
Il presidente del Consiglio di Transizione del Sud (STC), Aidaros al-Zubaidi, ha dichiarato che un eventuale Sud Yemen indipendente sarebbe pronto a unirsi agli Accordi di Abramo e ad avviare relazioni ufficiali con Israele. L’annuncio è arrivato in un’intervista concessa al quotidiano emiratino The National, a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Al-Zubaidi, che guida il movimento separatista del Sud e ricopre anche la carica di vicepresidente del Consiglio di Leadership Presidenziale yemenita (l’organismo anti-Houthi riconosciuto a livello internazionale), ha spiegato che già prima dello scoppio della guerra tra Israele e Hamas il Consiglio di Transizione del Sud stava “avanzando verso l’adesione agli Accordi di Abramo”.
Il leader separatista ha sottolineato che, una volta raggiunta l’indipendenza del Sud Yemen, “sarà il nostro Stato a decidere, e credo che saremo parte di questi accordi”. Allo stesso tempo, ha precisato che la normalizzazione con Israele potrà davvero consolidare la stabilità regionale solo se “Gaza e la Palestina riconquisteranno i loro diritti”. Al-Zubaidi ha ribadito inoltre il proprio sostegno a una soluzione a due Stati, non solo per il conflitto israelo-palestinese, ma anche per lo Yemen: “L’autodeterminazione è un diritto. Tutti i popoli hanno il diritto di determinare il proprio futuro”, ha dichiarato, invocando la nascita di uno Stato palestinese accanto a Israele e di uno Stato yemenita meridionale accanto a quello settentrionale.
Il Sud Yemen è stato indipendente dal 1967 al 1990, quando si unificò con il Nord dando vita all’attuale Repubblica dello Yemen. Per al-Zubaidi, questo precedente storico dimostra che una nuova separazione “non è né insolita né impossibile”. Il leader del Consiglio di Transizione del Sud, sostenuto dagli Emirati Arabi Uniti, cerca così di rilanciare l’idea di un Sud Yemen autonomo, inserendolo nel quadro geopolitico degli Accordi di Abramo, che dal 2020 hanno visto diversi Paesi arabi normalizzare le relazioni diplomatiche con Israele.