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Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

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     About ugovolli

    E’ professore ordinario di "Filosofia della comunicazione" presso l'Università di Torino, dove dirige il Centro interdipartimentale di ricerca sulla comunicazione. Ha al suo attivo oltre trecento pubblicazioni scientifiche e una ventina di libri. Collabora con giornali, radio, televisioni e blog. Ha insegnato in numerose università italiane e straniere fra cui Bologna, Brown, Haifa e New York University. I suoi campi di ricerca principali riguardano l’etica della comunicazione, la teoria semiotica, l'analisi semiotica dei testi canonici della cultura religiosa ebraica, la comunicazione politica, il gusto. Fra i suoi libri più recenti, "Domande alla Torah" (L'Epos 2012), “Periferie del senso” (Aracne 2016). E’ impegnato politicamente nella difesa di Israele e del sionismo.
    ISRAELE

    Spade di ferro, giorno 25. Minaccia dal Mar Rosso

    Di Ugo Volli

    La dichiarazione di guerra degli HoutiLa notizia più significativa dell’ultima giornata in termini strategici è la vera e propria dichiarazione di guerra che il portavoce del movimento terrorista yemenita degli Houti, Yahya Sarie, ha pronunciato contro Israele, accompagnata dal lancio di un certo numero di missili. Houti è il nome di una tribù in Yemen che è la base del…

    ISRAELE

    Spade di ferro - Giorno 23. L’avanzata e gli ostaggi

    Di Ugo Volli

    La situazione degli ostaggiHamas ha ripreso ieri il suo cinico uso del terrorismo psicologico sulla pelle delle persone che ha rapito: ha fatto girare un filmato in cui si vedono tre delle donne sequestrate, le quali danno la colpa della loro condizione al primo ministro Bibi Netanyahu e chiedono di interrompere l’offensiva per liberarle in cambio di tutti i detenuti…

    ISRAELE

    Spade di ferro giorno 22. Un’offensiva molto ponderata e prudente

    Di Ugo Volli

    La morsaLa strategia scelta da Israele per eliminare Hamas, e dunque conquistare per qualche tempo Gaza, come è necessario per estirpare l’organizzazione terrorista, muovendosi in un ambiente politico e militare pieno di insidie e di ostilità, sembra quella della morsa, che stringe progressivamente. All’inizio fu la reazione di emergenza, la caccia ai terroristi che nei primi giorni si nascondevano e…

    ISRAELE

    Spade di ferro giorno 21. L’ingresso a Gaza e i voti all’Onu

    Di Ugo Volli

    Operazioni esteseNella notte fra venerdì e sabato, esattamente a tre settimane dal massacro terrorista che ha dato inizio alla guerra, l’esercito israeliano ha “esteso le proprie operazioni all’interno di Gaza”, come si è espresso il portavoce militare. Non è forse ancora la grande spedizione terrestre che tutti attendono, ma è un’operazione molto più complessa, potente e articolata delle incursioni precedenti.…

    ISRAELE

    Spade di ferro - giorno 20. I marines e la diplomazia del terrorismo

    Di Ugo Volli

    I bersagli denunciano il terrorismoOrmai ci stiamo abituando, tanto che non ci facciamo quasi più caso: ogni giorno Hamas e la Jihad Islamica sparano da Gaza salve di missili contro varie località israeliane, scelte apparentemente a caso: Tet Aviv, Gerusalemme, Eilat, Haifa, Sderot, città minori e villaggi. Sono proiettili veri, con grandi carichi che possono abbattere una casa e uccidere…

    ISRAELE

    Spade di ferro - giorno 19. Le armi e la politica

    Di Ugo Volli

    Gli schieramenti militariSe la guerra è continuazione della politica attraverso l’uso della forza, come insegnano i teorici della strategia, essa si conduce sempre a due livelli, quello militare e quello appunto politico. Questo vale anche per il conflitto acceso dal massacro compiuto dai terroristi palestinesi nelle comunità della cintura di Gaza e ormai arrivato al diciannovesimo giorno. Da un lato…

    ISRAELE

    Spade di ferro - Giorno 18: l’Onu contro Israele e il carburante

    Di Ugo Volli

    AntisemitismoDopo lo shock della strage terroristica del 7 ottobre, Israele e il mondo ebraico ne hanno ricevuto un altro, più lento e progressivo, ma altrettanto micidiale: l’emergere dell’antisemitismo nel mondo occidentale, ancor più che nel mondo musulmano, dove esso si è manifestato in maniera meno esplosiva di quel che si potesse temere. In Europa e negli Stati Uniti invece, vi…

    ISRAELE

    Spade di ferro giorno 17. Ostaggi e politica internazionale

    Di Ugo Volli

    Il rilascioIeri notte Hamas ha rilasciato al confine di Rafah fra Gaza ed Egitto due donne molto anziane fra quelle che i suoi terroristi avevano rapito al kibbutz Nahal Otz. Si tratta di Nurit Cooper and Yocheved Lifshitz, una di 85 e una di 80 anni, che sono state consegnate alla Croce Rossa e immediatamente portate con un elicottero militare…

    ISRAELE

    Spade di ferro giorno 16: scenari per la guerra

    Di Ugo Volli

    Che cosa sta facendo l’esercito israelianoOrmai la tattica israeliana in questa prima fase della guerra è pienamente sviluppata: colpire le istallazioni di Hamas; eliminare possibili i punti di attacco; liquidare i terroristi noti (si parla ormai del 10% dei membri militari di Hamas colpiti) e soprattutto i loro dirigenti, appena emergono dai tunnel dove in questi giorni di solito restano…

    ISRAELE

    Spade di ferro giorno 15. Un vertice “per la pace” senza risultati politici

    Di Ugo Volli

    Un vertice affollatoL’evento politico più importante di sabato per il Medio Oriente è stata una “conferenza internazionale per la pace” convocata dal presidente egiziano Al Sisi al Cairo. Tra i leader europei, ha partecipato il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, Pedro Sanchez, il primo ministro della Spagna che ha la presidenza di turno dell'UE, il premier della Grecia Kyriakos…