“7 Ottobre” è il titolo della nuova mostra che sarà inaugurata il 23 febbraio ad ANU il Museo del Popolo Ebraico di Tel Aviv. Eloquente il sottotitolo: “Uno spazio di angoscia, perdita, frustrazione, rabbia e dolore”. L’esposizione temporanea raccoglie le opere di 24 artisti la cui attività creativa riflette i tempi atroci che la società israeliana sta affrontando dal 7…
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Lo stress post-traumatico dopo il 7 ottobre: l’impegno di Israele per i suoi cittadini
Il Professor Hilik Levkovitch è presidente e direttore del “Merhavim”, il più grande ospedale psichiatrico in Israele, che dispone di 433 posti letto, 11 ambulatori e 5 reparti di day-hospital. Dopo il 7 ottobre l’ospedale è stato in grado di gestire pazienti in una vasta area del Paese prevedendo anche un reparto per le donne che soffrono di disturbi da…
“Davos caso isolato, ma è necessario agire subito” - Intervista a Jonathan Kreutner, Segretario Generale della Federazione delle Comunità Ebraiche in Svizzera
La notizia di un cartello scritto in ebraico, trovato lo scorso 11 febbraio fuori da un ristorante vicino Davos, che vietata l’affitto slittini o altro materiale sportivo agli ebrei, è diventata virale in poche ore. Lo sdegno dell’opinione pubblica su quanto è accaduto nella località sciistica è stato immediato, ma non sono mancati i messaggi antisemiti. “Abbiamo ricevuto lettere, alcune…
Confermata la morte di Yair Yaakov, rapito da Hamas nel kibbutz Nir Oz
Il kibbutz Nir Oz giovedì ha annunciato la morte di Yair (Yaya) Yaakov, 59 anni, rapito il 7 ottobre da Hamas. Il suo corpo risulta tuttora detenuto dai terroristi nella Striscia di Gaza. “Yair ha sempre lavorato nel Kibbutz Alumim. Era un uomo umile e semplice che amava la famiglia, la sua terra e la musica" scrive in un annuncio…
Soufflé di zucca: una ricetta sorprendente e semplicissima
Adar Bet è un mese particolare nel calendario ebraico, un mese aggiuntivo che si verifica soltanto in anni bisestili del ciclo ebraico. Questo mese extra aggiunge un elemento unico al periodo di Adar, che è associato alla gioia ed alla celebrazione della festa di Purim. La vita di ognuno di noi individualmente, e come popolo, è un ciclo di alti…
Salvare le vite con il sangue: da domenica la settimana dedicata alla donazione della comunità ebraica
Le donazioni di sangue salvano la vita di circa 630mila persone all’anno solo in Italia: si tratta di una atto dal grande valore umano che non richiede quasi alcuno sforzo. Eppure, i numeri dei donatori sono ancora molto esigui in tutto il Paese. Per questo l’ebraismo romano ha da anni avviato concreti sforzi per cercare di coinvolgere più persone in…
Parashà di Terumà: Da Sion uscirà la Torà e da Gerusalemme la parola dell’Eterno
R. Yosef Shalom Elyashiv (Lituania, 1910-2012, Gerusalemme) nell’opera Divrè Aggadà (p. 183), in una derashà intitolata “Shte Mataròt ba-Mishkàn (Due obiettivi nel Mishkàn), cita il Midràsh (Tanchumà, Terumà, 8) dove i maestri citano il versetto “E mi costruiranno un Mikdàsh e risiederò in mezzo a loro” (Shemòt, 28:8) e affermano: “Affinché tutte le nazioni sappiano che l’affare del vitello (d’oro)…
Parole in un conflitto: “7 ottobre. Israele brucia”
“(...) Ama te stesso e il mondo intero. Quando irradi felicità, il circolo di gioia che si formerà intorno creerà un mondo migliore”. È con questa poesia del paracadutista israeliano Shachar Fridman che si apre il nuovo libro di Fiamma Nirenstein, “7 ottobre 2023. Israele brucia”, la cui presentazione si è svolta al museo MAXXI di Roma, con ospiti di…
Scoperta una collezione di rare foto degli ebrei in Polonia prima della Shoah
Potenti immagini riaffiorano dal passato. Si tratta di circa 120 foto che sono state acquisite dal Museo ebraico Oshpitzin di Oświęcim attraverso un donatore privato che sembrerebbe averle scoperte a Braunschweig, in Germania, nel 2020. Tra i vari documenti ritrovati c'è una busta contrassegnata "Polonia II", contenente tutti i negativi. Le foto, scattate nella zona in cui i nazisti istituirono…
L'intervento del Rabbino Capo Di Segni su Repubblica: "Non seguire slogan. Bisogna sviluppare un senso critico"
«Nei rovesci della sorte e nei problemi bisogna cogliere delle opportunità. Effettivamente un’opportunità ci sarebbe: resistere alla seduzione dei luoghi comuni, non seguire le idee, gli slogan e le ideologie appiattite alla moda. Sviluppare un senso critico». Con queste parole il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni in un articolo per Repubblica commenta la polemica riguardo…