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Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

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    Mentre Netanyahu e i ministri del Bahrein e  degli Emirati firmavano gli accordi di pace, davanti a Trump che ha avuto un ruolo decisivo per raggiungerli, il più grande gruppo musulmano americano (il CAIR, con forti legami col partito democratico) manifestava davanti alla Casa Bianca contro l’accordo, paragonando Netanyahu a Hitler. Da Gaza nello stesso tempo Hamas sparava molti razzi contro Israele e da Ramallah l’Autorità Palestinese prometteva una nuova “intifada”, cioè terrorismo. I diplomatici dell’Unione Europea e dei suoi paesi membri alla Casa Bianca non c’erano, avevano ignorato per dispetto l’invito a partecipare, con l’eccezione della “cattiva” Ungheria. Proprio il giorno prima era uscita sui giornali un’opinione di Abraham Foxman, per molti anni presidente dall’Anti Defamation Ligue, e leader del fronte ebraico “progressista” americano che attaccava frontalmente Trump come “demagogo”. Il suo atteggiamento non è diverso da quello dell’estrema sinistra israeliana, che si è guardata bene dal silenziare la sua campagna contro Netanyahu nel momento del maggior successo diplomatico di Israele. Al coro dei nemici dell’accordo (o di coloro che ostentano indifferenza) si sono uniti l’Iran e la Turchia, il Qatar e il Vaticano di Bergoglio, in Italia giornali come il Manifesto, il Fatto, il Riformista, l’Avvenire. Un giornalista tradizionalmente antisraeliano come Bernardo Valli si è dimesso proprio  in questa occasione da “Repubblica” dicendo che sotto la direzione di Molinari era diventata troppo filo-israeliana, perché appoggiava l’accordo.  Insomma, alla prospettiva concreta di un percorso di pace per il Medio Oriente si oppongono non solo tutti gli islamisti e i palestinisti militanti, ma anche coloro che si sono sempre definiti pacifisti. La pace non interessa loro se non è una sconfitta di Israele o magari la sua distruzione. I nemici di Israele ormai sono quasi tutti a sinistra. Rispettiamo la loro libertà di opinione. Ma per favore non dicano più di essere pacifisti. Confessino di odiare Israele e il popolo ebraico, anche quelli fra di loro che purtroppo vi appartengono.

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Quei pacifinti nemici dell’accordo tra Israele, Emirati Arabi e Bahrein

    Di Ugo Volli

    Mentre Netanyahu e i ministri del Bahrein e  degli Emirati firmavano gli accordi di pace, davanti a Trump che ha avuto un ruolo decisivo per raggiungerli, il più grande gruppo musulmano americano (il CAIR, con forti legami col partito democratico) manifestava davanti alla Casa Bianca contro l’accordo, paragonando Netanyahu a Hitler. Da Gaza nello stesso tempo Hamas sparava molti razzi…

    ISRAELE

    HONDURAS TRASFERIRA' AMBASCIATA A GERUSALEMME ENTRO FINE ANNO

    Di Redazione

    Anche l'Honduras trasferirà la sua ambasciata in Israele a Gerusalemme. E "spera" di farlo "prima della fine dell'anno". La conferma è arrivata nelle ultime ore dal presidente Juan Orlando Hernandez, dopo che la scorsa estate era stato aperto un ufficio commerciale a Gerusalemme, come distaccamento dell'ambasciata, sulla scia della decisione - due anni fa - del presidente americano Donald Trump di riconoscere Gerusalemme…

    ITALIA

    La memoria storica della breccia di Porta Pia: tra riscatti ed illusioni. Un articolo del rabbino Di Segni su Repubblica

    Di Giacomo Kahn

    Il quotidiano La Repubblica ha pubblicato ieri un intervento del rabbino capo di Roma, Rav Riccardo Di Segni, in occasione delle celebrazioni per il 150mo anniversario della breccia di Porta Pia, avvenuta il 20 settembre 1870, celebrazioni che quest’anno - come ha ricordato Rav Di  Segni - non hanno visto la partecipazione istituzionalmente degli ebrei perché la data coincideva con il…

