Skip to main content

Scarico l’ultimo numero

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Tv: False Flag, seconda stagione su Fox

    La fiction
    israeliana torna su Fox. Dopo serie celebri come Homeland, versione USA di
    Hatufim, e In Treatment ispirata da Be Tipul, arriva la seconda stagione di
    False Flag, da oggi alle 22 su Fox (Sky, 112) senza essere un remake
    internazionale, ma una delle serie tv thrilling di maggior successo della tv
    israeliana, venduta in tutto il mondo. Presentata in anteprima al Festival di
    Berlino, la seconda stagione è un impasto di drama, giallo e thriller con nuovi
    intrighi che, questa volta, coinvolgono persone apparentemente comuni. Tra
    attentati, servizi segreti e misteri, False Flag è il frutto dell’incontro tra
    la produttrice Maria Feldman e la sceneggiatrice Leora Kamenetzky. La storia ci
    riporta sempre come protagonista l’investigatore israeliano Ethan Kopel che
    sarà al centro di una nuova indagine: è stato chiamato a risolvere un apparente
    caso di attacco terroristico anche se, nulla è come sembra. Durante
    l’inaugurazione del nuovo oleodotto tra Israele e Turchia un’esplosione uccide
    vari funzionari del governo e l’ambasciatore turco. Quando i principali
    sospettati dell’attacco vengono rivelati, le vite delle loro famiglie sono
    stravolte e trascinate, a loro discapito, nell’occhio del ciclone. Dopo
    l’attentato in cui viene coinvolta la ministra dell’economia, sulla lista dei
    sospettati finiscono tre cittadini apparentemente normali e ignari degli eventi:
    Amir, proprietario di una startup, Dikla, una donna che sulla piattaforma aveva
    lavorato, e Anat, madre e moglie insospettabile.

    CONDIVIDI SU: