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    La madre di Mia Schem chiede aiuto ai leader mondiali

    «Supplico il mondo di riportare a casa la mia
    bambina». Sono queste le parole della madre di Mia Schem, la ragazza
    israelo-francese di 21 anni rapita dai terroristi di Hamas il 7 ottobre durante
    l’attacco al Supernova Festival.

    Ieri sera Hamas ha pubblicato un video della ragazza
    mentre viene medicata. Nel video si vede la giovane con il braccio fasciato che
    guardando la telecamera dice di essersi ferita ad una mano e di essere stata
    sottoposta a Gaza ad una operazione di 3 ore, per poi aggiungere: «chiedo solamente
    di riportarmi a casa dai miei genitori e dai miei fratelli. Tiratemi fuori di
    qui il prima possibile. Per favore».

    Martedì durante una conferenza stampa la madre di
    Mia, Keren Schem ha detto: «Ieri ho visto la mia bambina in televisione. Ho
    visto che è viva. Avevo già sentito che le avevano sparato alla spalla o alla
    gamba. Ho quindi visto [in video] che è stata ferita e che è stata operata.
    Sembra terrorizzata. Sembra che stia soffrendo molto. Vedo che dice ciò che le
    dicono di dire. Sembra stabile ma anche che abbia bisogno di aiuto medico. Fino
    a ieri non sapevo se fosse viva o morta. Sapevo solo che forse era stata
    rapita».

    La madre di Mia ha poi fatto un appello ai leader
    del mondo :«Prego il mondo di riportare a casa la mia bambina». «Riportate a
    casa la mia bambina. Tutto ciò che ha fatto era andare ad una festa a
    divertirsi. Così tanti neonati, bambini ed anziani, anche sopravvissuti alla
    Shoah sono stati presi ostaggi e le loro case bruciate. È un crimine contro
    l’umanità » ha aggiunto.

    Mia ha la doppia cittadinanza francese ed
    israeliana. Il presidente Emmanuel Macron ha chiesto di lasciarla libera.
    L’Eliseo ha comunicato che «il  video in
    cui si vede Mia, una cittadina israelo-francese, ostaggio dell’organizzazione
    terroristica di Hamas, è stato mostrato al Presidente». Così la comunicazione
    dell’Eliseo: «Il presidente Macron condanna il terribile atto di tenere ostaggi
    persone innocenti e chiede l’ immediata e incondizionata liberazione di Mia».

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