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SPECIALE PESACH 5784

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    Ci sono molti tratti estetici che raccontano la vera natura dell’ “intifada universitaria” che incendia gli atenei americani e tenta di sfondare anche in Europa. Due esempi d’oltreoceano: l’immagine della bandiera di hezbollah all’università di Princeton ai piedi di un ragazzo con kefiah al collo che scimmiotta i sessantottini con una chitarra. Un individuo che a Stanford indossa il passamontagna dei terroristi di Hamas mentre maneggia uno smartphone. Queste e tante altre immagini sono il simbolo della pericolosa deriva che avvelena gli atenei in Occidente e si nutre di finanziamenti, campagne di comunicazione, impostori ed infiltrati che si confondono con gli studenti, manuali con istruzioni precise per abilitare i terroristi a difensori dei diritti. Un’accademia della distorsione che campeggia fuori dalle porte delle università, anche di quelle italiane: come a Bologna, a Napoli e a Roma, dove i gruppi propal hanno piantano le tende per inneggiare all’ “intifada studentesca” nei chiostri delle facoltà e davanti ai monumenti. Castelli di bugie piantati nei campus dei templi del sapere, che sfidano le forze dell’ordine e le condanne di governi e rettori i quali resistono e reagiscono.
    Chi foraggia, dunque, i nemici d’Israele? In questo numero di Shalom raccontiamo la sofisticata rete del male, fatta di finanziamenti e l’invenzione di una pseudo-cultura piazzata sotto i piedi delle menzogne affinché possano poggiare su qualcosa. Una paccottiglia dietro lo scudo di slogan come “dal fiume al mare” o “stop all’apartheid”, dell’antisionismo, che mal cela un antisemitismo ben radicato. L’impennata antisemita è documentata da varie organizzazioni internazionali ed ha un volto ben preciso, come raccontiamo nel magazine. Ed è l’onda lunga che continua ad investire l’Europa e l’Italia, dove un albergatore non accetta ebrei nella sua struttura, un consigliere comunale si definisce “partigiano palestinese” e sul palco del Teatro Goldoni di Livorno, alla fine della Turandot di Puccini, maestranze e attori espongono uno striscione con su scritto “stop al genocidio”.
    È l’altro fronte di guerra che minaccia l’Occidente e i suoi valori, parallelo a quello in Medio Oriente in cui Israele ancora combatte per la sua esistenza contro i terroristi e i suoi fiancheggiatori.

    ROMA EBRAICA

    L’accademia delle menzogne

    Di Ariela Piattelli

    Ci sono molti tratti estetici che raccontano la vera natura dell’ “intifada universitaria” che incendia gli atenei americani e tenta di sfondare anche in Europa. Due esempi d’oltreoceano: l’immagine della bandiera di hezbollah all’università di Princeton ai piedi di un ragazzo con kefiah al collo che scimmiotta i sessantottini con una chitarra. Un individuo che a Stanford indossa il passamontagna…

    Cultura

    Matbucha, una ricetta da gustare come aperitivo a Shabbat

    Di Giulia Gallichi

    La famosa linea aerea di bandiera israeliana utilizza uno slogan che non mi aveva mai colpito tanto come in questo ultimo periodo. Recita infatti più o meno così: più a casa nel mondo. Di ritorno da una vacanza a Gerusalemme mi sono ritrovata a pensare al concetto di sentirsi a casa, e credo che oggi questo luogo mentale sia cambiato…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Emòr: Due differenze tra sabato e le feste

    Di Donato Grosser

    Nel mezzo della parashà di Emòr è scritto che l’Eterno disse a Moshè: “Parla ai figli d’Israele e dirai loro le ricorrenze (Mo’adè) dell’Eterno che proclamerete come sacre convocazioni. Queste sono le Mie ricorrenze. Sei giorni si potrà fare lavoro ma nel settimo giorno vi sarà una completa cessazione (Shabbàt Shabbatòn), un giorno di sacra convocazione nel quale non farete…

