Il primo mese del calendario ebraico, istituito dai Maestri del talmud, celebra il Signore D-o come Creatore dell'Universo e, in particolare, nel giorno di Rosh ha Shanà lo si celebra come Creatore dell'essere più "perfetto": l'uomo. L'umanità può essere definita, secondo i vari racconti del libro di Bereshit, il fine e lo scopo di tutta l'opera creativa, in quanto questa…
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La premier britannica Truss valuta il trasferimento dell’ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme
Il primo ministro britannico Liz Truss, nell’ultimo incontro avvenuto con il primo ministro israeliano Yair Lapid a New York in occasione dell’Assemblea Generale dell’ONU, avrebbe detto premier israeliano che sta valutando il trasferimento dell'ambasciata britannica a Tel Aviv a Gerusalemme. La notizia, riportata inizialmente dal Telegraph nei giorni scorsi, è stata poi confermata giovedì dal portavoce di Downing Street, affermando che…
“Opere da ritrovare”. Il difficile percorso dell’arte razziata (e non ancora restituita)
Seminari come quello che si è svolto il 16 settembre presso la Biblioteca Nazionale di Roma dal titolo “Opere da ritrovare. I beni culturali sottratti agli ebrei in Italia: un primo bilancio”, ci ricordano come sia ancora lungo il percorso per una completa conoscenza del patrimonio culturale ebraico sottratto dopo le leggi razziali. L’incontro è stato organizzato dal Gruppo di lavoro…
Parashà di Nitzavìm: A cosa devono servire le sofferenze?
Questa è una delle più brevi parashòt della Torà. Nella maggior parte degli anni viene letta insieme con quella successiva di Vayèlekh. Quest’anno viene letta da sola. Essa inizia con queste parole: “Voi siete rimasti oggi tutti davanti al Signore, Iddio vostro, i vostri capi [di migliaia, di centinaia], i vostri capi di tribù, i vostri anziani e i vostri sovraintendenti, tutti gli…
Un anno dolce come il miele e all’insegna del rispetto - Il pollo al miele: una ricetta pratica e gustosa, con un preciso significato
Che sia per noi un anno buono e dolce.Durante il seder di Rosh Hashanà è uso mangiare uno spicchio di mela intinto nel miele per simboleggiare la dolcezza che ci auguriamo di provare durante l’anno che sta per iniziare. Attraverso il gusto del miele chiediamo a Dio di poter assaporare solo cose buone e di poter ricevere in dono un…
Al Tempio Maggiore di Roma il ricordo delle vittime della strage di Monaco ‘72
Al Tempio Maggiore la Comunità ebraica di Roma ed il Centro Sportivo Dilettantistico “Maccabi Roma” hanno ricordato gli undici atleti uccisi brutalmente da terroristi palestinesi durante le Olimpiadi di Monaco del 1972. Il 22 settembre coincide con la data ebraica della strage avvenuta 50 anni fa quando, il 5 settembre, membri del gruppo terroristico ‘Settembre Nero’ irruppero nel cuore della…
All’Istituto giapponese di cultura presentato “Persona non grata”, il film sul diplomatico che salvò 6000 ebrei
Il 22 settembre presso l’Istituto giapponese di cultura a Roma si è tenuto un evento eccezionalmente importante: la proiezione, organizzata dall’Ambasciata del Giappone in Italia, del film “Persona non grata” (tit. originale “Sugihara Chiune”) di Cellin Gluck.Una coproduzione tra Giappone, Polonia ed Usa basata su una storia vera, quella di Sugihara Chiune, diplomatico giapponese, scomparso nel 1986, in servizio come…
A che servono le feste
Siamo abituati per tradizione a interpretare i fatti che avvengono intorno a noi, trarne delle previsioni e degli insegnamenti. Il fatto che quest’anno, proprio alla vigilia di Rosh ha Shanà, si vada a votare per il nuovo parlamento (noi ovviamente dobbiamo farlo prima del tramonto) è carico di significati. Anno nuovo, vita nuova; e noi ripetiamo la frase “che finisca…
Shabbat Shalom. Il rinnovamento dell'umanità dialoghi con Riccardo Shmuel Di Segni e David Meghnagi a cura di Dario Coen
Raccontare lo Shabbat in tutte le sue sfaccettature è possibile e ci riesce magistralmente il libro “Shabbat Shalom. Il rinnovamento dell'umanità”, curato da Dario Coen, dal Rabbino Capo di Roma Rav Riccardo Shmuel Di Segni e dallo psicoanalista e professore David Meghnagi. Il volume fa parte di un ampio progetto che si colloca nella collana "Roma ebraica" del Dipartimento Beni Attività…
Esposta al Museo Ebraico di Roma una lastra sepolcrale che attesta la più antica presenza ebraica in Italia
Gli ebrei romani amano definirsi “più romani dei romani”, e no, non è affatto un’iperbole. La Comunità Ebraica di Roma può infatti vantare una presenza nel territorio di 22 secoli ininterrotti. Una Comunità profondamente radicata nella Capitale che è riuscita, nonostante gli accadimenti storici, a resistere praticamente a tutto. A tal proposito domenica 18 settembre, in occasione della ventitreesima edizione…