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    Una gita finita in tragedia sulla funivia del Mottarone nel Verbano, dopo che un vagone, con 15 persone a bordo, è precipitato al suolo. Tredici persone sono morte sul colpo, tra cui un bambino. Un altro bambino di 9 anni è morto all’ospedale Regina Margherita di Torino. 

    Tra le vittime, una famiglia di origine israeliana residente a Pavia: Amit Biran di 30 anni, la moglie Tal Peleg, che avrebbe compiuto 27 anni ad agosto, e il figlio Tom di soli 2 anni. L’altro figlio di 5 anni è stato ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Regina Margherita di Torino. Con loro c’erano anche i nonni di Tal, Barbara Cohen Konisky (71 anni) ed Itshak Cohen (82 anni), giunti in Italia da Israele per trascorrere una vacanza con i famigliari. 

    «Amit faceva il volontario presso la nostra Sinagoga e la nostra scuola. – ricorda a Shalom il Presidente della Comunità di Milano Milo Hasbani – Portava avanti gli studi, doveva finire Medicina. Era appena tornato da Israele, ci siamo visti l’ultima volta in sinagoga in occasione della manifestazione in sostegno di Israele durante il conflitto. Li ci siamo salutati per l’ultima volta, dandoci appuntamento per programmare il suo volontariato. Era un ragazzo molto disponibile, per bene, sempre sorridente, sul quale potevamo contare. Siamo affranti. Una giornata che doveva essere tranquilla è finita in tragedia».

    ITALIA

    Tragedia funivia del Mottarone: tra le vittime una famiglia di israeliani

    Di Redazione

    Una gita finita in tragedia sulla funivia del Mottarone nel Verbano, dopo che un vagone, con 15 persone a bordo, è precipitato al suolo. Tredici persone sono morte sul colpo, tra cui un bambino. Un altro bambino di 9 anni è morto all’ospedale Regina Margherita di Torino. Tra le vittime, una famiglia di origine israeliana residente a Pavia: Amit Biran di 30…

    ISRAELE

    Voci da Israele dei ragazzi lontano da casa

    Di Micol Ottolenghi

    Nei dormitori dell’Università IDC Herzliya, dove studio, vivo circondata da ragazzi da tutto il mondo: dagli Stati Uniti, dal Sud America, da quasi ovunque in Europa e persino dall’Africa, Asia e Russia. È un’esperienza arricchente, che apre gli occhi su molte realtà lontane dalla mia Italia e che dona prospettiva sulle discussioni di attualità. Il conflitto israelo-palestinese non fa eccezione,…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Nassò: Perché si dice “chazàk” ai kohanìm che hanno detto la berakhà

    Di Donato Grosser

    Una delle mitzvòt della Torà è quella della birkàt kohanìm (benedizione dei kohanìm). Nella parashà  è scritto: “L’Eterno parlò a Moshè  dicendo: Parla ad Aharon e ai suoi figli e di’ loro: Così benedirete i figli d’Israele, dicendo loro: «Che l’Eterno ti benedica e ti protegga; che l’Eterno faccia sì  che la sua Presenza ti illumini  e ti doni grazia;…

    ISRAELE

    Israele: primo passo verso la normalizzazione del turismo

    Di Jacqueline Sermoneta

    Come annunciato dal ministro del Turismo israeliano Orit Farkash-Hacohen e dal ministro della Salute Yuli Edelstein, è stato avviato un programma pilota per la riapertura del turismo in Israele.  La decisione è stata presa dopo l’approvazione della task force istituita dai ministeri che hanno gestito con successo l'emergenza Covid-19. In questa prima fase il programma ha dato l’opportunità di accedere in Israele…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Quelle banot mizvà vestite di bianco

    Di Claudia De Benedetti

    “Quelle banot mizvà vestite di bianco” è il titolo della bella e vivace chiacchierata tra l’amarcord e il ritrovo di famiglia organizzata dall’ADEI WIZO di Torino sulla piattaforma zoom con la partecipazione di rav Luciano Caro, per molti anni vice rabbino della comunità di Torino e di Franco Segre, pilastro e memoria storica di innumerevoli cerimonie religiose del capoluogo piemontese. …

    ISRAELE

    Dopo la tregua con Gaza: chi ha vinto e quali sono i problemi aperti

    Di Ugo Volli

    Dopo dieci giorni  di combattimenti, nella notte fra giovedì e venerdì si è conclusa con un cessate il fuoco senza condizioni la quarta guerra di Gaza (le precedenti erano avvenute nel 2008, 2012, 2014). E’ stata la più  persante di tutte. Basta pensare che nel 2012 Hamas aveva sparato 3.300 razzi in 42 giorni; questa volta ne ha tirati 4.400…

    NEWS

    I filetti di baccalà

    Di Redazione

    I filetti di baccalà fritti fanno parte della tradizione culinaria giudaico-romanesca. Possono essere serviti come antipasto, vicino a supplì, crocchette e carciofi alla giudia o come secondo, accompagnati da verdure. Esportato in tutto il mondo dalla Norvegia vichinga delle Isole Lofoten, il baccalà è il merluzzo bianco conservato sotto sale. È un pesce ricco di proteine e sali minerali, privo…

    Cultura

    Il dolore e il destino nell'ultimo libro di Lia Levi “Ognuno accanto alla sua notte”

    Di Donato Moscati

    Tre storie apparentemente diverse, tre storie che raccontano uno stesso dolore, questo è “Ognuno accanto alla sua notte” (Edizioni e/o) il nuovo libro di Lia Levi che verrà presentato giovedì dalla Comunità Ebraica di Roma sulla pagina Facebook del Centro di Cultura ebraica. A dialogare con l’autrice Riccardo Calimani mentre le letture saranno affidate a Cloris Brosca. Ad introdurre i…

    NEWS

    Nel mondo atti di antisemitismo dilagante

    Di David Moresco

    L’antisemitismo nel mondo è quotidiano. In queste settimane, con il conflitto in corso tra Israele e Gaza, una parte del mondo arabo, supportato da manifestanti pro Palestina, ha deciso di scendere in piazza, qualcuno pacificamente, qualcun altro in modo violento, mostrando odio verso gli ebrei. Ieri, a Los Angeles, un gruppo di dieci arabi, col volto coperto, ha attaccato dei ragazzi…

    Cultura

    Musei in lettura – nascono i podcast del Museo Ebraico di Roma

    Di David Diredash

    Il Museo Ebraico di Roma, dopo mesi di chiusura dovuta alle restrizioni legate all’emergenza Covid, ha nuovamente aperto le porte ai suoi visitatori. Moltissime le iniziative in presenza, ma anche virtuali, nate al fine di intrattenere con pillole di cultura visitatori vicini e lontani. E’ per questo che il Museo Ebraico di Roma, prosegue la sua attività online e incrementa…