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    Etiopia, 24 maggio 1991: inizia l’Operazione Solomon. In circa 34 ore, l’esercito israeliano permette a 14mila ebrei di fuggire da Addis Abeba verso Tel Aviv. Ad aiutare Israele c’è l’American Jewish Joint Distribution Committee (JDC), organizzazione ebraica istituita nel 1914 per assistere gli ebrei di tutto il mondo. Tra coloro che partecipano all’operazione c’è anche un ebreo romano, Manlio Dell’Ariccia, classe 1950. Manlio Dell’Ariccia è un uomo che ha dedicato la vita ad aiutare il prossimo, svolgendo un lavoro fatto di emozioni e rapporti umani, che l’ha portato ad attraversare i confini del mondo: dal Ruanda all’Egitto, dallo Yemen all’Europa dell’est, dove avvenne il suo primo incarico, in Polonia. Poi l’Etiopia, di cui mantiene il particolare ricordo di aver aderito alla storica operazione israeliana che permise agli ebrei locali di ricongiungersi a Sion. La sua è una carriera fatta di emozioni, e mossa dai principi di solidarietà impartiti dalla Torah, tra cui quello del Tikkun Olam: la riparazione di ciò che non va bene nel mondo.

    NEWS

    Storie di Tikkun Olam

    Di David Di Segni

    Etiopia, 24 maggio 1991: inizia l'Operazione Solomon. In circa 34 ore, l'esercito israeliano permette a 14mila ebrei di fuggire da Addis Abeba verso Tel Aviv. Ad aiutare Israele c'è l'American Jewish Joint Distribution Committee (JDC), organizzazione ebraica istituita nel 1914 per assistere gli ebrei di tutto il mondo. Tra coloro che partecipano all'operazione c'è anche un ebreo romano, Manlio Dell'Ariccia,…

    EUROPA

    La celebrazione di Lag Baomer dei rifugiati ucraini in Moldavia

    Di Sarah Tagliacozzo

    Le celebrazioni di Lag Ba Omer a Kishnev, in Moldavia, quest’anno non sono state solo una grande festa, ma un evento eccezionale rispetto al solito. La guerra oltre il confine non ha fermato le gioiose parate che hanno attraversato la città. Durante la giornata sono stati distribuiti tefillin ad alcuni rifugiati ucraini ebrei che proprio in Moldavia hanno trovato una…

    EUROPA

    La celebrazione di Lag Baomer dei rifugiati ucraini in Moldavia

    Di Maurizio Vernassa

    Le celebrazioni di Lag Ba Omer a Kishnev, in Moldavia, quest’anno non sono state solo una grande festa, ma un evento eccezionale rispetto al solito. La guerra oltre il confine non ha fermato le gioiose parate che hanno attraversato la città. Durante la giornata sono stati distribuiti tefillin ad alcuni rifugiati ucraini ebrei che proprio in Moldavia hanno trovato una…

    Cultura

    J di Jesi

    Di Davide Spagnoletto

    Quando ancora in molte città italiane gli ebrei erano chiusi nei ghetti, vi fu un artista che riuscì a ricavarsi una buona fama tra i suoi contemporanei. Quello di Samuele Jesi – nato a Correggio nel 1788 – poteva essere un destino già segnato dalle sue vicende personali se non avesse incontrato nel suo cammino più di qualcuno che credette…

    NEWS

    L’ex star NBA Stoudemire lascia il ruolo da assistente allenatore per osservare lo Shabbat

    Di Luca Spizzichino

    Amar'e Stoudemire, cestista americano naturalizzato israeliano che recentemente si è convertito all’ebraismo, ha rivelato la scorsa settimana che lascerà i Brooklyn Nets dopo due stagioni come assistente allenatore per lo sviluppo dei giocatori. Molti avevano ipotizzato che il motivo delle sue dimissioni fosse legato al clima negativo che si era creato attorno al giocatore non vaccinato Kyrie Irving, in realtà…

    ROMA EBRAICA

    Yonathan Halimi a Roma. Dureghello: "La Comunità non si arrenderà mai di fronte all'ingiustizia"

    Di Luca Clementi

    Visita a Roma per i coniugi Esther e Yonathan Halimi, figlio di Sarah, ebrea francese di 65 anni brutalmente assassinata il 4 aprile 2017 a Parigi da un suo vicino di casa, il maliano Kobili Traoré. La coppia è stata accolta e accompagnata prima al Museo Ebraico e poi al Tempio Maggiore dalla presidente della Comunità romana Ruth Dureghello, che…

    Cultura

    Recollection. La personale di Rona Boyarski a Roma

    Di Davide Spagnoletto

    “Questa bambina mi rappresenta all’età di cinque anni quando fui rapita a Tel Aviv rischiando di essere uccisa”. Rona Boyarski (nata nel 1945 in Israele) sintetizza con queste poche parole l’esperienza drammatica che ha vissuto e che solo da pochi anni ha cominciato a raccontare. Lo ha fatto attraverso un ciclo di opere “Recollections” (Reminescenze) esposte nell’omonima personale curata da…

    Cultura

    Recollection. La personale di Rona Boyarski a Roma

    Di Massimo Finzi

    “Questa bambina mi rappresenta all’età di cinque anni quando fui rapita a Tel Aviv rischiando di essere uccisa”. Rona Boyarski (nata nel 1945 in Israele) sintetizza con queste poche parole l’esperienza drammatica che ha vissuto e che solo da pochi anni ha cominciato a raccontare. Lo ha fatto attraverso un ciclo di opere “Recollections” (Reminescenze) esposte nell’omonima personale curata da…

    Cultura

    Recollection. La personale di Rona Boyarski a Roma

    Di Massimo Finzi

    “Questa bambina mi rappresenta all’età di cinque anni quando fui rapita a Tel Aviv rischiando di essere uccisa”. Rona Boyarski (nata nel 1945 in Israele) sintetizza con queste poche parole l’esperienza drammatica che ha vissuto e che solo da pochi anni ha cominciato a raccontare. Lo ha fatto attraverso un ciclo di opere “Recollections” (Reminescenze) esposte nell’omonima personale curata da…

    ISRAELE

    Gerusalemme, all’asta sessantadue lettere inedite di Carl Gustav Jung

    Di Jacqueline Sermoneta

    Sessantadue lettere autografe inedite del celebre psicanalista svizzero Carl Gustav Jung saranno vendute all’asta da Kedem, a Gerusalemme, il prossimo 24 maggio.Gli scritti, indirizzati alla collega ebrea Rivkah Schärf Kluger, oltre a trattare temi riguardanti la psichiatria denotano l’interesse di Jung verso la lingua e i testi ebraici.In una lettera datata 24 maggio 1944, lo psicanalista ringrazia Schärf Kluger per…