Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Sergio
    Mattarella e’ il primo  Presidente della
    Repubblica a visitare il Memoriale della Shoah al Binario 21 della Stazione Centrale
    di Milano. La visita si e’ svolta questa mattina, quando il  Capo dello Stato e’ arrivato insieme alla
    figlia Laura ed e’ stato accolto dalle autorita’ cittadine, tra cui il sindaco
    Giuseppe Sala e il prefetto Renato Saccone. A raccontare i momenti salienti
    della visita e’ stato il presidente della Fondazione Memoriale della Shoah,
    Roberto Jarach: “Dapprima il Presidente si e’ fermato davanti al muro dell’Indifferenza,
    quindi e’ entrato in uno dei vagoni merci originali” che appartengono ai
    convogli nei quali gli ebrei venivano caricati e deportati nei campi di
    concentramento. Questo e’ l’unico luogo nel quale la Senatrice a vita, Liliana Segre,
    che gli ha fatto da guida durante la visita, “non lo ha accompagnato,
    perche’ lei non entra mai”. Segre, testimone e sopravvissuta della Shoah,
    “partita proprio da questo binario verso Auschwitz” e’ stata tra le
    ideatrici del Memoriale, che  rima del
    2004 era un’area abbandonata della Stazione. Il Presidente Mattarella e’
    rimasto invece all’interno del vagone per qualche minuto; quindi si e’ fermato
    anche davanti alla parete sulla quale sono riportati i 774 nomi di coloro che, perche’
    appartenenti alla comunita’ ebraica o per reati politici, furono destinati alla
    deportazione; solo in 27 tornarono. Mattarella “ha apprezzato molto il
    ‘Luogo di riflessione'”, ha spiegato poi Jarach: una struttura a forma di
    tronco di cono, destinato, per chi vuole anche alla preghiera, ma ha anche
    dimostrato il suo plauso per le “Stanze delle Testimonianze e per l’intento
    educativo del Memoriale, da cui passano 42mila studenti ogni anno”.

    L’ideazione
    del Museo e’ nata con il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi;
    prima di Mattarella una visita era stata fatta da Giorgio Napolitano, quando
    tuttavia le installazioni non erano complete e il luogo era stato appena
    rilevato. Il Memoriale sarebbe poi stato inaugurato nel 2013, con la nascita
    della fondazione. Questa mattina invece il Capo dello Stato ha avuto non solo
    l’opportunita’ di “ascoltare in silenzio il rumore dei treni che passano
    sopra il Memoriale e fanno da colonna sonora a questo luogo” ha spiegato
    poi la stessa Segre, ma anche quella di incontrare due scolaresche, provenienti
    dalle scuole medie di Bassano del Grappa (Istituto Antonio Graziani) e
    Cuneo. 

    La visita
    del presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Memoriale della Shoah di
    Milano è durata circa tre quarti d’ora. “Mi ha dato la conferma di essere
    un uomo speciale. Da tempo speravo che durante una sua visita a Milano passasse
    da questo luogo storico. Me lo aveva 
    promesso e ha mantenuto la promessa” ha detto la senatrice Liliana
    Segre dopo che Mattarella ha lasciato il Memoriale. “La visita è stata
    intensa, come speravo che sarebbe stata, con una intensità di sentimenti e
    pochissime parole. Perché in questo luogo bisognerebbe sempre tacere, solo
    guardare e visitare, ricordate quei nomi segnati sul muro e tacere. Così è
    stato con lui, poche parole e intensità di sentimenti. Il Presidente ha fatto
    una visita in silenzio, commosso e rispettoso del luogo. Ha riflettuto in
    silenzio senza dire parole vuote, senza retorica” ha aggiunto Segre.
    “Ogni volta che sento parlare il presidente sento in lui un’umanità molto
    forte. Tanto quanto lui dà l’impressione di essere un uomo così riservato,
    quasi timido, invece ha una tempra molto forte da presidente galantuomo”,
    ha concluso.

    “Grazie
    a questa Fondazione e alla trasformazione in Memoriale questo luogo di
    abiezione è diventato un luogo di riscatto”: le poche parole che il
    presidente della Repubblica Sergio Mattarella – secondo quanto riferito – ha rivolto
    al presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano Roberto Jarach. “Per
    quanto si sia letto e visto – ha dichiarato il presidente della Repubblica – ogni
    momento di questo genere è fortemente coinvolgente e impressionante. L’abisso
    del male è inimmaginabile e il dovere della memoria è la base per il futuro,
    per la convivenza del futuro”.

