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    Narcos: quando la droga fa spettacolo…televisivo

    A partire da
    oggi, 16 novembre, verrà distribuito nei cataloghi del servizio di streaming
    Netflix, una delle serie TV evento di quest’anno, Narcos. Dopo tre stagioni
    alla scoperta dei cartelli colombiani, partendo dalla vita di Pablo Escobar e
    del Cartello di Medellin, fino ad arrivare ai primi anni Novanta, con il
    famigerato Cartello di Calì, nella quarta stagione si torna indietro nel tempo,
    nei primi anni Ottanta, non più in Colombia, ma in Messico, per far conoscere
    le origini della moderna guerra della droga messicana, andando dritto alle sue
    radici, raccontando la nascita di uno degli imperi del narcotraffico più temuti
    al mondo, il Cartello di Guadalajara.

    La serie
    inizia in un momento storico in cui i trafficanti di droga messicani sono una
    disorganizzata confederazione di coltivatori e commercianti a cui segue la
    successiva affermazione del cartello di Guadalajara negli anni Ottanta, quando
    Félix Gallardo prende il comando, riunendo tutti i trafficanti e costruendo un
    impero. Quando l’agente della DEA (Drug Enforcement Administration, agenzia
    federale antidroga statunitense) Kiki Camarena si trasferisce con la moglie e
    il giovane figlio dalla California a Guadalajara per assumere il suo nuovo
    incarico, capisce rapidamente che il suo ruolo sarà molto più complicato di
    quanto potesse immaginare. Iniziando così una tragica
    catena di eventi, che segnerà il destino del traffico di droga, dando vita alla
    guerra degli anni successivi.

    Ad
    interpretare l’agente della DEA Kiki Camarena, Michael Peña, volto noto di
    diversi film prodotti da Netflix quest’anno e che grazie a ruoli sempre più
    centrali, si sta affermando sempre di più tra gli attori più richiesti di
    Hollywood. Ad interpretare Miguel Angel Félix Gallardo il leader del cartello
    di Guadalajara, nonché uno dei più grandi narcos della storia del Messico e
    fondatore del traffico di droga contemporaneo è Diego Luna.

    In Italia, Netflix
    per pubblicizzare l’uscita dell’ormai famosissima serie TV ha deciso di
    partecipare al convegno Lucca Comics & Games, uno degli eventi più
    importanti degli amanti dei film e delle serie TV, realizzando uno stand, per permettere
    ai visitatori di entrare nel mondo della malavita e del narcotraffico, in modo
    da respirare le atmosfere che hanno reso celebre la serie in tutto il mondo.

     

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