Skip to main content

Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

Scarica il Lunario

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    “È nostra responsabilità non soltanto riconoscere questi episodi tanto scellerati, ma ancor più importante applicare le leggi e quindi perseguire i responsabili di questi atti”. Queste le parole della Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, ospite dei giornalisti Monica Giandotti e Marco Frittella su Unomattina, in onda su Rai 1, riferendosi all’aggressione antisemita nel livornese.


    Nella giornata di ieri, infatti, è arrivata alla stampa la notizia di un episodio di violenza che ha visto vittima un bambino ebreo di 12 anni. La gravità dell’atto compiuto dalle due ragazze quindicenni a pochi giorni dal Giorno della Memoria, secondo la Presidente CER, è un segnale importante del fatto che ci sia bisogno di “continuare ad investire nell’educazione, perché i mali peggiori sono l’ignoranza e l’indifferenza”. Infatti, secondo quanto emerso dalle testimonianze, nessuno è intervenuto per impedire che il ragazzo venisse picchiato e insultato.


    E sempre martedì, è emerso un dato allarmante: il 2021 è stato l’anno con più episodi di antisemitismo. “L’odio antisemita non è più strisciante, è evidente. Non ci sono più i rigurgiti, viene utilizzato come uno strumento per muovere le masse” sottolinea la Presidente. Un fenomeno già visto in passato nelle campagne di propaganda nazista e fascista, dove gli ebrei venivano considerati estranei. “L’assioma ebreo-straniero – spiega – deresponsabilizza gli italiani di fronte a qualunque atto si possa compiere nei confronti del popolo ebraico, come successe nel 1982”.


    “È importante riconoscere che l’antisionismo e l’antisemitismo sono la stessa cosa, – afferma la Dureghello, – e non lo dice il popolo ebraico, ma lo dicono definizioni come quella dell’IHRA che il nostro Consiglio dei Ministri ha applicato e adottato due anni fa”. 

    “Negare il diritto di Israele di esistere è antisemitismo e questo va perseguito e contrastato in tutte le maniere possibili” ha aggiunto.


    ITALIA

    “L’antisemitismo non è più strisciante, è evidente”. L’intervento della Presidente CER a Unomattina

    Di Luca Spizzichino

    “È nostra responsabilità non soltanto riconoscere questi episodi tanto scellerati, ma ancor più importante applicare le leggi e quindi perseguire i responsabili di questi atti”. Queste le parole della Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, ospite dei giornalisti Monica Giandotti e Marco Frittella su Unomattina, in onda su Rai 1, riferendosi all’aggressione antisemita nel livornese.Nella giornata di ieri,…

    Senza categoria

    “The young generation needs me; this is why I’m alive” - Interview with Holocaust Survivor Sami Modiano

    Di Miriam Brindisi

    Interviewing Sami Modiano is a profound and emotional experience. His kind eyes and determined voice tell the story of a boy, who together with his father Jacob and sister Lucia, was deported from the island of Rhodes to the Auschwitz- Birkenau extermination camp in 1944. He is the only survivor of his family and one of the very few from…

    ITALIA

    La lettera di Lia Levi al giovane aggredito nel livornese

    Di Redazione

    Pubblichiamo di seguito il testo della lettera di Lia Levi al giovane di Campiglia Marittima, insultato e minacciato perché ebreo. La scrittrice ha letto la lettera al Tg1. Caro amico di Campiglia Marittima, quello che ti vorrei far arrivare è l’abbraccio di una ragazzina di allora che è stata vittima delle leggi razziali del fascismo e si è vista man mano cambiare…

    ITALIA

    La lettera di Lia Levi al giovane aggredito nel livornese

    Di David Diredash

    Pubblichiamo di seguito il testo della lettera di Lia Levi al giovane di Campiglia Marittima, insultato e minacciato perché ebreo. La scrittrice ha letto la lettera al Tg1. Caro amico di Campiglia Marittima, quello che ti vorrei far arrivare è l’abbraccio di una ragazzina di allora che è stata vittima delle leggi razziali del fascismo e si è vista man mano cambiare…

    ISRAELE

    Scoperta una lettera di 500 anni scritta ad Ari Hakadosh

    Di Loren Raccah

    Il Coen del tempio italiano di Gerusalemme, Ezra Gordetzky, era impegnato nel laborioso passatempo di restaurare le rilegature di libri antichi, da cui uscivano interessanti documenti. Purtroppo il Covid se lo è portato via l’anno scorso. Una delle sue ultime scoperte è un documento sensazionale: un frammento di una lettera manoscritta da un certo David nel XVI secolo che scrive ad…

    ITALIA

    “Con Google Italia uniti contro l’antisemitismo” – Intervista a Milena Santerini

    Di Michelle Zarfati

    Le parole hanno un valore specifico. Hanno il potere di persuadere, muovere le coscienze positivamente ma anche negativamente. Le parole spesso influenzano, e possono fuorviare dalla verità. E da questo che nasce una collaborazione ideata e realizzata dalla coordinatrice nazionale per la lotta contro l'antisemitismo presso la presidenza del Consiglio, Milena Santerini, e da Google Italia. Un progetto che si…

    ITALIA

    ‘’Il nostro obiettivo è il mondo della scuola’’: Daniela Dana Tedeschi racconta le iniziative dei ‘’Figli della Shoah’’ per il Giorno della Memoria

    Di Giorgia Calò

    Formazione per i docenti e dialogo con gli studenti. Questi gli obiettivi principali dell'Associazione Figli della Shoah, la cui Presidente onoraria è Liliana Segre,  che dal 1998 si impegna a fianco dei maggiori enti ebraici italiani e internazionali per la diffusione e la sensibilizzazione alla memoria. “L’associazione Figli della Shoah ha come interlocutore principale la scuola - racconta la Presidente Daniela Dana…

    Cultura

    Una mostra a cielo aperto in memoria di Fatina Sed

    Di Jonatan Della Rocca

    Un luogo rinomato, tra Via Frattina e Piazza di Spagna, per un contenuto profondo e toccante. È la mostra fotografica “Fatina Sed. Biografia di una vita in più, dal 16 ottobre alla liberazione”, che verrà inaugurata mercoledì 26 gennaio nel cuore di Roma. Una serie di scatti che ricostruiscono alcuni momenti salienti della vita di Fatina Sed, deportata ad Auschwitz…

    ITALIA

    “Perché tu sei mia madre” – La lettera di Edith Bruck

    Di Edith Bruck

    Proponiamo di seguito un estratto del libro di Edith Bruck “Lettera alla madre” pubblicato in una nuova edizione da La Nave di Teseo Quante volte avevo incominciato a scriverti! Cento, mille? Non so. So solo che scrivevo e buttavo via i fogli uno dietro l’altro, come quando si incomincia una lettera a qualcuno che si ama molto senza la sicurezza di…

    Cultura

    Una mostra a cielo aperto in memoria di Fatina Sed

    Di Jonatan Della Rocca

    Un luogo rinomato, tra Via Frattina e Piazza di Spagna, per un contenuto profondo e toccante. È la mostra fotografica “Fatina Sed. Biografia di una vita in più, dal 16 ottobre alla liberazione”, che verrà inaugurata mercoledì 26 gennaio nel cuore di Roma. Una serie di scatti che ricostruiscono alcuni momenti salienti della vita di Fatina Sed, deportata ad Auschwitz…