftali Bennett ha confermato ieri
    l’appoggio a Netanyahu allontanando la crisi di governo – avrebbe 9 seggi
    contro gli 8 di oggi. I centristi di ‘Kulanu’ – che sono nel governo – perderebbero
    1 seggio passando da 10 a 9 mentre ‘Israel Beitenu’, il partito di Avigdor
    Lieberman – dimessosi da ministro della difesa in opposizione a Netanyahu sulla
    tregua con Hamas a Gaza e volano della crisi ora superata – ne guadagnerebbe
    uno salendo da 8 a 9. 

    CONDIVIDI SU: