Il video in cui il presidente dell’Anpi Roma Fabrizio De Sanctis, in occasione di una manifestazione al Campidoglio a Roma, chiede a Israele di liberare i leader dell’intifada palestinese non è passato inosservato nel mondo politico. Immediata era stata la reazione della Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, la quale aveva fatto presente in un tweet come i soggetti in questione fossero terroristi responsabili di attentati che hanno ucciso civili, donne e bambini. A distanza di poche ore, è partita anche l’iniziativa di due parlamentari di Forza Italia, gli onorevoli Andrea Orsini e Maria Tripodi, i quali hanno depositato a Montecitorio un’interpellanza urgente al Governo sulla questione. Questa richiesta di chiarimento è calendarizzata per venerdì.
“Questa vicenda ci ha colpito immediatamente – ha sottolineato a Shalom l’On. Tripodi – Abbiamo provveduto all’interpellanza, che verrà sottoscritta da altri esponenti del nostro partito, per chiedere al Ministro competente, presumibilmente la Difesa, come sia stato possibile il verificarsi di un atto così grave. Questo comportamento va censurato: è indegno per un Paese civile. Auspichiamo che il Ministro dia spiegazioni, visto che l’Anpi rientra tra quelle associazioni che ricevono fondi dallo Stato. Ma i soldi pubblici non possono essere impiegati per iniziative che offendono la dignità umana”.
“Il nostro auspicio è che l’Anpi assolva ai propri compiti, ossia si impegni a ricordare la Resistenza, la Liberazione e i valori che hanno ispirato tutto questo. Tra questi valori sicuramente non figura l’antisemitismo, anzi, gli ebrei sono state le prime vittime del regime nazista combattuto dai partigiani – ha evidenziato a Shalom l’On. Orsini – Visto che Governo e Parlamento hanno stabilito, come ogni anno, delle sovvenzioni a favore dell’Anpi, c’è un dovere di vigilanza e controllo sulle attività svolte. Non è ammissibile giustificarsi dietro lo schermo dell’antisionismo, una forma di antisemitismo con cui si difendono gli ebrei morti e si lasciano morire quelli vivi”.
Anche altri esponenti del mondo politico si sono pronunciati sui social: il deputato PD Emanuele Fiano su facebook, rivolgendosi alla Presidente Nazionale ANPI Carla Nespoli, ha definito “inaccettabile” la richiesta fatta dal Presidente della sezione romana; Matteo Salvini, su twitter, ha parlato di scelta imbarazzante, ponendo anche lui un interrogativo sui fondi pubblici destinati all’Associazione.
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SPECIALE PESACH 5784