    EUROPA

    Sopravvissuta al 7 ottobre sfila a Cannes con l'abito 'Bring them Home' con i volti degli ostaggi

    Di Michelle Zarfati

    Laura Blajman-Kadar, sopravvissuta al massacro del 7 ottobre, ha sfilato sul tappeto rosso del Festival di Cannes indossando un abito giallo brillante decorato con i volti degli ostaggi e una fascia con la scritta "Bring them Home". Blajman-Kadar era al Nova Music il giorno del massacro ed è riuscita a nascondersi con suo marito e sette amici mentre i terroristi…

    ISRAELE

    Tragico incidente a Gaza: vittime 5 soldati dell’IDF

    Di Luca Spizzichino

    Cinque paracadutisti dell'IDF sono stati uccisi in un incidente a Gaza. Almeno altri otto sono rimasti feriti, tre dei quali in modo grave. Secondo le prime ricostruzioni, i cinque soldati sono stati uccisi da fuoco amico. Due carri armati, arrivati poco prima nella zona di Jabaliya, sospettavano che un edificio, preso dal 202° Battaglione della Brigata Paracadutisti, fosse occupato da…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    La distanza da usi e costumi altrui

    Di Ester Pavoncello

    Si dice che non ci sia stata una generazione più ricca di Torah, di sapienza e di buone azioni, come quella di Rabbi Akiva. Il Talmud riporta in Yevamot 62a che le dodicimila coppie di suoi alunni morirono tutti nello stesso periodo, tra Pesach e Shavuot, perché nonostante le conoscenze e le buone azioni, non riuscivano a trattarsi con rispetto. Per questo motivo…

    Mondo

    ‘Come Closer’ della regista israeliana Tom Nesher al Tribeca Film Festival

    Di Jacqueline Sermoneta

    Sarà presentata in anteprima mondiale al prestigioso Tribeca Film Festival, ‘Come Closer’, opera prima della regista israeliana Tom Nesher. In questa 27esima edizione la kermesse cinematografica, che si svolgerà a New York dal 5 al 16 giugno, accenderà i riflettori su 103 pellicole di 114 registi provenienti da 48 paesi. Il lungometraggio di Nesher è incluso nella sezione Viewpoints, caratterizzata…

    EUROPA

    Vandalizzato il Muro dei Giusti di Parigi

    Di Luca Spizzichino

    Il Muro dei Giusti di Parigi, dedicato ai francesi che rischiarono la vita per salvare gli ebrei durante la Shoah, è stato vandalizzato con mani dipinte di rosso. Secondo la Holocaust Memorial Foundation è stato deturpato da individui incappucciati. L’ente ebraico ha presentato una denuncia alla polizia, che ha aperto un'indagine. "Siamo indignati per questo atto codardo e odioso, indipendentemente…

    ISRAELE

    Concorso internazionale della Torah: sono Evyatar Bar-Gil e David Shasha i vincitori

    Di Michelle Zarfati

    Evyatar Bar-Gil, 17 anni, studente della ORT Pelech Boys School di Gerusalemme, e David Shasha, 17 anni, studente della Yeshiva Amit Kfar Ganim di Petah Tikva, hanno vinto il 61° concorso internazionale della Torah. La competizione si tiene annualmente a Gerusalemme. Entrambi i concorrenti hanno raggiunto il turno finale con punteggi identici. David Shasha, residente a Petah Tikva, si è…

    ROMA EBRAICA

    La Comunità Ebraica di Roma festeggia Yom HaAtzmaut tra la gioia e il dolore per gli ostaggi

    Di Redazione

    “Oggi proviamo sentimenti contrastanti: la gioia per questa festa e l’angoscia e il dolore per gli ostaggi che sono ancora a Gaza”. Queste le parole del presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun, che riassumono il mix di emozioni del mondo ebraico, che ieri sera ha festeggiato il 76esimo anniversario dell'Indipendenza dello stato d'Israele. Organizzata presso il Palazzo della…