    NEWS

    BULGARIA: DUE ERGASTOLI PER ATTENTATO A TURISTI ISRAELIANI DEL 2012

    Di Adn Kronos

    La giustizia bulgara ha condannato all'ergastolo due libanesi accusati di essere coinvolti nell'attacco terroristico del 2012 a un autobus che trasportava turisti israeliani e attribuito al braccio armato di Hezbollah. Nell'attentato, avvenuto all'aeroporto di Bourgas (una citta' di mare sulla costa del Mar Nero in Bulgaria), morirono cinque passeggeri israeliani (tra cui una donna in cinta) e l'autista bulgaro. Nell'esplosione rimase ucciso anche l’attentatore,…

    ITALIA

    SCOMPARSA PEPPINO CALDAROLA. DUREGHELLO: ‘PERSONA PER BENE E GRANDE AMICO DELLA COMUNITA' EBRAICA'

    Di Adn Kronos

    “Addio a Peppino Caldarola, giornalista, persona per bene e grande amico della Comunità Ebraica. Si mobilitò, per difendere Fiamma Nirenstein che era stata raffigurata con una vignetta infame. Ci mancheranno tuo coraggio e rettitudine". E' il commento su twitter del presidente della Comunità Ebraica  di Roma Ruth Dureghello dopo la morte di Peppino Caldarola. (Stg/Adnkronos) 

    ISRAELE

    Shalom News - Edizione del 20 settembre 2020

    Di Giacomo Kahn

    Conduce Giorgia Calò In questo numero: - Il ritorno a scuola (servizio di Giorgia Calò e Luca Spizzichino); - Il bilancio di Ebraica Festival Internazionale di Cultura (servizio di Giorgia Calò e Luca Spizzicino); - Le iniziative per La Notte della Cabbalà (servizio di David Di Segni); - I 150 della Presa di Porta Pia (servizio di David Di Segni).

    ITALIA

    Il Capodanno ebraico e il rapporto tra scienza e religione. Una riflessione del presidente della Comunità ebraica, Ruth Dureghello, sul Corriere della Sera

    Di Giacomo Kahn

    In occasione del nuovo anno ebraico, il Corriere della Sera pubblica oggi un’ampia riflessione del presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello che, senza nascondere le difficoltà delle “limitazioni che oggi le norme ci impongono, a causa della pandemia”, sollecita alla “consapevolezza che le nostre preghiere e l'impegno a migliorare i nostri comportamenti sono gli strumenti che possono incidere…

    NEWS

    Emirates Flight Catering aprira' centro produzione kosher

    Di Redazione

    Continuano a farsi sentire sull'economia mediorientale gli effetti degli Accordi di Abramo: la Emirates Flight Catering (Ekfc) ha annunciato di aver stretto una partnership con la Ccl Holdings di Ross Kriel, capo della comunita' ebraica negli Emirati, per aprire un centro di produzione di cibo kosher nel Paese del Golfo. Il progetto Kosher Arabia dovrebbe prendere il via nel gennaio 2021 ed…

    ITALIA

    Rosh Hashanà. Giorno del ricordo e di benevolenza

    Di Donato Grosser

    Nella Tefillà di Mussàf il giorno di Rosh Hashanà è chiamato Yom Ha-Zikaròn, giorno del ricordo, e nella Torà, Yom Teru’à, giorno del suono dello shofàr (Bemidbàr, 29:1). Alla conclusione della principale berakhà di Mussàfdiciamo: “Benedetto tu, Eterno, che regna sull’universo intero e che dà kedushà a Israele e al giorno del ricordo”. Qual è il significato di “giorno del ricordo”?R. Shelomò Zalman Rivlin (Gerusalemme, 1884-1962) in Midràsh Shelomò (p. 11) spiega che il giorno di Rosh Hashanà è un…

    ROMA EBRAICA

    Rosh Hashanà 5781. Il messaggio augurale del presidente della Comunità ebraica Dureghello

    Di Redazione

    di Ruth Dureghello Credo di interpretare il sentimento di tutta la Comunità nell’affermare che mai come quest’anno abbiamo atteso l’arrivo di Rosh Hashana con grande impazienza. Stiamo lasciando alle nostre spalle un anno terribile, in cui una pandemia globale ha colpito l’intera umanità non risparmiando ovviamente neanche la nostra Comunità.Nel volgere lo sguardo indietro il nostro pensiero è fisso al…