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    Francoforte, lo Städel Museum restituisce un dipinto sottratto dai nazisti

    La città di Francoforte e lo Städel Museum hanno restituito agli eredi del collezionista ebreo Gustav Rüdenberg il dipinto intitolato “Ritratto di signora” (1890) del pittore tedesco Fritz von Uhde. L’opera fu sottratta dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale ed è una delle poche tele della collezione Rüdenberg ad essere stata recuperata. 

    Ad annunciarlo il sovrintendente del New York Department of Financial Services, Adrienne A. Harris: “La risoluzione di questa richiesta [di restituzione] è stata l’apice del duro lavoro e della dedizione dell’Holocaust Claims Processing Office e della sua collaborazione con lo Städel – ha affermato Harris – L’accordo costituisce un provvedimento di giustizia per la famiglia, allo scopo di preservare l’eredità di Gustav Rüdenberg come collezionista e importante membro di un’associazione d’arte”. 

    Nei primi anni del ‘900, Gustav Rüdenberg possedeva una fiorente azienda di vendita di macchine fotografiche e strumenti ottici ad Hannover, in Germania. In questo periodo, riuscì a creare la sua collezione di opere di artisti impressionisti ed espressionisti tedeschi e contribuì a fondare la prestigiosa associazione artistica ‘Kestner-Gesellschaft’, con l’obiettivo di promuovere l’arte contemporanea e la fotografia nel suo Paese. 

    Rüdenberg acquistò il dipinto di Fritz von Uhde il 17 ottobre 1916 alla Galerie Hugo Helbing durante un’asta. La tela rimase nella sua collezione fino all’aprile del 1937, quando la mise in vendita sotto costrizione, ben al di sotto del valore di mercato, alla città di Francoforte. Da quel momento le autorità finanziarie locali iniziarono ad espropriare Rüdenberg dei suoi beni e del resto delle opere, che furono depositate presso il museo locale. Infine, nel 1941 fu costretto a trasferirsi insieme alla moglie, Elsbeth Therese, nel ghetto di Riga, in Lettonia, dove entrambi furono uccisi.

    L’opera è uno dei pochi ritratti realizzati dal pittore von Uhde. L’artista dipinse soprattutto scene di vita quotidiana, nelle quali spesso introdusse tematiche religiose. “Ritratto di signora” raffigura la sua modella preferita, Therese Karl, ballerina del Royal Court Theatre Ballet di Monaco.

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