    ITALIA

    Mattarella visita Memoriale Shoah Milano, e' primo Presidente

    Di Giacomo Kahn

    Sergio Mattarella e' il primo  Presidente della Repubblica a visitare il Memoriale della Shoah al Binario 21 della Stazione Centrale di Milano. La visita si e' svolta questa mattina, quando il  Capo dello Stato e' arrivato insieme alla figlia Laura ed e' stato accolto dalle autorita' cittadine, tra cui il sindaco Giuseppe Sala e il prefetto Renato Saccone. A raccontare…

    ITALIA

    PROF. SOSPESA: SEGRE, 'ISTITUTO INTITOLATO A VITTORIO EMANUELE III, CAMBI NOME'

    Di Adn Kronos

    La scuola di Palermo in cui è stata sospesa un'insegnate per un lavoro svolto dai suoi studenti è intitolata a Vittorio Emanuele III, ma dovrebbe cambiare nome. A dirlo è la senatrice Liliana Segre, al termine della visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Memoriale della Shoah di Milano. "Della vicenda dell'insegnante di Palermo dimentichiamo una cosa importante, ovvero…

    ITALIA

    I libri del lunedì. I cinque di Jabotinsky

    Di Marta Spizzichino

    Inizio del XX secolo, Odessa sul Mar Nero. Città di frontiera in cui fino a qualche tempo prima l’integrazione tra culture sembrava non essere un sogno. Vladimir Jabotinsky dipinge una città che sta per tramontare, così come i suoi ebrei che, travolti da una serie di tragedie, paiono non aver futuro. Al centro del romanzo “I cinque”, scritto nel 1936…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Missili da Gaza contro Israele: è guerra non guerriglia

    Di Emanuele Calò

    L'ultima iniziativa di pace da Gaza, consistente in un fitto lancio di razzi, missili e altri mezzi d'offesa, si è conclusa con la morte di quattro israeliani. Israele non deve rispondere perché se lo facesse, morirebbero dei gazawi, e lo Stato ebraico diventerebbe assassino. Quindi, se ti bombardano, non devi reagire ma lasciarti morire. Nel frattempo, devi diventare uno Stato…

    ROMA EBRAICA

    Suprematisti, nazisti e antisemitismo. Un convegno per capire come si muove l’odio del terzo millennio

    Di Giorgia Calò

    Domenica 19 maggio presso il Tempio di Adriano, la Comunità Ebraica di Roma ha ospitato il convegno “Suprematismi in Europa. Dalla rabbia all’odio”, per analizzare, in vista delle prossime elezioni per il Parlamento Europeo, i rischi del fenomeno dei suprematismi in Italia e in Europa, e gli effetti che i nuovi fenomeni di rabbia e odio razziale possono avere sulla…

    NEWS

    Germania. Approvata legge: il boicottaggio d’Israele è antisemitismo

    Di Giacomo Kahn

    Il parlamento tedesco ha condannato come antisemite le argomentazioni del movimento per il boicottaggio di Israele, Bds (che sta per boicottare, disinvestire, sanzionare) e d'ora in avanti il governo non lo potrà più finanziare. Lo ha stabilito a maggioranza il Bundestag su proposta comune dei cristiano-democratici della Cdu, dei socialdemocratici del Spd, dei liberali del Fdp e di parte dei…

    NEWS

    OLOCAUSTO FABBRICATO DA EBREI: AL-JAZEERA SOSPENDE DUE GIORNALISTI

    Di Giacomo Kahn

    L'emittente del Qatar al-Jazeera ha sospeso due suoi giornalisti che hanno diffuso su Internet un video nel quale affermavano che la portata dell'Olocausto è stata fabbricata ad arte dagli ebrei. Il filmato, postato sul sito AJ+ di al-Jazeera, affermava che ''il racconto'' che i nazisti hanno ucciso sei milioni di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale è stato ''elaborato dal…

    ROMA EBRAICA

    Elezioni comunitarie: i giovani incontrano i candidati

    Di Luca Clementi

    Nell'Aula Magna del Liceo ebraico Renzo Levi primo tavolo di confronto in vista delle elezioni comunitarie. I candidati alla Presidenza della Comunità Ebraica di Roma hanno esposto i loro programmi davanti agli studenti, ognuno con a disposizione 20 minuti più 5 per le domande della giovane platea.Si sono susseguiti: Giorgio Heller con "Ebrei per Roma"; l'attuale Presidente Ruth Dureghello con…

    ITALIA

    Candidata consigliera Fratelli d’Italia: si pulisce le scarpe con la maglietta antifascista

    Di Giacomo Kahn

    Ogni giorno assistiamo a nuovi tentativi di sdoganamento del fascismo. Il clima politico nel Paese è da tempo cambiato e gruppi estremisti, se non addirittura eversivi, hanno rialzato la voce, si sentono più forti ed esprimono, anche con la violenza, le loro idee razziste contro minoranze ed immigrati. E questo anche a causa della chiara percezione che questi comportamenti neofascisti…

    ITALIA

    Ministro Bussetti: orgogliosi del progetto Talmud, e' unico al mondo

    Di Redazione

    ''Abbiamo il dovere civile di conoscere il nostro passato, di custodirlo, di valorizzarlo. E di farlo rivivere nel nostro presente, perché sia da stimolo per il nostro futuro. E l'Ebraismo è parte integrante della cultura occidentale fin dalle origini del nostro mondo''. Così il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, intervenendo al Museo della Scienza e della Tecnologia…